Fotografare l'auto di un vicino fuori posto è reato? Ecco il parere della CassazioneNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 420Esplode fonderia a Cremona: cinque feriti, tre sono gravi
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 428“Risulta provato” che Gianfranco Fini “forni il proprio contributo nell'operazione di riciclaggio relativa ai trasferimenti di denaro finalizzati all'acquisto dell'appartamento di Montecarlo,Economista Italiano consistito, come contestato, nell'aver autorizzato la vendita della casa di Montecarlo ‘proposta da Giancarlo Tuliani’ “nella consapevolezza dell'incongruità del prezzo rispetto al valore di mercato e a favore della società offshore dei congiunti". Lo scrivono i giudici della quarta sezione penale di Roma nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso 30 aprile hanno condannato l’ex presidente della Camera a due anni e otto mesi per l’accusa di riciclaggio in relazione alla vendita della casa di Montecarlo, lasciata in eredità dalla contessa Annamaria Colleoni ad Alleanza Nazionale, che sarebbe stata acquistata, secondo l'accusa, da Giancarlo Tulliani attraverso società off-shore. La sentenza, cosa c'è nelle motivazioni Un’operazione effettuata nel 2008, per poco più di 300mila euro e che con la vendita dell'immobile nel 2015 fruttò un milione e 360mila dollari. “E' risultato con certezza che Fini nel 2008 si adoperò per introdurre il ‘cognato’ in ambienti dai quali potesse trarre fonti di guadagno. Giancarlo Tulliani infatti era privo di un solido profilo professionale e le società che a lui facevano capo (Wind Rose srl in liquidazione, Wind Rose International srl in liquidazione, Giant Entertainment Group srl ni liquidazione, Absolute Television Media srl, Dandylion sr.), compresa la Wind Rose srl presieduta dal padre Sergio Tulliani, non erano più attive o erano state volontariamente liquidate” scrivono i giudici. “Nello stesso arco di tempo, su insistenza di Giancarlo Tulliani e della sorella, Fini si determinò a vendere l'appartamento di boulevard Princesse Charlotte, 14 in Montecarlo, che il partito aveva ricevuto in eredità dalla contessa Colleoni, nonostante la decisione contraria assunta in precedenza dal partito. Ciò accadde - si legge nella sentenza di 84 pagine- per le insistenze dei due fratelli, come precisato dallo stesso Fini”. Per i giudici “risulta quindi che Fini autorizzò la vendita della casa di boulevard Princesse Charlotte, 14 in Montecarlo proprio perché il ‘cognato’ era interessato all'acquisto. Risulta altresì che, contrariamente a quanto aveva fatto in occasione dell'acquisizione dell'immobile, lasciando al senatore Pontone completa autonomia, in occasione della vendita Fini gesti personalmente le trattative fissando il prezzo in 300.000 euro”. L’ex presidente della Camera “infatti era ben consapevole che il ‘cognato’ aveva un forte interesse nell'affare” e per questo, scrivono i giudici, “deve rispondere di tale segmento di condotta del riciclaggio”. Per i giudici capitolini il processo “non ha invece fornito alcun riscontro all'ipotesi accusatoria secondo cui il contributo materiale” di Fini “sarebbe consistito altresì nello stringere intesa con Francesco Corallo e nel favorire l'instaurazione e la prosecuzione di rapporti finanziari tra costui ed i membri della famiglia Tulliani”. Leggi anche Casa di Montecarlo, Fini condannato a 2 anni e otto mesi. Cinque anni a Elisabetta Tulliani { }#_intcss0{ display: none;}#U116809211923tH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680921192ejG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U116809211926GE { font-weight: bold;font-style: normal;}#U1168092119249D { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680921192xb { font-weight: bold;font-style: normal;}#U116809211920CH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680921192bPB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680921192c2H { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680921192FBF { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680921192giC { font-weight: bold;font-style: normal;}
Valdobbiadene, accende il fornello per scaldare il latte, ma il pigiama va a fuoco: ex bancario morto carbonizzatoMilano, mamma scende dall'autobus ma dimentica il figlio di 5 anni
Picchiata per aver rifiutato le nozze, divieto di avvicinamento per i parenti
L'Aquila, non vedente dalla nascita diventa dottore in Storia medievaleVicenza, perde il controllo del camion, si ribalta e rimane incastrato in cabina
Simona Ventura, cosa dicono previsioni riguardanti il suo futuro in televisioneRaccolta firme per non abbattere il glicine storico a Milano: c'è anche Giovanni Storti
Pontecorvo, 30enne evita un cinghiale e si schianta contro un muro: feritoMariantonietta folgorata dal cellulare nella vasca da bagno: il ricordo della migliore amica
Genova, incidente fra auto e scooter: ferite madre e figlia piccolaPicchia e insulta la moglie: 50enne arrestato per maltrattamenti in famigliaMatteo Botti muore a 16 anni dopo lo schianto in scooterSi accanisce sull'anziana madre: vittima grave in ospedale
Allerta meteo arancione in Emilia Romagna: gialla in 10 regioni
Avvolta dalle fiamme mentre cucina, a Roma in elicottero
Laura Ziliani, al processo la figlia Silvia dà la colpa a MirtoHa un malore improvviso al maneggio: morta 49enneCalabria, crolla viadotto nel CosentinoLaura Ziliani, al processo la figlia Silvia dà la colpa a Mirto
Torremaggiore: il figlio di 5 anni sfugge alla furia omicida del padre nascondendosiChi l'ha visto, Eleonora cerca il figlio Manolo: era agli arresti domiciliariTreviso, 17enne morto accoltellato durante una liteRagazza morta di leucemia, i genitori hanno detto no alla chemio: "Hanno condizionato la sua scelta"