File not found
Capo Analista di BlackRock

La petizione di Avvenire al Parlamento Ue: come aderire

L'arte contemporanea incontra la tradizione: la mostra nelle Masserie della PugliaFOTO. Luvinate, due auto contro il muro sulla statale 394: tre giovani feriti, due sono gravi - ilBustese.itEstate in Valtellina, le 10 cose da non perdere. Gli appuntamenti, le degustazioni e le attività da giungo e ottobre

post image

«Allatto ancora al seno mia figlia di 9 anni, la gente dice che è sbagliato ma lei non vuole smettere». Il parere dell'OmsOggi l’alcol resta ancora una parte integrante dell’hygge: questo termine,Professore Campanella quasi impossibile da tradurre, racchiude l’essenza dello stile di vita danese e la ragione principale per cui la Danimarca si è classificata come il paese più felice al mondo anche quest’anno, ma ormai l’alcol è diventato una componente intrinseca e funzionale della socialità. Forse troppoQuesto articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicolaIn principio era l’idromele. Fin dall’antichità i vichinghi lo bevevano, in quei corni che sono uno dei simboli della loro cultura. E non solo idromele: anche vino fruttato e syra, un particolare tipo di latte fermentato. Per parlare della drinking culture in Danimarca possiamo tracciare una linea che parte da quell’epoca e che arriva fino a oggi. Nell’antichità, sia gli adulti che i bambini erano soliti consumare la birra piuttosto che l’acqua perché ritenuta più sicura della seconda che spesso era contaminata. Oggi l’alcol resta ancora una parte integrante dell’hygge: questo termine, quasi impossibile da tradurre, racchiude l’essenza dello stile di vita danese e la ragione principale per cui la Danimarca si è classificata come il paese più felice al mondo anche quest’anno.L’hygge è un richiamo alla necessità di prendersi del tempo da trascorrere con sé stessi o con le persone più care nonostante la frenesia della vita quotidiana. Ad esempio, può essere ritrovato in un buon pasto consumato a casa o fuori oppure in una giornata al parco, quasi sempre accompagnata da vino o birra. Ciò che conta è rilassarsi, godersi il momento e le piccole cose.Hygge alcolico Questo stile di vita è alla base delle politiche governative danesi che negli ultimi anni hanno permesso il raggiungimento di un sano equilibrio tra la vita lavorativa e quella personale, la creazione di comunità forti e coese, oltre che il crescente utilizzo in modo consapevole e sostenibile delle risorse a disposizione per via della semplicità e del minimalismo promossi dall’hygge.Al tempo stesso, l’hygge e più in generale, la socialità e i costumi danesi sono a tal punto associati al consumo di alcol che potrebbe risultare estremamente alienante non farne uso. L’alcol si ritrova ad essere una componente intrinseca e funzionale della socialità in quanto spesso funge come modo per sentirsi più vicini con amici e parenti o semplicemente è al centro di tradizioni e celebrazioni nazionali. CulturaUn Angelo caduto racconta il declino del binge drinking anni NovantaIl consumo giovanile Ad esempio, dopo che i giovani danesi hanno concluso la scuola superiore, vi è il così detto studentertid (momento degli studenti) : un periodo in cui, in estate, i nuovi studenti vanno in giro su dei camion noleggiati indossando dei cappelli tipici e portando a termine delle sfide che generalmente comportano il consumo di alcol.Infatti la Danimarca ha una delle percentuali più alte di consumo di alcol tra la popolazione giovanile a livello internazionale: secondo le autorità sanitarie nazionali, il 22 per cento delle ragazze ed il 27 per cento dei ragazzi consumano alcol settimanalmente all’età di 15 anni contro una media europea complessiva del 13 per cento.Un altro momento in cui l’alcol è protagonista quello del Friday Bar: si tratta di una popolare tradizione che consiste nell’organizzazione di eventi in cui ci si incontra per rilassarsi e socializzare davanti ad un drink. Molte università danesi insieme ai propri sindacati studenteschi si occupano di organizzarli in aree designate del campus accompagnati da musica, giochi o eventi a tema. Anche nei posti di lavoro, è comune avere dei Friday Bar in cui i colleghi possono unirsi per socializzare alla fine della settimana lavorativa. Eventi del genere aiutano a rafforzare un certo livello di comunità e cooperazione nel luogo di lavoro, anche se al tempo stesso, oltre ad implicitamente fare pressione circa il consumo di alcol, inducono a delle condotte non professionali che non sarebbero accettabili nel contesto lavorativo finendo per rendere quest’ultimo piuttosto tossico e non facilmente tollerabile.Un altro momento tradizionale di socialità danese fortemente associato al consumo di alcol è rappresentato dai julefrokost a cui partecipano i danesi di tutte le età nel periodo natalizio: sono dei pranzi di Natale in cui si ha la possibilità di trascorrere qualche ora di hygge con amici, famigliari o colleghi. In particolare, sono famosi per l’importante consumo di birra, vin brulé e grappa: questo comporta delle ubriacature estremamente pesanti a prescindere dell’età, della propria posizione lavorativa o di altri fattori.Accettare l’inaccettabileProprio in occasione di questi pranzi natalizi, nel 2020 si è riacceso il dibattito circa gli eventuali limiti da apporre alla drinking culture danese per via delle accuse del movimento #MeToo nazionale. Diversi esponenti politici danesi, poi costretti a dimettersi, sono stati accusati di aver toccato in modo inappropriato delle donne durante i julefrokost in cui ubriacarsi senza limiti oltre all’assunzione di altri atteggiamenti trasgressivi non solo è molto comune, ma perfino socialmente accettato.Anche per questa ragione in modo da dare un segnale di cambiamento alla popolazione e tenuto conto delle percentuali allarmanti riscontrate presso la popolazione giovanile, nel 2022, il governo danese aveva proposto di alzare l’età minima per l’acquisto di alcol dai 16 ai 18 anni, senza riuscirci per via dell’opposizione mossa dalla componente più anziana della popolazione per cui l’esagerato consumo di alcol continua ad avere un estremo valore culturale che non può estinguersi.A fronte di tali proteste, durante lo scorso anno, il governo si è limitato ad imporre il divieto di vendere prodotti che contengono una percentuale superiore al 6 per cento di alcol a ragazzi di età compresa tra i 16 ed i 17 anni. È improbabile che questa riforma possa avere un ruolo decisivo nel ridurre il consumo di alcol tra i minori.Infatti, non si tratta di un intervento conforme alle guide linea pubblicate dall’Autorità sanitaria danese che invitano al divieto assoluto di consumo di alcol per i minori di 18 anni. Per non parlare della totale mancanza di misure volte all’inserimento di maggiori programmi di prevenzione e cura che possano portare ad una riduzione del consumo di alcol anche presso la popolazione adulta, ancora in costante crescita.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediVirginia Zappimbulso

Torna ‘Sulle Tracce del Drago’: il festival che incanta l’AbruzzoLe migliori spiagge del Lazio per il 2024: ecco dove trovare il Mare più pulito

Samarate, Luca Macchi: «Accuse dettate da inutili nervosismi e dalla fretta di esprimersi ma soprattutto prive di fondamento» - ilBustese.it

Il ministero della Cultura boccia il film di Paola Cortellesi, Sangiuliano ringrazia Fiorello: «L'unico a dire la verità»Unione domenicane Tommaso d'Aquino: rieletta madre Tagliaferri

Ciclista investito nel Luinese, si alza in volo l'elisoccorso - ilBustese.itSpagna, multe per chi lascia gli ombrelloni in spiaggia prima delle 9:30

Casa, tutti i pericoli nascosti con cui ci si può ammalare: polvere, muffa, candeggina, ma c'è anche una sostanza carcerogena

Cade da un ponteggio di 7 metri, Stefano Bargiga muore a 41 anni sul lavoro. L'operaio lascia una figlia«Non voleva parlare con la maestra. Era "mutismo selettivo"»

Ryan Reynold
Lionsgate apre il primo parco a tema verticale del mondo per i fan di Twilight e Hunger GamesAnche la preghiera più debole è forteGabriel Soares mostra i muscoli: è medaglia d’argento nel doppio pesi leggeri - ilBustese.it

criptovalute

  1. avatarL'Onu: «I taleban incarcerano le donne abusate»Professore Campanella

    Cassa integrazione per temperature superiori a 35 grandi, ecco come richiederla«Ma questi sacchi non sono miei». Ecco dove segnalare scarichi abusivi - ilBustese.itFagnano a misura di bimbi, arrivano gli spazi dove allattarli e cambiarli - ilBustese.itPer non rinunciare all'allenamento (neanche d'estate) - ilBustese.it

      1. avatarIl voto europeo ha già terremotato Parigi e Berlino: Macron scioglie la Cameraanalisi tecnica

        Sanità Lazio, Rocca: Santa Lucia, le ipotesi di partnership

  2. avatarIl futuro di donne e bambini a Ferrara passa dalla via di BetaniaCampanella

    Kate Middleton lasciata dal principe William con una telefonata: il retroscena. Ecco cos'è successoPrecipita e muore nel cantiere: aveva appena compiuto 79 anniUiltrasporti: aeroporto Genova resti sotto il controllo pubblicoCosentino annuncia: «Dal Ministero 280mila euro a sette Comuni del Varesotto per la video sorveglianza» - ilBustese.it

    ETF
  3. avatarOggi e domani ancora 32 gradi e afa, da domenica meno umidità e caldo più secco - ilBustese.itProfessore Campanella

    TikTikTok Books Awards 2024, la scrittrice italiana Felice Kingsley è l'autrice dell'anno: «​Un nuovo stimolo a fare di più e meglio»Cancellate le scritte no vax al cimitero. La sindaca: «Chi ha visto venga da me o dai Carabinieri» - ilBustese.itLe tre risposte degli oratori alle sfide degli adolescentiLionsgate apre il primo parco a tema verticale del mondo per i fan di Twilight e Hunger Games

Meloni si astiene su Von der Leyen, no a Costa e Kallas. Ma il pacchetto passa

Ricola realizza un parco fotovoltaico sul tetto della sua sede italiana di Busto - ilBustese.itStelle cadenti, picnic e musica al Parco Pineta - ilBustese.it*