Incidente a Napoli con lo scooter: muore la 25enne Rita Scisciotta

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Monza, poliziotto chiede a una donna di indossare la mascherina in ospedale: lei gli dà un morso alla manoLa Senna e le sue acque tanto chiacchierate hanno portato (probabilmente) a un'infezione da Escherichia coli,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock una specie batterica che vive normalmente nell’intestino umano e degli animali, ma che può risultare pericolosa per la salute in certe condizioni. Si trova naturalmente anche nell’ambiente, nelle acque e negli alimenti: ma non è sempre amico dell'uomo. Ecco i sintomi, la cura e come prevenire questa fastidiosa infezione.Il Belgio si ritira dalla staffetta mista di triathlon alle Olimpiadi di Parigi 2024 per contaminazione da Escherichia coliInfezione da Escherichia Coli: sintomi e curaSebbene la maggior parte dei ceppi di Escherichia Coli siano innocui per la salute umana - informa la pagina dedicata dell'ISS -, alcuni sono dotati di caratteristiche particolari che li rendono in grado di causare disagi e malattie, talvolta anche gravi. Tra questi agenti sono stati isolati, ad esempio, gli Escherichia coli produttori di Shiga tossina, detta STEC.L'infezione da STEC può causare dolore addominale intenso, diarrea (spesso con sangue) e vomito. Non c'è una vera  propria cura: la maggior parte delle persone con infezione da STEC guarisce spontaneamente. Bisogna però prestare attenzione se ad essere colpite sono le persone vulnerabili e i bambini: per questi soggetti la malattia può avere un decorso grave e portare anche a serie conseguenze a breve e a lungo termine per la salute.Trasmissione e prevenzioneLe infezioni da STEC possono trasmettersi in vari modi, tra cui: consumo di alimenti contaminati (a rischio ad esempio gli hamburger e il latte latte non pastorizzato), contatto con animali infetti, ingestione di acqua contaminata, contatto con persone infette.Non c'è, purtroppo, un modo certo per prevenire l'infezione, però l'ISS suggerisce alcune accortezze che possono contribuire a tenersi alla larga dalla STEC:1. Mantenere una corretta igiene delle mani soprattutto dopo l’uso della toilette o dopo un contatto con animali2. Pulire sempre gli utensili da cucina è un ottima abitudine3. Consumare solo latticini prodotti da latte pastorizzato 4. Cuocere a lungo gli alimenti a rischio come la carne degli hamburger5. Lavare accuratamente frutta e verdura6. Separare gli alimenti crudi da quelli cotti nelle fasi di preparazione del cibo7. Non ingerire acque da fonti non controllate Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Agosto 2024, 12:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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