File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Aborto in Lombardia, la Lega vuole l'obbligo di seppellire il feto

Notizie di Politica italiana - Pag. 700Beppe Grillo: "Su TAV deciderà il Parlamento"Senato, maggioranza in bilico per tre voti

post image

Migranti, Salvini risponde a Macron: "Non prendiamo ordini"Palazzo Berlaymont,Guglielmo sede della Commissione Europea a Bruxelles - Web COMMENTA E CONDIVIDI Dure critiche all’abolizione del reato di abuso di ufficio, insufficiente controllo delle lobby e del finanziamento dei partiti, problemi sul fronte della libertà dei media. Non è una buona pagella il rapporto sullo Stato di diritto in Italia, preparato dalla Commissione Europea e pubblicato ieri per tutti gli Stati membri. Un rapporto in realtà atteso in primavera, ma poi rinviato con l’accusa, rivolta alla presidente Ursula von der Leyen, di non voler voluto «irritare» a suo tempo i leader (anzitutto Giorgia Meloni) che poi dovevano confermarla. Ma ieri la vicepresidente dell’esecutivo Ue, Vera Jourová, ha smentito: «Abbiamo optato – ha detto - per diffondere il rapporto ora per aumentarne la visibilità» dopo le elezioni europee.Dure le critiche soprattutto alla riforma della giustizia del ministro Carlo Nordio. «In Italia – si legge nella comunicazione generale – la nuova legge che annulla il reato di abuso d’ufficio e limita la portata del reato di traffico di influenze ha implicazioni per l’individuazione, e le relative indagini, di frodi e corruzione». Nel documento tecnico sull’Italia si sottolinea che «la penalizzazione dell’abuso d’ufficio e del traffico di influenze sono parte delle convenzioni internazionali sulla corruzione e sono, dunque, strumenti essenziali». Non basta, «la riduzione della portata del reato di traffico di influenze avrebbe dovuto esser controbilanciato da più forti regole sulle lobby», fronte sul quale, lamenta il rapporto, «non vi è stato alcun progresso»; e infatti una delle raccomandazioni è di approvare «regole globali» in materia.Altra critica pesante: la riduzione della prescrizione, al momento in fase di discussione. Riduzione, avverte la Commissione, che «potrebbe ridurre il tempo a disposizione per procedimenti penali, incluso casi di corruzione». «Dall'Ue – commentano Debora Serracchiani, responsabile nazionale Pd per la giustizia, e Federico Gianassi, capogruppo dem in Commissione Giustizia - arriva una sonora bocciatura alla gestione schizofrenica della giustizia del ministro Nordio». Le preoccupazioni della Commissione, commenta anche Giovanni Zaccaro, segretario dell’associazione di magistrati Area, «confermano i dubbi già espressi da tanti prestigiosi giuristi italiani».Prudenza, invece, sulle riforme costituzionali: qui Bruxelles non prende posizioni, pur sottolineando che con il premierato della Casellati «non sarebbe più possibile per il presidente della Repubblica trovare una maggioranza alternativa e/o nominare una persona fuori dal Parlamento come primo ministro». Critiche, inoltre, per il dilagare dell’utilizzo di decreti-legge, la cui frequenza «potrebbe impattare sull’equilibrio di poteri tra il governo e il Parlamento».Tra gli altri rilievi, il fatto che «non vi sono stati progressi sul finanziamento dei partiti politici e delle campagne elettorali», sottolineando che «l’attuale pratica delle donazioni private ai partiti potrebbe impedire l’assunzione di responsabilità e può risultare persino in una sproporzionata influenza di donatori privati sull’agenda politica». Di qui la raccomandazione di «introdurre un singolo registro elettronico sui finanziamenti dei partiti». C’è poi la libertà di stampa, nota dolente da anni nei rapporti di Bruxelles sull’Italia. A cominciare dalla Rai (dove si è appena dimessa la presidene Soldi) per la quale, avverte il documento, «vi sono varie sfide sul fronte della governance» (che rappresenta da tempo «una fonte di preoccupazione») e «del sistema di finanziamento». Una delle raccomandazioni è quella di un «finanziamento dei media pubblici adeguato al loro compito di servizio pubblico». Più in generale, nel mirino della Commissione è la netta limitazione alla possibilità per i giornalisti di pubblicare i contenuti di vari documenti giudiziari, che «costuitisce una fonte di preoccupazione»: qui vengono citati «la riforma Nordio» e l’»emendamento Costa» (quest’ultimo sulla possibilità di vietare la pubblicazione di intercettazioni). E c’è la questione degli «attacchi fisici, minacce di morte e forme di intimidazione» ai giornalisti, rilievo reso particolarmente attuale dall’aggressione del giornalista della Stampa, Andrea Joly. Infine, la Commissione lamenta che «non vi sono stati progressi sulla riforma del regime di diffamazione», una delle raccomandazioni è una sua rapida attuazione. «Ancora una volta – ha commentato Alessandra Costante, segretaria generale del Fnsi - il rapporto segnala criticità sull'informazione in Italia».«Siamo molto disponibili – ha commentato il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders - ad avviare un vero dialogo politico, ai massimi livelli». Infine, a tutt’oggi manca in Italia un’istituzione nazionale per i diritti umani, di cui si raccomanda una rapida istituzione.

Matteo Salvini sul decreto sicurezza bis: "Aumentare le multe"Tutte le misure del decreto crescita: è legge

Commissione Ue, Lega contro asse Renzi-M5s

Spaccatura sull'autonomia, le posizioni di Lega e M5sIncontro Conte-Von der Leyen: tra i temi migranti, Sud e commissario

Caso Lega-Russia, Salvini risponde a Giuseppe ConteMatteo Salvini indignato con Carola Rackete

Notizie di Politica italiana - Pag. 685

Sea Watch: la bufala sul padre "trafficante d'armi" della RacketeSalvini contro Tria, l'ultimatum: "O il problema sono io o è lui"

Ryan Reynold
Consigliere Vercelli, Giorgia Meloni si dissocia da frasi omofobeDi Battista agli Affari Europei? I vicepremier non ci stannoCasapound, l'annuncio di Iannone: "Torniamo movimento"

MACD

  1. avatarVittorio Feltri e Laura Ravetto, la battaglia social su TwitterCapo Analista di BlackRock

    Maria Elena Boschi replica agli insulti di Matteo SalviniToninelli annuncia sblocco Asti-Cuneo, ma fa una nuova gaffeSalvini, a rischio il seggio al Senato: irregolarità nello scrutinioFondi Lega, sentenza della Cassazione: confermata la confisca

      1. avatarTav, parla Toninelli: "Al Ministero non vedo un leghista da mesi"Campanella

        Fondi Russia, chi è il secondo uomo nell'audio

  2. avatarTutti gli errori di Di Maio: così i 5 Stelle hanno perso i consensiCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    L'erede di Silvio Berlusconi: chi è il suo successore a Forza ItaliaFondi Lega-Russia, tutti i viaggi di Savoini a MoscaNicola Zingaretti critica "l'atteggiamento infantile" del governoRimpatri migranti, Salvini scrive alla Tunisia

  3. avatarArcelorMittal: "Tornerà immunità penale". Di Maio: "È falso"Guglielmo

    M5S diviso sul cinema Metropolitan: diventa centro commercialeCrisi di governo, Chiara Appendino a Salvini: "Irresponsabile"Ponte Morandi, Di Maio accusa i BenettonIl giuramento di Alessandra Locatelli, ministro della Famiglia

Cdm, dl imprese: tutte le norme approvate dal governo

Salvini e il giornalista di Report: irritato per domanda su SavoiniSalvini a Carola Rackete: "Ci vediamo in tribunale"*