Scannapieco (Cdp): 'Finanziamenti in Africa oltre un miliardo' - Tiscali NotizieRenna alla guida della newco con Vodafone Italia - Tiscali NotizieSfruttamento lavoro minorile, Mattarella: "La scuola è l'argine"
Il Csm apre la “pratica a tutela” in favore della giudice ApostolicoUna parte del pagamento andrà allo Stato e sarà utilizzata per realizzare investimenti autostradali. Ora il decreto approvato in Cdm deve essere convertito in legge Alessandro Conti Giornalista 27 luglio 2024 (modifica il 29 luglio 2024 | 09:04) - MILANO Cambia il sistema di ripartizione dei pedaggi dal 2025 Cambia il sistema dei pedaggi autostradali in Italia: una parte andrà allo Stato. La novità però non riguarda immediatamente l'intera rete italiana di oltre 7.000 km,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock dei quali più di 5.700 soggetti al pagamento. Infatti le nuove disposizioni contenute nel decreto Concorrenza licenziato dal Consiglio dei ministri, che dovrà essere convertito in legge, saranno in vigore per le concessioni che scadranno a partire dal 2025: da quel momento le concessioni non potranno avere durata superiore ai 15 anni. Tuttavia la concessione in essere di Autostrade per l'Italia (Aspi), dal 2021 controllata dalla Cassa depositi e prestiti e partecipata dal fondo Blackstone, scade nel 2038. Il gruppo gestisce circa 3mila km di autostrade nel nostro Paese (qui cosa cambia per le assicurazioni Rc auto e la scatola nera), il nuovo schema— Il nuovo schema previsto dal decreto Concorrenza, propedeutico all'attuazione degli obiettivi del Pnrr, prevede di distinguere la tariffa in tre componenti: la componente tariffaria e di gestione (di competenza del concessionario); la componente tariffaria di costruzione (di competenza del concessionario); la componente tariffaria per oneri integrativi (l'extragettito di competenza dell'ente concedente, ovvero il ministero per le Infrastrutture e i Trasporti), finalizzata al recupero dei finanziamenti pubblici concessi per la realizzazione del sistema infrastrutturale a pedaggio. Tra gli obiettivi principali della misura, fa sapere il Mit, l'effettiva concorrenzialità tra gli operatori del settore, il controllo dei pedaggi per evitare rincari sregolati (il cosiddetto pedaggio-pazzo), la promozione degli investimenti, la sostenibilità economica delle concessioni autostradali, il potenziamento dei controlli da parte dello Stato sulla gestione delle concessioni. Il nuovo modello tariffario è già stato sperimentato in quattro concessioni. dove vanno i soldi— I proventi derivanti dal cosiddetto extragettito, che quindi finiranno nella casse dello Stato, saranno utilizzati, spiega ancora il Mit, per realizzare gli investimenti autostradali, compresa la messa in sicurezza della viabilità locale di adduzione, senza incrementare i pedaggi. Per le concessioni in essere, si mantengono le regole esistenti e si prevedono scadenze tassative per la revisione del Pef (piano economico finanziario). Nei prossimi mesi, dovrà essere valutata la congruità dei maggiori costi per investimenti presentati dai concessionari e a tal fine si sta valutando l'istituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale. Tra le arterie interessate dalla riforma non ci saranno le concessioni regionali, come la Pedemontana Veneta. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Giustizia, la riforma costituzionale arriva in Cdm: i punti chiaveMalore Crosetto, come sta il Ministro della Difesa
Abolire il reato di tortura infanga l’immagine delle forze dell’ordine
Confindustria, attese positive per la produzione industriale - Tiscali NotizieGiorgia Meloni sulla morte del presidente Raisi: "Le autorità iraniane accreditano la tesi dell'incidente"
Elezioni regionali Veneto: Andrea Crisanti non esclude la sua candidatura con il PdIl caso Apostolico fa litigare le correnti all’Anm
Caso Cospito, così si è arrivati all’incriminazione del sottosegretario DelmastroLa Cassazione conferma il 41 bis a Cospito
Caivano, scontro Meloni-De Luca: "“Ecco la st***za"Riapre il parlamento: ecco tutti i nodi sulla giustiziaSessant’anni di emancipazione femminile in magistraturaL’inedita alleanza tra Forza Italia, Lega e Terzo polo per separare le carriere delle toghe
Giustizia e Pnrr: gli obiettivi sono difficilmente raggiungibili
Niente domiciliari per Cospito: la sua salute è a rischio, ma si è autoindotto la malattia
Il Csm nomina Gratteri procuratore capo di Napoli, vince la discontinuità rispetto a MelilloIl disastro di “Open to meraviglia” può diventare un buon case study di settoreL’eredità di Lidia Poet è la forza di lottare per il diritto all’uguaglianzaL’Anm va in pezzi sul caso Apostolico
Centenario del discorso di Giacomo Matteotti: cerimonia celebrativa alla CameraCrosetto in Aula: «Sono preoccupato per la tendenza che emerge dalla magistratura»Tutti gli insulti di Salvini a Macron: da "bombarolo guerrafondaio" a "criminale"Caso Uss, Nordio apre un procedimento disciplinare contro i magistrati milanesi