File not found
ETF

Tanzania, un aereo precipita nel lago Vittoria: si temono vittime

La moglie scompare e lui la cerca ma l'aveva ingoiata un pitoneBerlusconi proverà una "mossa diplomatica" con PutinStrage di Halloween, la testimonianza di Francesca: "La paura è stata tanta"

post image

Esplosione sul ponte Kerch in Crimea: 3 morti, le reazioniIn ventidue anni il tetto è rimasto sostanzialmente invariato,Campanella aumentando solo del 5,7%. L’inflazione sul prezzo dei libri rende difficilissimo rispettare i parametri. Così ogni anno i Collegi dei docenti sono costretti a deliberare che è necessario superare il limiteTutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniGli unici tetti che non sono a rischio crollo nella scuola italiana sono quelli dei libri. Anche questa, però, non è una buona notizia. Perché? Fissati inizialmente nel 2002, i tetti di spesa per l’acquisto dei libri di testo sono stati pressoché gli stessi fino ad oggi. Ventidue anni sono un’eternità per il mercato, che di anno in anno muta ed è condizionato dall’inflazione, ovvero dall’aumento dei prezzi al consumo, che nel 2022 è arrivato all’8,1%. Per non parlare dell’aumento della carta. Eppure, tutti i libri della scuola secondaria di primo grado, secondo le leggi italiane, dalla prima alla terza classe, non possono costare più di 543 euro, ovvero 31 euro in più rispetto ai 512 complessivi del 2002. In ventidue anni il tetto è rimasto sostanzialmente invariato, aumentando solo del 5,7%, mentre l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), da gennaio 2002 a maggio 2024, è aumentato del 50,8% (fonte: Istat). L’inflazione quindi ha superato il 50%, ma il tetto neanche il 6%. Si potrebbe ripetere l’operazione anche per la scuola secondaria di secondo grado, dove i tetti variano a seconda dell’indirizzo di studi. Nel 2002 il tetto per i libri di testo del primo anno del liceo Classico, preso come caso paradigmatico, era 317 euro, nel 2024 è di 335, con un aumento del 5,38%.FattiCarta del docente e 18app: la cultura non è gratis per chi dovrebbe trasmetterla e fruirneGiorgia GrisendiCom’è possibile? Gli editori del settore denunciano il paradosso da anni. In un’inchiesta di «Tuttoscuola.com» del 2010, per esempio, si affermava che i prezzi dei libri scolastici «sono quasi in libera uscita» e «possono aumentare senza blocco alcuno». Albertina D’Anna, titolare dell’omonima casa editrice, specializzata in editoria scolastica, scrisse una lettera alla redazione, notando che «non è vero che i prezzi sono in libera uscita e che possono aumentare senza blocco alcuno, dal 2002 esiste un tetto di spesa che le scuole sono tenute a rispettare e che fino ad ora hanno rispettato contenendo al massimo gli sforamenti». Dopo questa precisazione, D’Anna pose il problema nei termini che conserva ancora oggi: «Nessuno dubita dell’importanza di un’istruzione di qualità, anzi è uno dei maggiori problemi della Scuola italiana, e nessuno dubita del fatto che la qualità si paghi; eppure sembra che solo per l’editoria scolastica non valga l’equazione qualità = costi maggiori. Fare un buon libro di testo costa: gli autori, la redazione, le collaborazioni, le immagini, la grafica, la stampa, la legatura e, da ora in poi con i libri misti imposti dalla legge, anche i materiali multimediali disponibili in internet». In questi 12 anni la questione è rimasta intatta. Il paradosso è che i limiti di spesa – aggiornati nel 2013 con un decreto ministeriale, ai sensi del decreto legge 112 del 2008, convertito dalla legge 133 – prevedono che per i libri misti (cartacei e digitali) il tetto diminuisca del 10%. Se si acquistano libri misti, quindi si deve spendere meno. Eppure, produrre un libro misto, come notava D’Anna quattordici anni fa, costa di più di produrne uno soltanto cartaceo. In una nazione che si vanta di avere il genio matematico di Galilei tra i suoi numi tutelari sono forse ammissibili queste assurdità?FamiglieabbandonateaicentriestiviNella scuola primaria non c’è un massimo di spesa ma è il prezzo dei libri stessi a essere fissato per legge e, pur essendo bloccato, è aggiornato di anno in anno in base al tasso di inflazione programmata. Tuttavia, se andiamo a controllare scopriamo che la percentuale di aumento dei prezzi dal 2002 al 2024 è molto al di sotto sia dell’inflazione (50,8%), sia della percentuale ridotta (38,1%), usata per tutelare i consumatori. Vediamo. Alla scuola primaria sono pochi i libri in dotazione. Nel 2002 al primo anno era previsto un solo libro, la lingua straniera non si studiava ancora. Usiamo come parametro, dunque, il massimale per i libri del quarto anno, che sono tuttora tre, come nel 2002: libro di letture, sussidiario, lingua straniera. Ventidue anni fa il totale dei prezzi era 35,97 euro, mentre quest’anno è fissato a 45,97 euro. L’aumento non arriva al 22%. Sebbene lontana dall’inflazione effettiva, la variazione percentuale dei prezzi dei libri della scuola primaria è meno bizzarra di quella dei limiti per le scuole secondarie di primo e secondo grado. In questo teatro dell’assurdo, gli editori fanno la parte di Estragone che aspetta il Godot dell’adeguamento inflattivo anche per le scuole superiori. La parte di Vladimiro è riservata al Collegio dei docenti che ogni anno, en attendant, dovrebbe togliere dai libri in adozione un manuale, perché il tetto non consente di ordinarlo. Nonostante si abbia la possibilità di sforare il tetto del 10%, neanche questo è sufficiente. Si arriva così a un altro controsenso, tipico del paese dell’Azzaccagarbugli: fatta la legge, scoperto l’inganno. I Collegi dei docenti deliberano che è necessario sforare il limite. Dopo avere dichiarato che le scelte operate sono giustificate da un punto di vista didattico e di risparmio per le famiglie, i docenti segnalano che «non c’è alternativa», perché nella definizione dei tetti non sono stati considerati il tasso di inflazione né gli aumenti operati dalle case editrici, pure per le nuove edizioni di testi già adottati.FattiAnche le mense scolastiche sono una questione di classeFederica PennelliTutto ciò nonostante ogni dipartimento disciplinare abbia proposto l’adozione di manuali più economici possibile, che nel contempo garantiscano una didattica adeguata. In Italia la spesa delle famiglie per i libri di testo è tra le più alte delle principali economie europee, perché gli aiuti pubblici per l’acquisto dei manuali sono limitati alle famiglie meno abbienti, mentre in Belgio, Olanda e Svezia l’insegnamento e le relative spese didattiche, salvo alcune eccezioni sono pressoché gratuite in tutto il periodo dell’obbligo. La spesa dell’amministrazione pubblica italiana per l’istruzione è la più bassa d’Europa, insieme a quella greca: in percentuale sulla spesa generale per l’istruzione Italia e Grecia spendono il 7,2% contro una media del 9,5% (dati Eurostat 2022). Con il suo 8% ci supera persino la Romania, che rappresenta appena l’1,81% dell’economia europea contro il 12,02% dell’Italia (dati IMF 2023). Urge un rovesciamento, dal tetto alle fondamenta.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediValerio CuccaroniDottore di ricerca in Italianistica a Bologna e Paris IV Sorbonne, insegna italiano e latino nei licei. Si occupa di critica letteraria e letteratura contemporanea con l'Università di Urbino, Argolibri, il festival La Punta della Lingua e la Mediateca di Poesia Contemporanea MultiVerso di Recanati. Come giornalista collabora con Domani, Le Monde Diplomatique e Il Resto del Carlino.

Cina, operai vanno via dalla fabbrica iPhone per timore del lockdownIsola di Pasqua, un incendio danneggia le enormi statue in pietra

L'esercito israeliano uccide sei palestinesi, Abbas: "Fermate la strage"

Coppia britannica uccisa e data in pasto ai coccodrilli dopo un'intervista per la BBCLanciano il gatto in mare per divertimento: arrestati per maltrattamento di animali

Putin incontra il capo dell’Aiea a Mosca: “Aperto al dialogo su Zaporizhzhia”Rapito con la fidanzata fuori dalla sua casa: 43enne ritrovato morto in un bosco pochi giorni dopo

Guerra in Ucraina, Biden: "C'è il rischio di un Armageddon nucleare"

Bimbo di due anni morto in Spagna: si è scontrato con un altro bambino mentre giocavanoLa Polonia chiede 1300 miliardi alla Germania per i danni della Seconda guerra mondiale

Ryan Reynold
Bimbo di 3 anni morto per una fuga di gas durante il lockdown: il padre non poteva uscire di casaUsa "in riserva", Biden sblocca 15 milioni di barili di greggioCovid, variante killer con mortalità all'80% creata in laboratorio a Boston

Economista Italiano

  1. avatarL'ira di una sposa vegana: fidanzato cancella il menu perché vuole mangiare carneBlackRock Italia

    Seul: finora tre militari sono morti ed altri quattro sono stati feriti nella strageOggi e domani leader europei riuniti a Praga sul nodo energiaTreno investe autobus nei Paesi Bassi: era rimasto bloccato sui binariArmi biologiche in Ucraina, l'Onu boccia la commissione d'inchiesta che chiede Mosca

    VOL
    1. Studenti delle Filippine costretti a indossare paraocchi per non copiare durante gli esami

      VOL
      1. avatarRivolta in un carcere dell'Ecuador, almeno 15 morti fra i detenutiGuglielmo

        Licenziato dopo 20 anni perché affetto da sindrome di Down: la storia di Dennis Peek

  2. avatarUsa "in riserva", Biden sblocca 15 milioni di barili di greggioinvestimenti

    Rishi Sunak è il nuovo premier del Regno Unito: il primo induista e di origini indianeCina, il resort Disneyland di Shanghai chiude per il Covid: visitatori bloccati dentroDanneggiato ponte tra Russia e Crimea. Ucraina: "È soltanto l'inizio". Almeno 3 vittimeCoppia britannica uccisa e data in pasto ai coccodrilli dopo un'intervista per la BBC

  3. avatarScopre la moglie a letto con un ragazzo più giovane: l'amante la pugnala a morte con un paio di forbicCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 348Gli USA spiegano truppe in Romania, a pochi chilometri dall'UcrainaSull'Ucraina arriva l'appello della Cina agli Usa: "Finché c'è speranza proseguire i negoziati"Una 60enne percorre 9000 miglia per sposare un 30enne

Tenta di rapire una bambina di 10 anni mentre va a scuola offrendole caramelle e denaro

Accoltella al cuore e uccide la sorella perché flirtava con il suo ragazzoArbitro morto dopo essere stato colpito da una pallonata durante una partita di calcio a scuola*