File not found
Professore Campanella

Netanyahu scioglie il gabinetto di guerra. Il portavoce: «Dopo l’uscita di Gantz non ce n’è più bisogno»

Si finge carabiniere per truffare anziani, 21enne denunciato a Ischia - Tiscali NotizieNovartis, Confalone "Da Torre Annunziata esportiamo in tutto il mondo" - Tiscali NotizieElly Schlein sull'8 marzo: "Società patriarcale, sono con tutte le donne"

post image

Sondaggio politico Swg: Giorgia Meloni “paga pegno” ad Elly SchleinL'iniziativa di Domani,criptovalute Libération, Tagesspiegel, El Confidencial, Hvg, Gazeta Wyborcza, Delfi, Balkan Insight e n-ost vuole vitalizzare il dibattito pubblico e la democrazia europea. All’energia è dedicata la seconda edizione della nostra newsletter paneuropea, che esce ogni mercoledì ed è gratuita. Iscriviti qui Buongiorno Europa! Eccoci alla seconda edizione dello European Focus! Sono Siniša-Jakov Marusic, il caporedattore di questa settimana, e scrivo da Skopje. Pronti all’inverno? Non sto parlando dello skipass, ma delle temperature sottozero, dell’aumento delle bollette energetiche, dei blackout, della possibilità che non saremo in grado di riscaldare le nostre case. Si è parlato molto del ricatto energetico del Cremlino e dei duri mesi che ci attendono. Ma ora che l’inverno è alle porte, la questione diventa reale e ineludibile per tutti noi europei. Non poteva quindi non essere sul tavolo del nostro European editorial meeting settimanale, dove un commento mi ha colpito in particolare: “Per noi, è una questione di vita o di morte – di sopravvivenza, letteralmente”, ci ha detto il nostro collega ucraino. Ti dà da pensare, vero? Essere preoccupati per una bolletta più cara non è la stessa cosa che temere per la propria vita e per quella dei propri familiari, mentre si fa scorta di candele nel bel mezzo di una guerra. Ma è proprio perché Mosca fa del suo meglio per tenerci al freddo, per spaventarci, che dobbiamo intraprendere il cammino verso un futuro energetico migliore, più sostenibile. È una grossa sfida, e alcuni paesi sono più avanti di altri. Ma ne va del nostro futuro insieme. Siniša-Jakov Marusic, caporedattore di questa edizione EuropaNove media creano un appuntamento settimanale per il dibattito europeoFrancesca De Benedetti Viaggio verso il diritto di esistere Alcuni degli oggetti acquistati dall’autore dell’articolo in vista dei mesi freddi: un fornello da campeggio e bombolette di gas, candele, powerbank, thermos, portavivande termico e vestiti caldi. Foto: Anton Semyzhenko. KIEV – Che tipo di stufa scegliere: elettrica o a gas? Quanto costa un pannello solare da balcone? Saranno sufficienti tre powerbank? E sarà meglio che mi procuri indumenti termici, o basterà aggiungere un altro strato? Queste sono le domande che mi passano per la testa in questo periodo – le stesse che si stanno ponendo milioni di ucraini. Ci chiediamo, preoccupati, se il nostro esercito farà progressi durante l’inverno, e se le forniture di armamenti moderni continueranno ad arrivare. Ma una cosa è certa: che si tratti di attacchi missilistici o di cyberattacchi contro i nostri sistemi, il Cremlino farà di tutto perché questo sia un inverno molto freddo, e molto buio, per l’Ucraina. So già cosa si prova. È dal 2014 che gli hacker russi provocano blackout in varie parti del mio paese. E così ora sono su internet a cercare di procurarmi quello che mi servirà a superare questo periodo. Le motivazioni della Russia sono chiare: un inverno rigido e bollette del gas molto care potrebbero spingere l’Europa ad accettare i termini di Mosca per concludere la guerra. I blackout e il freddo intenso logoreranno gli ucraini, convincendoli a porre fine a questo incubo. Ma fra quelli che conosco nessuno pensa alla resa. È per questo che oggi, in Ucraina, le candele non sono un simbolo di accoglienza o di romanticismo. Sono uno strumento di sopravvivenza, una fonte di luce di cui fare scorta, proprio come 200 anni fa. Non mi importa del prezzo del gas, mi importa se ne avrò da usare, oppure no. Ho comprato fiammiferi, un fornello da campeggio e diverse bombolette di gas, seguendo i consigli di una nota brochure su come prepararsi all’emergenza. Sembra che sia pronto a partire per un viaggio in tenda, ma invece che in una foresta quest’anno sarò accampato a casa mia. Ma la destinazione è chiara: la nostra libertà. Anton Semyzhenko è caporedattore della sezione in lingua inglese del sito di news babel.ua Il numero della settimana: 1000 TALLINN – A Estonia, Lettonia e Lituania occorrono almeno altri 1000 giorni per raggiungere l’indipendenza dall’elettricità russa, secondo il piano da 1,6 milioni di euro per disaccoppiare i paesi baltici dalla rete di Mosca entro il 2025. La possibilità di connettersi alla rete elettrica continentale europea prima di questa data esiste, ma rimane il rischio di interruzioni di corrente e bollette più care, dato che le infrastrutture esistenti non consentono ancora una transizione regolare. La posta in gioco è alta: i paesi baltici sono decisi a impedire che la Russia continui a servirsi dell’energia come un’arma; la scorsa settimana, la prima ministra dell’Estonia, Kaja Kallas, ha richiamato l’attenzione sul pericolo di blackout che corrono i baltici qualora Putin decida di isolarli Hermann Kelomees è un giornalista di Delfi e si occupa prevalentemente di politica La Francia e le “previsioni del tempo energetico” Questa mappa della Francia è divisa in zone di colore verde, arancione o rosso a seconda del rischio di blackout PARIGI – Fino a poche settimane fa, erano pochi i francesi che avevano sentito parlare di Ecowatt, un portale finanziato con fondi pubblici. Ma ora che l’inverno è in arrivo, le sue “previsioni del tempo elettrico” potrebbero diventare uno strumento utile e popolare. E così, come tanti, ho deciso di connettermi. Attraverso il sito o un sms, Ecowatt avverte i consumatori della possibilità di interruzioni di corrente, dando loro modo di spegnere gli elettrodomestici per ridurre il consumo ed evitare disagi. Per i motivi che ben sappiamo, il rischio di blackout è sempre più alto. Finora, grazie al bel tempo, non ho ricevuto notifiche. Continuerà ad andare tutto bene anche con l’arrivo dell’inverno? Julien Lecot è un giornalista che si occupa di notizie internazionali e di questioni sociali per Libération I polacchi intrappolati nell’èra del carbone Un minatore a 1.000 metri sotto il livello del suolo nella miniera di Bogdanka, in Polonia. Foto: Jakub Orzechowski / Agencja, wyborcza.pl VARSAVIA – Mentre l’Europa occidentale parla di energie rinnovabili, la Polonia si affanna dietro al carbone. In Polonia il carbone è la principale fonte di energia. Non solo viene utilizzato per produrre elettricità, ma viene anche bruciato da migliaia di famiglie per tenere lontano il freddo. Le scorte non sono mai state un problema. Finora. Il governo guidato dal partito Diritto e giustizia (Pis) ha fatto del carbone quasi un feticcio, e i minatori godono di alcuni fra i più generosi sussidi statali esistenti nel paese. Per accontentare la lobby del carbone il governo ha bloccato lo sviluppo dei parchi eolici, mentre gli appelli degli ambientalisti a una maggiore attenzione, da parte della Polonia, verso gli effetti del riscaldamento globale, sono stati liquidati dai politici del Pis come propaganda di sinistra. Diversi studi che dimostrano come l’inquinamento atmosferico sia la causa della morte, ogni anno, di migliaia di polacchi, sono stati ignorati. Secondo il presidente Andrzej Duda in Polonia c’è carbone per altri 200 anni. Tuttavia, pur inchinandosi di fronte alla lobby del carbone, senza dare nell’occhio il governo ha chiuso diverse miniere, trovando più convenienti le importazioni dalla Russia e dal Donbass occupato – in sprezzo a un embargo Ue. Il 14 Aprile, a circa sei settimane dall’invasione russa dell’Ucraina, la Polonia ha imposto un embargo sulle importazioni di carbone russo. E qui sono iniziati i problemi. I depositi di carbone, un tempo pieni, si sono svuotati. I prezzi sono saliti alle stelle. A giugno il governo ha rassicurato la popolazione, insistendo che non c’era alcun bisogno di correre a fare scorte, e che il prezzo sarebbe sceso. È successo l’esatto contrario. Jarosław Kaczyński, leader del Pis, ora dice ai polacchi di comprare meno e di attendere pazientemente i nuovi rifornimenti. Il governo ha ordinato carburante in Sud America, ma non è chiaro se arriverà in tempo. Rimane poi un grosso punto interrogativo rispetto alla qualità del carbone importato. Un duro inverno attende l’Europa. E in particolare la Polonia. Nel novembre 2021 gli Stati Uniti hanno avvertito Varsavia dell’imminenza di un’invasione russa. Il governo ha avuto più di quattro mesi per prepararsi ad affrontare la possibilità di una carenza di carbone. Che cosa ha fatto in tutto questo tempo? Bart Wieliński è vice-caporedattore del quotidiano polacco Gazeta Wyborcza Venti di cambiamento dal Sud Illustrazione di Emma Esser (EC Diseño) MADRID - La crisi energetica è una crisi europea, ma questa volta – a differenza che durante la crisi finanziaria del 2008 – la mappa dell’Europa è alla rovescia. La Germania, in particolare, un tempo era la “maestrina” che faceva la ramanzina sull’irresponsabilità fiscale a Portogallo, Italia, Grecia e Spagna. Ma oggi Berlino si trova a essere colpita molto più duramente dei suoi vicini meridionali dalla crisi energetica. La Germania ha alimentato la sua crescita industriale ed economica sfruttando il basso costo del gas russo, senza preoccuparsi dei rischi per la sicurezza – la propria e non solo. Chi è l’“irresponsabile”, adesso? Sarebbe lecito chiederselo. La Spagna, d’altro canto, ha dimostrato lungimiranza, investendo in un pacchetto energetico più diversificato, nonostante gli alti costi. Soltanto pochi mesi fa la proposta spagnola (sostenuta da Portogallo e Italia) per una radicale revisione del mercato energetico europeo veniva liquidata da alcuni come donchisciottesca – una reazione tipica di una certa gerarchia. Oggi invece sembra che stiano finalmente spirando venti di cambiamento dal Sud: un tetto al gas alla spagnola, modificato, sta diventando una realtà per il resto del blocco europeo. Ovviamente, una riforma come questa è un progetto a lungo termine. Quest’inverno bisognerà ancora accettare ipotesi più pragmatiche e a breve termine, importando gas o carbone dagli Stati Uniti, dalla Norvegia e dall’Azerbaigian. Ma proprio come la pandemia da Covid-19 ha consentito di interrompere certi “mantra” che sembravano indistruttibili, la tardiva realizzazione che l’energia è una questione di sicurezza europea rappresenta a sua volta un’opportunità storica di puntare a mezzi più sostenibili per produrla. Rivolgendo lo sguardo al futuro, possiamo sperare che tutto ciò indichi che ci stiamo incamminando – insieme - in direzione di un comparto energetico innovativo, con più fonti rinnovabili in tutta Europa. Alicia Alamillos è una giornalista di El Confidencial, specializzata in notizie internazionali (Versione in inglese e portale comune qui; traduzione in italiano di Simone Caffari) EuropaNine European Media Outlets Launch Unique ‘European Focus’ CollaborationFrancesca De Benedetti© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedia cura di Francesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.Short bio  Twitter account

Matteo Salvini sotto attacco per il naufragio di Cutro: il motivoMaria Elena Boschi tra amore e politica: "Non ho figli, ma non mi sento una donna sbagliata"

Milleproroghe, promulgata da Mattarella la legge di conversione: il capo dello Stato chiede modifiche sui balneari

No Women No Panel, firmato protocollo in Regione Campania - Tiscali NotizieAutonomia, Salvini "Per Sud che ha voglia sarà una grande opportunità" - Tiscali Notizie

Salvini attacca il sindaco di Bologna sullo Ius Soli: "Fa comizi nelle scuole. Imbarazzante"È allerta pertosse nei neonati, i pediatri italiani: “In 4 mesi 3 morti e ricoveri a +800%” - Tiscali Notizie

Campania, De Luca "Meno mimose e più servizi per le donne" - Tiscali Notizie

La Corte internazionale di Giustizia dichiara illegali gli insediamenti di IsraeleIl fronte energetico: Putin sta perdendo la battaglia del gas

Ryan Reynold
Orbàn in Russia per discutere di pace in Ucraina. Borrell: «Non rappresenta l’Ue». Putin rifiuta la proposta di cessare il fuocoBiden, altre due gaffe: chiama Zelensky «Putin» e Harris «Trump»Tenta la truffa del pacco del falso nipote ma la nonnina lo smaschera: arrestato - Tiscali Notizie

Campanella

  1. avatarExport di armi, così l'Italia rifornisce i paesi in guerra in deroga alla legge (che Meloni vuole modificare)MACD

    Pd, passaggio di consegne al Nazareno tra Letta e la nuova segretaria Schlein: i risultati definitivi delle primarieIl regalo alle università online? Per gli aspiranti insegnanti è un altro vicolo ciecoElly Schlein proclamata segretaria del Pd: "Siamo più forti di prima"Di Battista contro la Mia: "Un cambio di nome per i boccaloni"

    1. Primarie Pd, affluenza alle 13: "Hanno votato quasi 600 mila cittadini"

      1. avatarElly Schlein "difende la privacy delle borseggiatrici di Milano"Capo Analista di BlackRock

        Lavoro, Urso: "Settimana di 4 giorni? Disposto a riflettere"

  2. avatarCos’è successo dopo Cecchettin. «Meloni? Una femonazionalista»Campanella

    Scuola, il ministro Valditara nega di essere fascista: "Lo dimostrano i miei libri e miei atti"Salario minimo: arriva il primo confronto Meloni SchleinFrancia, pesanti ripercussioni dopo gli attacchi alle ferrovie. Scholz: «Atto riprovevole»Arrestato per corruzione il sindaco di Avellino Gianluca Festa - Tiscali Notizie

    ETF
  3. avatarSi finge carabiniere per truffare anziani, 21enne denunciato a Ischia - Tiscali NotizieBlackRock Italia

    Lo stato è debole quando ricorre al manganelloMigranti, Matteo Salvini sostiene PiantedosiConto alla rovescia a Napoli per il ‘Live Festival 2024’: è sfilata di grandi artisti - Tiscali NotizieMilitari ritirati da Nembro e Alzano, l’ex ministra Lamorgese spiega il motivo dell’ordine

A Napoli una scalinata per Aldo Giuffré - Tiscali Notizie

M5S, rilanciata la proposta della settimana lavorativa corta: meno ore a parità di stipendioSpari contro Trump a un comizio in Pennsylvania. Il tycoon: «Solo Dio ha impedito l’impensabile»*