File not found
VOL

Attacco russo su larga scala in Ucraina, colpite le infrastrutture energetiche

Ciriani commenta la questione Superbonus: "Non si poteva più rinviare" "Non si poteva più rinviare"Salvini: "Stop alla vendita di monopattini se sono troppo veloci"Presidenziali Usa, Biden e Trump hanno conquistato le nomination

post image

Elezioni regionali 2023, il centrodestra vince in Lazio e in Lombardia con Rocca e FontanaIl regista Armando Punzo in una scena di "Atlantis-Capitolo 2" - Stefano Vaja COMMENTA E CONDIVIDI Da “architetto dell’impossibile” a “re dell’utopia”. Trentacinque anni fa,BlackRock quando si mise volontariamente dietro alle spalle i cancelli dell’allora carcere di massima sicurezza di Volterra, in provincia di Pisa, per portare col teatro il cielo nelle celle, il sogno impalpabile nell’incubo materico, seguendo il consiglio scritto nei versi di Margherita Guidacci, non obbedì a chi gli diceva di rinunciare all’impossibile e, sposando appieno l'invito e lo sprone della poetessa fiorentina, inseguì il vento con un secchio e col passare degli anni alla fine lo ha catturato.Le folate da lui catturate hanno tanti nomi e altrettanti obiettivi raggiunti: decine di spettacoli che hanno creato solchi fecondi nel teatro italiano dal 1988, festival, progetti, mostre, un’articolata associazione che produce, dà lavoro, crea indotto, una compagnia divenuta storica, centinaia di rinascite umane, la metamorfosi di un luogo di detenzione in spazio di creazione, un Leone d’oro 2023 alla carriera alla Biennale di Venezia e soprattutto il primo teatro stabile all’interno di un penitenziario, ormai una realtà concreta, in fieri e incontrovertibile. Lui è Armando Punzo che, dopo aver reso possibile l’impossibile, ora punta alle stelle, a un buco nella realtà rassegnata, all’assoluto, al sommo bene, a un «invisibile che non va cercato lontano», a un avanzare verso territori sconosciuti per penetrare davvero il senso della propria esistenza, in altri termini a un biblico «vattene dalla tua terra e fatti straniero» o un evangelico «lascia tutto e seguimi». Insomma mira all’utopia, non come luogo che non c’è, ma secondo l’altra interpretazione etimologica di “topos” ideale, bello e buono. Un’ambizione, o meglio, una missione netta, adamantina, urgente e non procrastinabile formalizzata e condivisa con passione in Atlantis – Capitolo 2 in prima nazionale fino a domani (sabato 3 agosto) nella Fortezza Medicea/Casa di reclusione di Volterra con la drammaturgia e regia dello stesso Punzo e la direzione organizzativa e progettuale di Cinzia de Felice, l’altra inseparabile anima della Compagnia della Fortezza. «La parola chiave di questo progetto è indubbiamente “utopia” – precisa subito Punzo – e dietro c’è Ernst Bloch, lo scrittore e filosofo tedesco che col suo Principio speranza in mille e seicento pagine cerca di dimostrare in tutti i modi che l’uomo è di per sé un essere utopico che deve aspirare a realizzare il suo ideale». L’anelito all’altro e all’oltre di Atlantis 2 in realtà non è frutto di un’estemporanea folgorazione ma chi ha seguito i lavori del regista napoletano almeno dal 2015 in poi sa bene che affonda in radici capillari e ricerche costanti ed estenuanti: da Dopo la tempesta in cui ci si ribellava alla mortifera sentenza del canone occidentale e ai personaggi shakespeariani cattivi e “captivi”, prigionieri di odio, gelosia, invidia e cementificati dal male, a Beatitudo che traeva linfa dalle opere di Borges e in cui si abbandonava l’homo sapiens per inseguire il sogno di un homo felix, inseguimento rivelatosi poi accidentato e disseminato di cadute per limiti, ostacoli e paure dettate dall’incapacità umana di essere davvero libera. È seguito poi il progetto triennale di Naturae dove si è preso progressivamente coscienza di quattro qualità interiori difficili da far emergere nel quotidiano ma ineludibili: armonia, letizia, stupore, innocenza. Con l’attuale messinscena si erge, sempre attraverso visioni polisemiche e oniriche e mai con enunciazioni accademiche e didascaliche, un monito accorato e perentorio: non si può più restare sotto il giogo della distopia, si deve lacerare il manto asfittico di una realtà dove sognare è bandito e la felicità è solo uno sterile ed effimero simulacro ostentato da una vuota “happycrazia” che nega la fragilità della vita. «Bisogna recuperare quello “sguardo infante” appartenuto a uomini straordinari di varie epoche e che molti anche oggi hanno – ci dice accorato Armando Punzo – e la nostra missione è dimostrare che c’è un’altra possibilità. Negli uomini ho imparato a cercare la luce, non il buio, le potenzialità, non i limiti. Ed è ciò che è avvenuto qui: ora noi ci stiamo facendo un’amabile chiacchierata nel cortile del carcere, tu stai registrando col telefonino, questo è utopico se solo pensiamo a quello che sta avvenendo in tanti altri penitenziari in Italia, ma è vero, quindi stiamo vivendo un’altra realtà possibile». Ovviamente la grandezza artistica di Punzo sta nel riuscire a cogliere il nucleo problematico e poco confortevole di questa tensione trascendente e la sua genialità drammaturgica sta nel suggerire visivamente, simbolicamente, coreograficamente e con parole e sonorità la complessità di questa urgenza che non rischia mai di diventare un banale sermone. Non manca la dimensione visionaria in Atlantis 2, come del resto in tutte le precedenti tappe creative della Compagnia della Fortezza, a partire dall’incipit nel cortile con l’uomo possente che, incollato a una pedana circolare, tenta di staccarsi da invisibili spire e legacci. Punzo è sempre il demiurgo dello spettacolo, con fanciullesca trepidazione imbianca tele nere o dipinge segni neri sui tronchi bianchi degli alberi, ribadisce frasi della sua stessa voce fuori campo, comunque invita con parole o azioni a cambiare lo status quo. Dovunque le ormai familiari figure ieratiche o oniriche, d’avanguardia o androgine, creativamente vestite da Emanuela Dall’Aglio, sono elementi di un concerto visivo guidati dall’avvolgente musica di Andreino Salvadori, come sempre una vera partitura drammaturgica. Segue il momento itinerante nei corridoi con le celle incubatrici di singole agnizioni, poi quello più colloquiale e informale con un’altra pletora di visioni e l’immancabile finale assolato e accecante con la musica che si fa travolgente, la tela che si squarcia e si apre a una vorticosa sbandieratrice /derviscio rotante e calamitante. Come si evince da questi rapsodici cenni descrittivi è uno spettacolo da non svilire con una sinossi. Indubbiamente echeggia cifre stilistiche già viste a Volterra ma stavolta si congeda con una possente chiamata al risveglio che dentro, usciti dalle mura della Fortezza, continua a far rumore.

Sondaggi politici, Fdi rimane la prima forza politica, ma scende sotto il 30%. M5S al 17,7%Le anime belle e le anime belliche. Le narrazioni intorno alla guerra in Ucraina

Gli Usa premono all’Onu per un cessate il fuoco a Gaza. L’ipotesi di una “entità” palestinese per gli aiuti

Natalità, il ministro Roccella sui dati Istat: "Momento di svolta. È un inferno demografico"Anarchici, Indagato a Roma il deputato Andrea Delmastro

Cnn, Israele ha ammassato abbastanza truppe per l’assalto a Rafah a sud di GazaLa guida suprema del futuro: ora il regime iraniano può cambiare

Delmastro sul caso Nordio: "Lascio solo se Donzelli me lo chiede"

Chi è Rosa Rinaldi: tutto sulla candidata alle Regionali 2023Il candidato socialista Salvador Illa ha vinto le elezioni in Catalogna

Ryan Reynold
I silenzi di Netanyahu sull’Iran coprono il dissidio interno su Gaza. Agli alleati dice: «Decidiamo noi come difenderci»Le condoglianze di Meloni alla famiglia di Angelo Zen: "Profonda tristezza"Altri tre arresti per la strage di Mosca. L'Ue: Putin non la usi come pretesto contro l’Ucraina

BlackRock

  1. avatarHunter Biden condannato, rischia fino a 25 anni. Il presidente Usa: «Accetterò l'esito»BlackRock Italia

    De Luca dice la sua sull'arresto di Messina Denaro e non piacerà a tuttiNapoli, Elly Schlein: "Non sono una che sta offrendo posti"L’esercito israeliano occupa il valico di Rafah e blocca gli aiuti. Scambio di accuse sull’accordo saltatoRegionali: seggi aperti in Lazio e Lombardia. Affluenza alle 23 al 31,01%, in forte calo

    VOL
    1. Stati Uniti fuori da Niger e Ciad: così si aprono le porte alla Russia

      1. avatarPichetto Fratin: "Le bollette del gas scenderanno"Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Chi è Rosa Rinaldi: tutto sulla candidata alle Regionali 2023

        VOL
  2. avatarOperazione di Israele nell'ospedale al Shifa. Riprendono le mediazioni in QatarEconomista Italiano

    Israele, Gantz presenta un disegno di legge per sciogliere il parlamentoAttacchi alle ambasciate italiane a Barcellona e Berlino: la pista anarchicaIsraele teme la rappresaglia iraniana. Continuano gli scontri a Gaza, due morti in CisgiordaniaTajani: "Italia disponibile ad avere più migranti in Egitto"

  3. avatarUsa: nessun coinvolgimento ucraino nella strage a Mosca. Un missile russo ha violato lo spazio aereo polaccoBlackRock

    Anarchici, Indagato a Roma il deputato Andrea DelmastroPutin denuncia il complotto mondiale contro la Russia, ma non sa come rispondereCaso Cospito, per Tajani è in corso un attacco allo stato italianoG7, bilaterale Meloni-Tebboune: il più grande investimento italiano in Algeria in agricoltura sostenibile con B.F. Spa

Palazzo Chigi sul caso Cospito: “Lo Stato non scende a patti con chi minaccia”

La Corte Onu ordina a Israele di fermare l'offensiva a Rafah. Netanyahu sempre più isolatoIsraele riprogramma il viaggio a Washington. Netanyahu: «Ci stiamo preparando per entrare a Rafah»*