Sopravvive a malaria, dengue, Covid e morso di cobra: ecco chi è Ian JonesPrima persona vaccinata in Regno Unito: è una donna di 90 anniCovid, Oms: "L'Europa si attrezzi o arriverà una terza ondata"
"Ho bisogno di una pausa", mamma di 8 figli fugge in SpagnaÈ uscito dai primi 100 al mondo per i ripetuti infortuni. Dice che se fosse in queste condizioni a fine maggio,ETF non andrebbe a giocare a Parigi, il torneo del Roland-Garros, vinto 14 volte. Punta a giocare di nuovo le Olimpiadi. La fatica che fa oggi a 37 anni conferma la sua grandezza del passato. Eppure non si arrende. Cosa sta dicendo al mondo con questa via crucis?Non finisce mai, quest’uomo. Nemmeno quando è lui stesso a pensare di essere a un passo dalla fine, come giocatore. A 37 anni suonati Rafael Nadal ha sconfitto ieri in due set a Madrid Alex De Minaur che lo aveva quasi preso a pallate a Barcellona pochi giorni fa e che nella graduatoria Atp lo precede di circa 380 posizioni. Di colpo si è sentito un giocatore a pieno titolo e non il membro tennistico dei Pooh, in eterno tour d’addio. Cosa sta dicendo al mondo lo spagnolo, con questa sua via crucis di fine carriera che ieri, di colpo, si è aperta a una speranza di resurrezione?Quando a inizio settimana Rafa Nadal ha annunciato la sua partecipazione alla Laver Cup di Berlino nel prossimo settembre, più o meno tutti sono stati sfiorati dallo stesso pensiero: ha scelto per ritirarsi lo stesso palcoscenico dell’amico Federer. Quasi due anni fa Roger diede l’addio al tennis durante il torneo di sua proprietà, giocando in doppio al fianco di Rafa. E soprattutto dando vita alla foto che più di ogni altra è già passata alla storia come il simbolo di una rivalità ineguagliabile nei contenuti e pure nella forma: quella di entrambi commossi (Roger proprio piangente), seduti a bordo campo mentre si tengono per mano. EPAUno scatto intriso pure del carattere infantile che sta alla base di ogni attività sportiva: i due parevano per l’appunto bambini che devono affrontare un evento luttuoso. È facile immaginare oggi che i due abbiano stretto un patto, in quel momento che chiudeva un’epoca: essere vicini anche nel momento in cui pure Rafa avesse deciso di chiudere.Immaginare che tutto questo accada è lecito. Tra un infortunio e l’altro, Nadal sta faticosamente tentando di convincere il suo corpo ad arrivare almeno fino al Roland-Garros, che è e sarà il luogo-obiettivo dell’anno. Va tenuto nella debita considerazione quanto ha detto il suo connazionale Bautista Agut: «Sono convinto che sa Rafa riuscirà in queste settimane a vincere tre o quattro partite di fila il film cambierà». Ma il buon Bautista sa meglio di altri che per il Nadal di oggi vincere quattro partite di fila sulla terra è un obiettivo arduo assai.I dubbiLo stesso Rafa, prima di Madrid, ha detto senza nascondersi: «Mi sono allenato parecchio ma non ho avuto buone sensazioni. Se le mie condizioni fossero queste, manco ci andrei, a Parigi». E bisogna pure capirlo: il legame fra il maiorchino e il Roland-Garros, dove ha vinto quattordici volte, è qualcosa di unico nel panorama sportivo mondiale. Un rapporto quasi mistico. Per trovare qualcosa di simile bisogna cambiare sport e pensare magari a Giacomo Agostini che vinse 16 volte a Imatra, un circuito finlandese dove non si corre dall’82, a otto chilometri dalla frontiera russa. E dove, dopo la prima curva, c’erano dei binari ferroviari che i piloti dovevano superare con un balzo.La sola idea di arrivare a Parigi e perdere contro un De Minaur qualunque è inaccettabile per Rafa. Anche perché poco meno di due mesi dopo su quegli stessi campi andrà in scena il torneo olimpico: una medaglia al Roland-Garros sarebbe il coronamento di una storia sportiva pazzesca, pure per lui che ai Giochi ha già vinto due ori. Il dubbio è sempre lo stesso, anche dopo il sorprendente successo di ieri: il suo fisico vittima di microlacerazioni muscolari, schiena dolorante e ginocchia pure reggerà?Ai Giochi Rafa ha annunciato che potrebbe anche giocare il doppio al fianco di Carlos Alcaraz. Il vero punto che lascia tutto in sospeso è un altro e si chiama come lui: Rafael Nadal. È il figlio nato meno di due anni fa e al quale Rafa vorrebbe lasciare un’eredità particolare, fisica, non mediata dal strumenti tecnologici. «Vorrei che lui avesse ricordo di me in campo. Per questo sto provando a giocare ancora a lungo. Ma non so se ce la farò».L’umanità di un mostroUn’ammissione di limitatezza che, a ben vedere, è una sorta di nemesi per chi come lui ha dimostrato più e più volte di saper andare oltre i limiti, mentali e fisici. Ma la fatica di cui oggi Nadal è vittima non fa altro che confermare la sua grandezza. Non era immune dai dolori, dalle sofferenze interiori come peraltro dimostrò nei giorni della separazione dei genitori. È stato un atleta in grado di superare quei dolori, uno che ha elevato il tennis a livelli di fisicità creativa impensabili prima. Ecco cosa ci dice in questi giorni: si può continuare sempre a imparare e a stupire. Come ha fatto lui quando a trent’anni comprese di dover migliorare il gioco a volo; una pratica per lui sostanzialmente inutile o quasi fino a quel momento. E come ha fatto ieri alla Caja Magica.L’annata di Rafa è la conferma della sua umanità. Sempre che Bautista Agut non abbia ragione e che Rafa non si convinca di replicare la folle cavalcata di Connors allo Us Open del ’91 quando l’americano raggiunse le semifinali a 39 anni. In quel caso dovremmo realisticamente pensare che sia un essere venuto da Vega, non da Maiorca. Visto che lui è Nadal si può solo restare a guardare. Perché lo stupore con lui è ancora possibile.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPiero Valesio
Covid, ragazzo russo da pilota di aerei a rider per le consegneAmazon Pharmacy: nasce la nuova frontiera dell'acquisto di medicinali
Covid, William Shakespeare secondo uomo a fare vaccino
Australia, uomo accoltellato: difendeva la fidanzata da stupratoriPaziente Covid suona il violino anche se intubato
San Marino: "Chi non farà il vaccino Covid pagherà le cure"Neonato morto per sindrome bambino scosso: mamma indagata
Hostess si prostituisce, British Airways: "Avviata indagine"Banda di ragazzini uccide pedofilo: due sono in carcere
Fda approva vaccino Pfizer: vaccinazioni dalle prossime 24 oreNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 778Putin nega il suo coinvolgimento nell'avvelenamento di NavalnyRomania, pazienti di un reparto Covid in stato di abbandono
Covid, la Cina blocca l'importazione di alimenti surgelati
Eruzione vulcano alle Hawaii: dopo il 2018 torna la paura
Ragazzo sospeso da scuola per lo smalto: raccolta firmeMuore a 27 anni per un tumore non curato a causa del CovidHanno ucciso il padre perché le violentava: rischiano vent'anniInghilterra, la Regina Elisabetta si sottoporrà al vaccino anti-Covid
Paziente Covid suona il violino anche se intubatoCovid, anziana lascia ad altri il suo posto in terapia intensivaPositiva al Covid, partorisce bimbo sano ma non ce la faArgentina, negato aborto a una 12enne vittima di stupro