File not found
Economista Italiano

Dal matrimonio gay alla contraccezione: diritti dei cittadini USA a rischio dopo scelta anti-aborto

Spagna, turista 23enne sale su un cannone, cade nel vuoto e muore davanti agli amiciGuerra in Ucraina, due volontari americani catturati a Kharkiv: rischio escalation tra USA e Russia“Sono libera”: spopola il video della mamma che partorisce nell’oceano

post image

La supplica di Zelensky all’Italia: “Dateci nuovi aiuti”La task force della Media Freedom Rapid Response è corsa in Italia dopo i casi Rai,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock Domani e Agi. Né il ministro Nordio né altri esponenti della maggioranza hanno accettato di interloquireIl grado di attenzione del governo Meloni per la libertà dei media potrebbe essere riassunto nel totale rifiuto di incontrare la missione internazionale approdata questo giovedì a Roma proprio per indagare sulle interferenze della politica sul diritto di informare.«Non è affatto usuale. Durante le altre missioni, in altri stati membri dell’Ue, abbiamo sempre trovato qualcuno del governo che fosse disposto a incontrarci», dice a Domani Renate Schroeder della Federazione europea dei giornalisti (Efj). «Ci è parso proprio che non volessero incontrarci».Porte chiuseA quanto pare non soltanto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, ma neppure i suoi vice e sottosegretari, hanno trovato anche soltanto cinque minuti per ricevere la grande coalizione di organizzazioni che monitorano le violazioni della libertà di stampa nei paesi membri dell’Unione europea. Neanche il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha dato risposta positiva. Neppure la senatrice Giulia Bongiorno, che presiede la commissione Giustizia del Senato, o altri parlamentari della maggioranza di governo.E quindi, nonostante le decine e decine di mail spedite ai referenti politici e istituzionali, la Media Freedom Rapid Response – questa speciale task force per il diritto di informare, che in Italia è arrivata guidata dalla European Federation of Journalists e da OBC Transeuropa, assieme alle altre organizzazioni per la libertà di stampa che fanno parte dell’alleanza, e che vanno dallo European Centre for Press and Media Freedom allo International Press Institute, passando per Article 19 e Free Press Unlimited, con i partner nazionali che sono la Federazione Nazionale Stampa Italiana e Amnesty International – si è ritrovata con le porte della maggioranza Meloni serrate.«Duole comunicare che concomitanti impegni assunti nelle medesime date non consentono di partecipare all’evento», pare sia stata la risposta negativa – seppur infiocchettata di gentilezze e cordialità – della segreteria di Nordio.Domani, Rai e AgiInsomma l’esecutivo Meloni semplicemente non risponde: non rende conto dei numerosi attacchi alla libertà dei media, così violenti e ripetuti da aver costretto la Media Freedom Rapid Response a precipitarsi in Italia senza attendere oltre. La missione in corso anche oggi è stata infatti organizzata con carattere di urgenza, vista la «orbanizzazione» del panorama mediatico nell’èra Meloni, certificata anche dall’ultimo indice mondiale sulla libertà di stampa. L’ultima volta che Renate Schroeder è dovuta correre a Roma per una missione con carattere di urgenza, era ai tempi del conflitto di interessi di Silvio Berlusconi.Tra i segnali di massima allerta ci sono stati i ripetuti attacchi contro i giornalisti di Domani, la presa governativa della Rai e il caso Agi, oltre che i numerosi tentativi di plasmare le leggi in modo tale da restringere di fatto il diritto di cronaca. «Per noi uno dei punti prioritari – quelli che ci hanno spinti a non aspettare l’autunno e a precipitarci sùbito in Italia – è stato proprio l’attacco contro Domani. Il fatto che siate bersagliati anche da membri del governo, attraverso l’utilizzo della diffamazione per esempio, ci sembra molto grave».Schroeder ha portato solidarietà anche all’iniziativa Usigrai che si è tenuta questo giovedì in viale Mazzini in nome della libertà di informazione. La missione ha anche potuto incontrare esponenti come Barbara Floridia e Ilaria Cucchi, interloquire con Agcom, parlare con referenti del Consiglio d’Europa e approfondire il caso Agi. Poi si è recata alla rappresentanza italiana della Commissione europea. Già settimane fa, Efj aveva allertato Bruxelles sulla situazione in Italia, e anzitutto alla Commissione sarà indirizzato il report prodotto a fine missione.La lettera a BruxellesPer quanto Chigi possa rinserrarsi, non potrà ignorare la mobilitazione in corso, anche perché i segnali di allerta arrivano dritti a Bruxelles, e finiscono per coinvolgere anche gli alleati stretti di Giorgia Meloni, come il Partito popolare europeo. Non ci sono infatti soltanto le iniziative – e le allerte a Bruxelles – che provengono dalle organizzazioni impegnate per la libertà di stampa. C’è anche altro che bolle in pentola.Domani ha potuto prendere visione di una lettera che verrà spedita alla Commissione europea e il cui promotore è lo European Movement International. Si tratta di una organizzazione che integra tra i suoi membri anche grandi famiglie politiche europee come appunto il Ppe, le formazioni liberali europee, il Partito socialista europeo, i Verdi europei e così via, oltre alla Confederazione dei sindacati europei e tante altre realtà su scala europea.«Gentile vicepresidente Jourová» – recita la lettera rivolgendosi alla commissaria europea che ha messo a segno di recente l’approvazione dello European Media Freedom Act e della legge europea anti querele bavaglio – «l’indipendenza dei media è un pilastro della nostra democrazia, nonché uno dei princìpi fondanti della nostra Unione. Purtroppo questi valori sono sottoposti a enorme pressione in Italia. Il governo Meloni sta esercitando sempre più potere sulla Rai, attraverso l’estromissione di manager e conduttori dai loro incarichi e la censura di programmi critici nei confronti del governo. Giornalisti e testate sono stati massicciamente attaccati da membri del governo, così da silenziare le voci di dissenso e compromettere l’indipendenza dei media».E giù di episodi e di argomenti – dal caso Scurati al giornalismo investigativo a rischio – per poi concludere che: «Le chiediamo, vicepresidente della Commissione europea, di lanciare un’indagine su questi tentativi di presa dei media e dell’informazione pubblica, in linea con gli standard previsti dallo European Media Freedom Act e coi valori fondamentali dell’Ue».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.

Nepal, aereo con 22 passeggeri si schianta dopo il decollo: si cercano sopravvissutiRyanair accusata di razzismo in Sudafrica per una scelta linguistica

Cosa sta succedendo in Etiopia? Almeno 230 civili massacrati dai nazionalisti

Negli Usa inizia il processo contro Bill Cosby per abusi su minore  Ucraina, capo comunicazione Erdogan: "C'è chi continua la guerra per indebolire Mosca"

Ucraina, Putin fornirà Iskander-M alla Bielorussia: i missili possono trasportare testate atomicheMatthew McConaughey torna nella sua città natale di Uvalde per incontrare le famiglie delle vittime

Danimarca, niente più gas dalla Russia: Gazprom taglia le forniture

Ucraina, accordo preliminare Russia-Turchia su grano. Michel: “Mosca responsabile della crisi alimentare”Ucraina, la moglie di Zelensky spiega quando tornerà la pace: "Dipende dagli aiuti degli altri Paesi"

Ryan Reynold
Germania, 107 studenti e insegnanti bloccati su una montagna: salvati con gli elicotteriUsa, bimbo trovato morto in un trolley: deceduto per disidratazioneL’allarme di Israele: Iran “pericolosamente vicino” ad avere un’arma nucleare

BlackRock

  1. avatarUsa, pick-up contro manifestanti pro-aborto: attimi di paura in IowaProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Guerra Ucraina, anche il CEO di Netflix è stato sanzionato dalla RussiaSalvo dopo 5 giorni il bimbo di 11 anni caduto in un pozzo in IndiaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 438Sparatoria in una chiesa dell’Alabama: due morti ed un ferito

    1. Usa: "Kiev non userà missili contro la Russia, ma abbiamo di fronte ancora molti mesi di conflitto"

      1. avatarCovid, test di massa a Shanghai: previsto parziale lockdownEconomista Italiano

        Il Covid uccide l’ex presidente dell’Albania Bujar Nishani

        ETF
  2. avatarBambino scomparso in Germania: ritrovato vivo nelle fognature dopo una settimanaanalisi tecnica

    Aggressione con un arma da taglio a Manchester: muore un 15enne, gravi ferite per la madreMatthew McConaughey torna nella sua città natale di Uvalde per incontrare le famiglie delle vittimeOperai legati con catene, umiliati e torturati dal datore di lavoro per aver chiesto un aumentoStop auto benzina e diesel entro il 2035: la decisione del Parlamento europeo

  3. avatarSparatoria in un centro commerciale della Carolina del Nord: 4 feritiCapo Analista di BlackRock

    Crisi grano, Lavrov dà l'ok per lo sblocco delle navi, a condizione che Kiev smini i portiGuerra in Ucraina: quanti bambini sono morti e sono rimasti feriti, il bilancio aggiornatoUSA, bimbo di due anni uccide il padre con pistola incustoditaAddio a Gleycy Correia, l’ex Miss Brasile è morta a soli 27 anni

    VOL

Guerra in Ucraina, Medvedev: “Chi lo ha detto che fra due anni Kiev esisterà ancora?”

Il trucco degli oligarchi russi per far sparire i loro yachtUsa, dimentica il figlio di 18 mesi in macchina sotto il sole, lo ritrova morto: il padre si uccide*