Intesa San Paolo investe in Space X di Elon Musk

Precompilata 2024, come inserire il bonus ristrutturazioneDichiarazione dei redditi 2024: istruzioni e scadenzePermessi legge 104, la novità: cosa cambia nel 2024?

Variante Centaurus, Andreoni: "Bastano pochissimi minuti per contagiarsi"Paesi Bassi,BlackRock Italia il ministero dell'Istruzione vieta l'utilizzo degli smartphone i...Paesi Bassi, il ministero dell'Istruzione vieta l'utilizzo degli smartphone in classeIl ministero dell'Istruzione dei Paesi Bassi dichiara che dal primo gennaio 2024 in tutte le scuole superiori verrà introdotto il divieto di usare dispositivi elettronici durante le ore di lezione: l'accordodi Marianna Piacente Pubblicato il 5 Luglio 2023 alle 10:29 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataolandascuolaTecnologia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nessun chatti. Il ministero dell’Istruzione dei Paesi Bassi dichiara che dal primo gennaio 2024 in tutte le scuole superiori verrà introdotto il divieto di usare dispositivi elettronici come smartphone, tablet o smartwatch durante le ore di lezione (salvo limitate eccezioni).Per ora non è una leggeNel comunicato stampa il ministero scrive: «Basta guardare TikTok, messaggiare con un compagno o mandare foto su Snapchat durante le lezioni, i cellulari non saranno più permessi nelle classi dal primo gennaio 2024». Non è una legge, bensì un accordo tra governo, partiti, rappresentanti e associazioni del settore scolastico: tutti gli istituti scolastici avranno tempo fino all’inizio del prossimo anno per concordare con insegnanti, genitori e studenti le modalità di applicazione del divieto, che dovrà in ogni caso essere rispettato. Sul sito del governo si legge inoltre: «Al termine del prossimo anno scolastico si valuterà se l’accordo avrà sortito gli effetti sperati o se sarà necessario un divieto legale».Le eccezioni al divietoLa decisione arriva dopo una discussione in parlamento che va avanti da mesi riguardo la regolamentazione del problema della distrazione degli studenti dovuta alla presenza degli smartphone in classe: a febbraio era stata accolta una mozione da parte dei deputati Peters e Beertema per l’avvio di una discussione coi rappresentanti di genitori, gli insegnanti e alcuni esperti su quale potesse essere il miglior modo di tenere gli smartphone fuori dalle classi. Trovato. Le uniche eccezioni previste dal divieto sono quelle che riguardano l’uso dei dispositivi per usi didattici o per motivi medici (o legati a disturbi dell’apprendimento).Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti

Case green: obblighi e costi per adeguare gli immobili in ItaliaIstat, stipendi e qualità della vita: un italiano su due è soddisfatto

Salario minimo a 9 euro: il Cnel vota no

Lavoro: nel 2022 in Italia si sono dimesse oltre 40mila mammeLegge di Bilancio: Lotto messo all'asta per finanziarla

Reggio Calabria, abbandona il cane in auto sotto il sole: denunciata la proprietariaNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 23

Quattordicesima 2024, mensilità aggiuntiva in arrivo per dipendenti e pensionati: come funzionaFamiglie escluse dall'Assegno di inclusione. Ecco le motivazioni