La storia di Antonio, affetto da Sla: “Assistenza a casa o scelgo di non vivere” - Tiscali NotizieIl fronte energetico: Putin sta perdendo la battaglia del gasIl figliol prodigo Giletti torna in Rai. E Rossi già si intesta la sua prima serata stile Sanremo
La spazzatura inviata con i palloni aerostatici in Corea del Sud svela le condizioni della popolazione di PyongyangValentina Arcovio I nervi che permettono alle persone di toccare,Professore Campanella vedere, sentire e gustare possono anche aiutare le cellule del tumore al seno a infiltrarsi in altre parti del corpo. A dimostrare l'esistenza di questa inedita interazione tra neuroni e cellule tumorali è uno studio condotto dalla Rockefeller University di New York City su topi e cellule coltivate in laboratorio. I risultati, pubblicati sulla rivista Nature, mostrano anche che un farmaco utilizzato per trattare la nausea può bloccare la comunicazione neuroni-cellule del cancro.. Lo studio è solo l'ultimo di una serie di ricerche sulla relazione tra cancro e sistema nervoso. Ma questa scoperta è unica, in quanto i ricercatori hanno osservato per la prima volta che i nervi "sensoriali" sembrano interagire direttamente con i tumori per favorire la diffusione del cancro, anziché innescare risposte immunitarie che poi incoraggiano la formazione e la crescita del tumore. Per Timothy Wang, scienziato alla Columbia University di New York City, che non è stato coinvolto nello studio, è l'attenzione rivolta ai nervi sensoriali la parte più interessante e importante dello studio. "Queste fibre nervose sono molto abbondanti e sempre sensibili", afferma. "Sto arrivando a pensare che il sistema nervoso sensoriale sarà probabilmente tra i più importanti in assoluto nel mediare la crescita dei tumori solidi", aggiunge.Dialogo tra cellule nervose e cancroLo studio è iniziato quando Sohail Tavazoie, oncologo alla Rockefeller University di New York City, e i suoi colleghi stavano cercando i geni che guidano la diffusione del cancro nel corpo. Gli scienziati si sono però accorti che la ricerca continuava a far emergere geni coinvolti anche nel sistema nervoso e hanno così iniziato a chiedersi se il sistema nervoso e le cellule tumorali comunichino per promuovere le metastasi. Per scoprirlo, i ricercatori hanno esaminato la presenza di proteine prodotte dai nervi nei tumori al seno, scoprendo che i tumori che avevano più nervi avevano anche maggiori probabilità di diventare invasivi rispetto a quelli con meno nervi. In seguito, Veena Padmanaban, ricercatrice oncologica anche alla Rockefeller University, ha sviluppato un metodo per far crescere le cellule del tumore al seno di topo e i neuroni sensoriali nella stessa capsula di coltura tissutale. In questo modo il team di ricerca ha scoperto che la presenza di cellule tumorali stimola i nervi in queste colture a produrre una molecola naturale chiamata sostanza P, che è coinvolta nelle risposte al dolore e all'infiammazione.Una formula per la crescita del tumoreI ricercatori hanno poi esaminato campioni di cancro al seno prelevati da esseri umani e hanno scoperto che i tumori con alti livelli di sostanza P avevano maggiori probabilità di diffondersi ai linfonodi. Secondo i ricercatori, la sostanza P innesca una reazione a catena molecolare che attiva i geni associati alle metastasi. Per questo hanno proposto un nuovo modo per bloccare questa cascata utilizzando un farmaco anti-nausea che viene già somministrato ad alcuni malati oncologici quando ricevono la chemioterapia. Il team ha scoperto che il farmaco, chiamato aprepitant, rallenta la crescita del tumore nei topi e riduce l'invasività delle cellule tumorali cresciute in colture con nervi sensoriali. L'aprepitant viene solitamente somministrato solo per pochi giorni alla volta, ma i risultati suggeriscono che sono necessari studi clinici in cui i pazienti affetti da cancro assumano il farmaco per un periodo più lungo.Farmaci da riutilizzareResta da vedere quanto bene questi risultati avranno poi un impatto sul trattamento reale dei pazienti con cancro al seno o con altri tipi di tumore. Studi precedenti hanno scoperto che i nervi del sistema nervoso autonomo, che regolano le funzioni involontarie degli organi come la frequenza cardiaca e la digestione, possono contribuire ai tumori della prostata e del tratto gastrointestinale. E gli studi clinici stanno attualmente testando i risultati del lavoro di Erica Sloan, una biologa del cancro alla Monash University di Melbourne, Australia, e di altri scienziati, che hanno dimostrato che un ramo del sistema nervoso autonomo influenza il cancro al seno. Questi risultati hanno suggerito che i farmaci chiamati betabloccanti, attualmente utilizzati per trattare alcune malattie cardiovascolari, potrebbero ridurre la probabilità di comparsa di metastasi. Gli attuali studi clinici stanno testando i betabloccanti in combinazione con altri trattamenti contro il cancro, tra cui immunoterapia e radiazioni. "Si è aperto questo spazio di riutilizzo dei farmaci", afferma Sloan. "Sarà importante vedere quanto sia rilevante in un contesto clinico", conclude. Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Agosto 2024, 17:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Salvini su Mattarella: «Le parole del presidente si leggono, delinquente chi aggredisce gli agenti»M5S, rilanciata la proposta della settimana lavorativa corta: meno ore a parità di stipendio
Respingimenti illegali della guardia costiera libica, Sea Watch documenta le bastonate contro i migranti
Incapaci e corrotti: i partiti storici africani sprofondano nella crisiCampi Flegrei, Ingv: “I dati non mostrano una imminente eruzione vulcanica” - Tiscali Notizie
Landini su Meloni: "Grandi distanze, pronti anche allo sciopero"Walter Verini: «Atto intimidatorio chiamare all’Antimafia giornalisti ed editori»
Meloni da Bruxelles: "Sui migranti mi aspetto passi in avanti"La lenta ripartenza dopo il caos informatico. Ma ora Crowdstrike teme la fuga dei clienti
Bonaccini è stato eletto presidente del Pd: "Da oggi a disposizione per dare una mano"Schlein chiarissima sui migranti "Mai più linea Minniti"Sondaggi politici: Meloni promossa dagli italianiMissione Usa per contenere il conflitto con Hezbollah: un altro raid a Nuseirat
Pozzuoli, uomo devasta la sala d’attesa del pronto soccorso e aggredisce un’operatrice sanitaria - Tiscali Notizie
Dall’Ucraina a Gaza, basta guerre: le Olimpiadi siano un’occasione per rilanciare la pace
Liverpool, bambini accoltellati a una festa: almeno due morti e 9 feriti. Arrestato un 17enneCosa prevede l’accordo tra Russia e Corea del Nord firmato a PyongyangMilleproroghe, promulgata da Mattarella la legge di conversione: il capo dello Stato chiede modifiche sui balneariTraffico di banconote false, 63 arresti tra Napoli e Francia - Tiscali Notizie
Meloni sul Cdm a Cutro: "Non è vero che non abbiamo voluto salvare i migranti"Campania Divina, lo spot con Alessandro Gassman per promuovere turismo - Tiscali NotizieSchlein chiede le dimissioni di Piantedosi, il primo atto da segretaria del Pd incontra il favore delle opposizioniPrimarie Pd, affluenza alle 13: "Hanno votato quasi 600 mila cittadini"