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L'italiano Tamberi sta male: «Un'altra colica renale, è finito tutto»Con le finali scudetto del beach rugby a Capaccio Paestum si è chiusa anche l’iniziativa di Vittoria Assicurazioni: nel corso di 6 tappe effettuate 1.026 visite e raccolti 12.460 euro. Un trionfo Roberto Parretta 4 agosto - 08:59 - MILANO Che l’idea fosse buona,ETF lo si era capito già un anno fa. E il successo delle sei tappe del Vittoria for Women Tour 2024 non ha fatto altro che confermare la bontà del progetto. Un abbinamento, quello con il beach rugby, che tappa dopo tappa si è fatto sempre più stretto: da una parte, sulla spiaggia, in campo per rincorrere lo scudetto, a pochi metri, sul lungomare, la presenza fissa e rassicurante del VittoriaBus, parcheggiato con i suoi due medici che lavorano a pieno ritmo.  I casi—  Ma è nel 2023 che si sono gettate le basi del successo di questa edizione, perché è stata proprio la cifra raccolta un anno fa, insieme ad altri fondi raccolti grazie a ulteriori iniziative sociali di Vittoria, che ha permesso l’acquisto del bus, donato alla Fondazione Specchio dei tempi e adibito quindi a (doppia) sala medica. Sei le tappe scelte per il Vittoria for Women Tour: da Milano Marittima a Pescara, da Rosolina Mare a San Felice Circeo, da Viareggio a Capaccio Paestum, sede delle finali scudetto del campionato italiano di beach rugby, che sabato scorso hanno incoronato campioni d’Italia i Crazy Crabs al maschile e le Sabbie Mobili al femminile.  Luciano Chillemi, responsabile comunicazione istituzionale e customer care di Vittoria Assicurazioni Le tappe—  Sei tappe che hanno sommato 1.026 visite senologiche gratuite tra donne (897) e uomini (129), nel corso delle quali sono stati riscontrati 67 casi sospetti (66 donne e 1 uomo), ai quali, come da prassi, è stato consigliato un immediato approfondimento diagnostico. Perché la parola d’ordine è stata sempre la stessa: prevenzione. Una parola d’ordine che è stata ripetuta all’infinito in tutte le spiagge e che ha visto coinvolti tutti i bagnanti, che hanno a loro volta risposto con grande interesse. Contemporaneamente alle visite, lo staff di Vittoria ha raccolto donazioni per 12.460 euro, che serviranno per acquistare almeno un ecografo mobile. L’ecografo costa intorno ai 9.000 euro e proprio per questo motivo sul sito ufficiale dell’iniziativa la raccolta fondi resta aperta. “Il nostro compito è quello di ispirare le persone e guidarle nella direzione corretta”, commenta Matteo Campaner, direttore generale di Vittoria Assicurazioni. “I risultati ottenuti dimostrano che l’impegno sociale della Compagnia nel diffondere la cultura della prevenzione è stato profondamente riconosciuto e apprezzato. E, se correttamente informate, le persone prendono decisioni positive”. Dopo la commozione, raccontata in una delle prime tappe, per il messaggio ricevuto lo scorso anno da una persona che durante il tour aveva ricevuto l’indicazione di approfondire una situazione ritenuta sospetta durante la visita, e grazie alla quale era riuscita a intervenire in tempo sul tumore riscontrato, Luciano Chillemi, responsabile comunicazione istituzionale e customer care di Vittoria Assicurazioni, in questa edizione ha potuto abbracciare un’altra storia di speranza, quella di Roberta. E’ successo proprio nell’ultima tappa di Capaccio Paestum. “Sapere che con questa visita - ha detto Chillemi - abbiamo dato una prospettiva di vita nuova a Roberta da un lato ci riempie d’orgoglio, dall’altro fa capire quanto sia importante la prevenzione e quante nuove porte può aprire".  specchio dei tempi—  Lavorare a stretto contatto di gomito con i propri partner è alla base del successo del Vittoria for Women Tour. Uno di questi partner è la Fondazione Specchio dei tempi, che sul bus, di tappa in tappa, ha messo a disposizione i suoi medici. “Si tratta di fornire un contributo significativo alla sensibilizzazione nei confronti di questa terribile malattia”, dice Andrea Gavosto, consigliere delegato della Fondazione. “Il riscontro dalla campagna di sensibilizzazione svolta anche quest’anno sui rischi del tumore al seno è positivo a livello nazionale. Spiegare l’importanza di uno screening precoce per le donne rientra appieno nella missione della Fondazione, ovvero favorire le diverse forme di prevenzione e il benessere della comunità”.  Un grande successo—  L’altro partner di Vittoria è ovviamente la Federazione Italiana Rugby. Vittoria ha deciso di sfruttare questa collaborazione per veicolare messaggi sociali, positivi, costruttivi. Umani. Messaggi che salvano la vita. È infatti molto anomalo, per chi segue da anni le vicende di questa federazione, vedere un “socio” che non si accontenta di utilizzare le varie metafore rugbistiche a scopo promozionale, ma che, ribaltando questo concetto, ha deciso di trasmettere messaggi che poi è lo stesso rugby a far viaggiare. “Fir e Vittoria - ha commentato il presidente Marzio Innocenti - hanno portato nelle spiagge un fantastico strumento di veicolazione del nostro sport attraverso una importante iniziativa di impegno sociale, che, come medico e uomo di sport, ritengo particolarmente puntuale”. Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Vittoria for Women Tour, un successo per lo sport e la prevenzione Via al Vittoria for Women Tour: il rugby in spiaggia all’insegna della prevenzione oncologica testimonial—  Per il Vittoria for Women Tour 2024, la Compagnia ha scelto come testimonial l'ex capitana della Nazionale Italiana Femminile di rugby Manuela Furlan. Indaffaratissima tra video promozionali, rugby e vari interventi, Manu, tra l’altro ottima giocatrice di beach (con le Sabbie Mobili), ha corso tanto quanto faceva in campo: “Siamo riusciti a coinvolgere un sacco di persone di tutte le età, non solo donne, ma anche uomini, a testimonianza che il nostro messaggio di prevenzione è giunto proprio a tutti. Ringrazio tutti quelli che ci hanno seguito sui social e tutti quelli che in spiaggia hanno partecipato alle nostre attività e che con le donazioni ci hanno sostenuto nella nostra sfida: comprare due ecografi mobili per il nostro VittoriaBus. Insieme facciamo la differenza”. Poi da bordo campo, Furlan ha assistito al trionfo delle sue Sabbie Mobili, guidate dall’ex compagna in Nazionale, la leggenda Sara Barattin. Siamo certi che Manu avrà dovuto trattenersi dal buttarsi in campo e placcare avversarie, ma anche da fuori il suo compito l’ha svolto alla grande, come sempre. Salute: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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