Droga, arrestato a Piacenza medico per presunta corruzione e spaccioAdriano Galliani, il terzo matrimonio a 80 anni: le nozze con Helga Costa a Monza, chi è la sposaConservazione e sviluppo: la sfida in via Curtatone. Il futuro del boschetto resta incerto - ilBustese.it
Il numero di famiglie affidatarie è crollato in tutta EuropaPasquale Napolitano dovrà pagare anche una multa di 6.500 euro,investimenti mentre la pena detentiva è sospesa. Tutto parte da un articolo del 2020 sull’allora presidente dell’Ordine degli avvocati di Nola, pubblicato sulla testata Anteprima24. «Rifiutiamo l’idea che in un paese democratico venga ancora comminata la pena del carcere per il reato di diffamazione a mezzo stampa: questo caso è la goccia che fa traboccare il vaso di una normativa che non sta più in piedi», ha detto il presidente dell’Ordine dei giornalistiIl giornalista de Il Giornale Pasquale Napolitano è stato condannato a otto mesi di detenzione (con pena sospesa) e al pagamento di una multa di 6.500 euro per diffamazione a mezzo stampa. Secondo la sentenza del giudice monocratico del tribunale di Nola, nel 2020 il cronista avrebbe diffamato in un articolo l’allora presidente dell’Ordine degli avvocati di Nola, Domenico Visone, e alcuni consiglieri.L’articoloLa vicenda risale a un articolo pubblicato nell’aprile del 2020 sulla testata online Anteprima24, con cui Napolitano collaborava. Napolitano scriveva che il presidente Visone restava in carica all’Ordine degli avvocati della città campana nonostante non avesse l’appoggio della maggioranza dei consiglieri e sebbene una sentenza del Tar confermasse la possibilità dei consiglieri di surrogarlo. Ciò avrebbe provocato uno stallo all’interno dell’Ente.Secondo quanto riporta il Giornale, dopo la pubblicazione dell’articolo Napolitano ha anche pubblicato una lettera dei consiglieri fedeli a Visone e una dello stesso presidente – giunta dopo le sue dimissioni avvenute a 48 ore di distanza – nel quale erano espresse le sue ragioni. Veniva quindi così garantito il diritto di replica ai protagonisti dell’articolo.Ciò nonostante, tre consiglieri e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Nola decidono di querelarlo. Dopo quasi quattro anni di causa legale, il 7 maggio Napolitano è stato condannato per diffamazione per aver scritto che a causa del suo presunto «amore per la poltrona» il presidente Visone avrebbe tenuto in «ostaggio» l’intero Ordine. Parole considerate diffamatorie dal giudice monocratico. Ora si aspettano le motivazioni della sentenza che dovranno essere pubblicate entro 90 giorni.Le reazioniDato che Napolitano è incensurato, il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche e la sospensione della pena detentiva: non finirà in carcere, ma la condanna viene vista come un limite alla libertà di stampa. Secondo il Giornale, che racconta la vicenda in un lungo articolo, «Napolitano ha raccontato i fatti per quelli che erano e ha garantito a tutti il diritto di replica. Se il carcere per un giornalista che pubblica una notizia pur conoscendone la provenienza illecita è sbagliato, quanto può essere sproporzionato condannare un cronista che si limita a scrivere la verità?».«Rifiutiamo l’idea che in un paese democratico venga ancora comminata la pena del carcere per il reato di diffamazione a mezzo stampa. Il caso di Pasquale Napolitano, cronista del Giornale, giustamente denunciato oggi in prima pagina con grande evidenza, è la goccia che fa traboccare il vaso di una normativa che non sta più in piedi. Al di là del merito della vicenda, che pure suscita non poco stupore per la discrepanza tra fatto e condanna, è necessario comprendere che l’uso strumentale delle azioni giudiziarie (penali e civili) contro i giornalisti colpisce tutta la stampa, al di là dei suoi orientamenti», ha detto Carlo Bartoli, presidente Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.Sul caso sono intervenuti anche diversi esponenti della maggioranza di centrodestra esprimendo solidarietà a Napolitano. La senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli, ha chiesto l’abolizione del carcere per i giornalisti. «La condanna a otto mesi di carcere del giornalista Pasquale Napolitano de Il Giornale è un fatto molto grave. In un Paese democratico non può esistere il carcere per i giornalisti, che in Italia, retaggio del Codice Rocco, esiste ancora. E questo nonostante i richiami dell'Europa e i pronunciamenti della Corte Costituzionale», ha detto invece il senatore Walter Verini del Partito democratico, nonché segretario della commissione Giustizia e capogruppo dem in Antimafia.Il presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, ha espresso solidarietà tramite un post su X.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Volandia, da Regione ok all'accordo per lo sviluppo del Museo dell'Aeronautica - ilBustese.itLa pornostar (e mamma) Asa Akira testimonial di prodotti per il post parto. Ma l'iniziativa non convince: «Corpo poco realistico»
Enav, nel I semestre volumi traffico aereo da record, utili +25%
Attenti alle regole: quante stranezze per chi vuol guidare all'esteroMille bare in piazza contro le morti sul lavoro
La pornostar (e mamma) Asa Akira testimonial di prodotti per il post parto. Ma l'iniziativa non convince: «Corpo poco realistico»Protezioni sempre e sopralluoghi: «Così ci si salva la vita»
Per i nuovi volontari spazi e responsabilitàOlimpiadi 2024, raccoglie una cuffia dalla piscina e viene acclamato: chi è «Bob the Cap Catcher»
Arriva la Barbie non vedente, ha il bastone bianco e rosso: il nome è scritto in braille. Quanto costaSport e rock degli Anni Novanta nel libro La ragazza di BostonCivitavecchia, Ciacciarelli: 35 mln per opere infrastrutturaliAmbiente, Pichetto: sito Persano in sicurezza dopo incendio
Paul Auster, morto il grande scrittore americano autore della «Trilogia di New York»: aveva 77 anni
Così la tecnologia e l'IA possono rendere il lavoro più sicuro
Liguria, Toti: mesi vissuti come una profonda ingiustiziaTestimone Imperfetta, il nuovo romanzo di Nicola Calathopoulos«Mio figlio Marco escluso dalla gita di classe perché non vedente: non c'erano insegnati di sostegno per accompagnarlo»Incidente nella notte a Canegrate, feriti cinque giovanissimi - ilBustese.it
Mille bare in piazza contro le morti sul lavoroPresentata la seconda edizione di "Libri a Castello": appuntamento a Racconigi dal 9 al 12 settembre - ilBustese.itPininfarina, Cda conferma Angori Ad e Morselli presidenteQuando l'esperienza dell'oratorio estivo fa crescere veramente