File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

I 1.200 chilometri a piedi di Camila per salvare suo figlio

Vacanze gratis per i poveri nelle strutture religioseIl Papa conferma “Vos estis lux mundi”, la procedura contro gli abusiPier Silvio Berlusconi: «Ho chiesto ai miei a Mediaset di comprare tutte le serie turche: mia mamma vuole che le guardi con lei»

post image

Scappa senza pagare i vestiti, inseguito dal negoziante per 4 km: ladro tenta la fuga ma imbocca la strada della caserma dei carabinieriAlla Corte si chiede ora di decidere se la scelta di subordinare la non punibilità alla presenza del requisito della “dipendenza da un sostegno vitale” si ponga in frizione con i parametri costituzionali applicati nel caso di Dj Fabo.Il 13 giugno 2023 la Corte europea dei diritti dell’uomo ha affermato che la scelta dell’Ungheria di criminalizzare l’agevolazione al suicidio non si pone in contrasto con gli artt. 8 e 14 della Cedu,VOL posti a presidio del diritto alla vita privata e familiare e del principio di non discriminazione. Alcuni giorni più tardi, si è celebrata davanti alla Corte costituzionale una importante udienza in cui si è discusso proprio della legittimità costituzionale della norma del codice penale italiano, l’art. 580 c.p., che incrimina l’aiuto al suicidio. La decisione è attesa a giorni.Come ormai da anni, sia a Roma, sia a Strasburgo si giocano partite estremamente delicate per la tutela dei diritti fondamentali: talvolta le due Corti si sono mostrate in sintonia, talvolta meno, e ciò, soprattutto, per complesse questioni tecnico-giuridiche. Non a caso, dunque, ci si è chiesti se la decisione assunta a Strasburgo possa condizionare quella tanto attesa della Corte italiana chiamata a tutelare diritti fondamentali delle persone che ambiscono ad un congedo dignitoso dalla propria vita.La risposta è no.Anzitutto, senza affatto trascurare la rilevanza delle decisioni europee, esse vanno sempre “maneggiate con prudenza”, in quanto calibrate su ordinamenti differenti e su specifiche questioni.Nel caso che ci occupa, poi, è vero che la Corte Edu ha riconosciuto che esiste un margine di apprezzamento di ciascuno Stato membro, ma non possiamo trascurare che, nel 2003, fu la stessa Corte costituzionale ungherese, a differenza di quella italiana, ad avere escluso l’illegittimità del divieto assoluto di aiuto al suicidio. Inoltre, si tratta di una sentenza pronunciata da una sezione semplice della Corte Edu, accompagnata da opinioni dissenzienti: dentro la stessa sezione, dunque, i giudici la pensavano diversamente.Tanto basta per escludere che questa sentenza sia determinante per la decisione della Corte costituzionale italiana.Quest’ultima, peraltro, quando fu chiamata, tra il 2018 e il 2019, nel noto caso DJ-Fabo, a giudicare per la prima volta della legittimità dell’art. 580 c.p., lo fece alla luce dei principi posti dagli artt. 2, 3, 13 e 32 della Costituzione italiana, non della Cedu. Anche allora il giudice milanese ipotizzò un contrasto con i principi della Carta europea, ma alla Corte “bastò” la Costituzione per valorizzare l’autodeterminazione individuale nelle scelte sul fine vita.In quell’occasione fu dichiarato illegittimo l’art. 580 c.p. nella parte in cui sanziona chiunque agevoli l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di una persona tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che ella reputa intollerabili, ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli.Alla Corte si chiede ora di decidere se la scelta di subordinare la non punibilità alla presenza del requisito della “dipendenza da un sostegno vitale” si ponga in frizione con quegli stessi parametri costituzionali. Si chiede, cioè, di chiarire se quella specifica condizione, che caratterizzava la situazione di DJ-Fabo, è costituzionalmente necessaria alla luce dei principi di ragionevolezza e non discriminazione, oppure se anche il malato, capace di intendere e di volere, che non è tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale strettamente intesi, ma, per l’intensità delle sofferenze fisiche o psicologiche patite, vuole porre fine alla propria vita in modo dignitoso, possa farsi aiutare.E, per questo, basta la nostra Costituzione.*Professoressa ordinaria di Diritto costituzionale nell’Università degli Studi di Milano© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca Biondi

«Volevo fare un aperitivo». Detenuto ai domiciliari evade per andare al bar: arrestato il 39enneRe Carlo, animalisti vandalizzano il suo primo ritratto ufficiale: «Scene orribili nelle fattorie assicurate dalla Royal Society»

Il direttore della Caritas di Gerusalemme: la paura dei cristiani

Il nuovo corso di Lula in Brasile non ferma la strage degli indigeniLa carne rossa aumenta il rischio di demenza, che sia cotta o cruda: ecco perché e a cosa fare attenzione

Quel vivido incontro sulla via del GolgotaTiro con l'arco, è il momento delle frecce azzurre

Ascensore con 5 ragazzi dentro precipita di un piano, tragedia sfiorata: salvi grazie ai paracadute di sicurezza

Vino: tra castelli e saloni, a vendemmia di Prosecco come un ConteNo a 'sindaca' e 'rettrice', ddl Lega chiede stop e multa per uso del femminile

Ryan Reynold
A Versailles cavalli e cavalieri diventano reI 1.200 chilometri a piedi di Camila per salvare suo figlioOmicidio a Roma, uccisa in auto per errore: arrestati i killer

Professore Campanella

  1. avatarPerché è adesso che va rilanciato il dialogo tra confessioni diverseanalisi tecnica

    Generazione 'accampati': pronti a tutto per la prima fila ai concertiMaria De Filippi in barca coi colleghi: giorni di relax (senza dimenticare la nuova edizione di Temptation Island)La Rai privatizzata e il dossier nomine. Sergio in ascesa, Rossi stabilizzato?Chi è Nicolò Martinenghi, prima medaglia d'oro alle Olimpiadi di Parigi 2024

    1. Incendio a Monte Mario, fiamme e paura a Roma: evacuati Osservatorio, gli studi Rai e sei palazzine

      1. avatarParigi 2024, 'Mr Olimpiadi' boccia la cerimonia: "Zero emozione, non ci sono solo i diritti"BlackRock

        Marisa Laurito: «La camorra più importante è a Desenzano del Garda». Bufera al Comune: «Speriamo stesse scherzando»

  2. avatarEleonora Paveri, morta a 18 anni. L'autopsia: «Grave trauma addominale da caduta dal monopattino»Capo Analista di BlackRock

    Senza dimora e ora pure senza reddito. In fila, a Roma, con i poveriNuntereggae più: quando il turismo di massa divora le nostre cittàAbbandonata nel parcheggio di un negozio di liquori, cucciola di golden retriver trova una nuova famiglia (e un nome simbolico)Iscro 2024, indennità di 800 euro per gli autonomi: cosa è e requisiti, circolare Inps

  3. avatarParigi 2024, Mouhiidine battuto: "Uno scandalo, Italia scippata"criptovalute

    Maria Grazia muore a 86 anni e lascia due case in eredità al Comune: «Vendetele e aiutate chi ha bisogno, ma solo se italiano»A Bari in preghiera per la pace. Zuppi: non è un sogno ma l'unica stradaLa sinfonia dei ponti pariginiL'Europarlamento fa causa a Von der Leyen per i fondi concessi a Orban

Maduro dichiarato presidente del Venezuela. Ma opposizione rivendica vittoria

Se la libertà è a senso unico diventa violenza simbolicaUna società giusta? Etica e conveniente. L'intuizione di san Paolo*