File not found
VOL

Morto il giornalista Lanfranco Pace: aveva 76 anni

Giulia Cecchettin, il padre di Filippo scrive un messaggio al papà di Giulia: "Chiedo perdono"Copernicus: "Quello del 2023 ottobre più caldo di sempre"Palermo: morto poliziotto di 44 anni

post image

Incidente sulla tangenziale, auto contro camion: morto un uomo, ferita la moglieCon Dieter Richter,Campanella autore di Con gusto, ricostruiamo prima la repulsione dei tedeschi e poi la riscoperta e l'affermazione della cucina italiana   «Per digerire questa pizza ci vuole lo stomaco di un lazzarone». Non erano teneri i tedeschi e gli altri stranieri in viaggio in Italia verso il cibo italiano. Anzi: erano convinti che il cibo italiano fosse qualcosa di immangiabile. Così, se il Grand Tour in Italia è stato qualcosa che per secoli doveva essere presente nel curriculum di ogni intellettuale europeo che volesse definirsi tale, circostanza che segnava la centralità culturale del nostro paese, lo stesso non può dirsi per il lato gastronomico. Anzi: appena arrivati in Italia la stragrande maggioranza dei visitatori tedeschi cercava la cucina di casa, una osteria tedesca dove liberarsi dal cibo italiano. È così che comincia la storia di oggi che i Barbari raccontano con il professor Dieter Richter, autore di Con gusto, libro uscito per la casa editrice Wagenbach, un'autentica istituzione per tutti quelli che, tedeschi o italiani, si interessano dei rapporti tra i due paesi. Dieter Richter, inoltre, ha all’attivo molti libri proprio sull’Italia ed è curatore di una mostra che aprirà i battenti a Monaco il prossimo ottobre dedicata al Vesuvio. Puoi ascoltare il podcast direttamente qui o sui canali social dei Barbari. Storia di una diffidenza Una storia che comincia, dunque, con una diffidenza verso la cucina italiana. A guidare gli intellettuali tedeschi, e di tutto il Nord Europa, è una sorta di “nazionalismo gastronomico”, come lo chiama Richter: nell’Ottocento la Germania ancora non esiste come realtà politica unitaria e i primi liberali con l’idea di una unificazione nazionale s'incontrano proprio a Roma, nelle osterie dove si mangia tedesco, e forse sono tra i primi a esporre il tricolore tedesco, simbolo di quella unificazione che arriverà solo nel 1871 ma con le guerre di Bismarck ed escludendo l’Austria. Passa un secolo e nel Novecento le cose cambiano. Richter ci accompagna tra le strade di Brema dove arriva il primo gelataio italiano. Con il suo carretto con i vari gusti era a suo modo un pioniere: convincere i tedeschi che fosse possibile (e non ci fosse nulla di male) mangiare per strada. Era iniziata, anche in Germania, la moda dello street food. Che sarà inarrestabile con l’arrivo, dopo la Seconda guerra mondiale, dei Gastarbeiter, i lavoratori ospiti. A quel punto l’Italia è sinonimo di buona cucina, di clima mite e di vita tranquilla. Pizza e gelato s’impongono in pochi anni come espressione più tipica del made in Italy. È il fenomeno che Richter chiama la meridionalizzazione del Nord. Non ne è esente nemmeno il ‘68: presi dal voler contestare le generazioni più anziane, accusate di aver quantomeno taciuto di fronte al Nazionalsocialismo, gli studenti decidono che persino la cucina vada de-nazionalizzata. Mangiare tedesco, in quegli anni, soprattutto a sinistra, è connivenza con il nemico. Sempre la casa editrice Wagenbach, ricorda Richter, pubblica un libro di ricette per le Comuni e le case occupate: gli spaghetti italiani non possono mancare. Oggi il fenomeno si è in parte interrotto, perché la globalizzazione cambia la prospettiva e ne impone di nuove. Il gelato ad esempio si è internazionalizzato: non è più un fenomeno solo italiano o che deve necessariamente rimandare all’Italia, come aveva pensato l'inventore dello Spaghetti-Eis, che proprio per dare ulteriore italianità al suo gelato, con uno schiacciapatate ricavava da una pallina di vaniglia una sorta di spaghetti su cui versava una salsa di fragole, per dare l’idea di un classico e italianissimo piatto di spaghetti. Tutto finito? In realtà no: «In Germania l’italiano è una lingua utilizzata moltissimo, il rapporto tra i due paesi è ancora molto, molto forte».   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediVeronica Cirillo e Fernando D'AnielloVeronica Cirillo, classe 1980, giornalista. Ha abitato in molti posti e vissuto in pochi. Ama l'autunno, ma ora vive un'emozionante primavera. Su twitter è: @verofcirillo.Fernando D'Aniello, nasce a Scafti nel 1982. Da dieci anni vive a Berlino. Annoia i suoi amici straparlando di politica tedesca. Su twitter è: @ferdaniello.

Campania, bambino ricoverato con ustioni alla gola e allo stomaco: integratore ritirato dal commercioGiulia Cecchettin, dal femminicidio raddoppiate chiamate al numero antiviolenza (1522)

Milano, incidente in via Bazzi: 27enne perde il controllo dell'auto e si schianta

Portogruaro, marito offende la memoria di Giulia Cecchettin: la moglie lo riprende e viene picchiataPiemonte, migranti bloccati dalla neve al confine con la Francia: salvati

Napoli, studente colpisce la prof: la docente è in ospedaleMorte Giulia Cecchettin, la sorella Elena sui social: "Ti voglio bene". I legali: "È il momento del dolore"

Ragazzi scomparsi a Venezia, la sorella di Giulia: "Litigavano tanto"

Aereo militare americano precipita nel Mediterraneo orientaleBrescia, 104 violazioni della Ztl in due mesi: coppia deve pagare 13mila euro

Ryan Reynold
Attimi di spavento sul volo Madrid-Bologna: aereo urta con un'ala in fase di decolloBrescia, 104 violazioni della Ztl in due mesi: coppia deve pagare 13mila euroGaia, morta in un incidente a 13 anni: le parole della donna alla guida

trading a breve termine

  1. avatarAllerta meteo arancione e gialla per martedì 7 novembre 2023investimenti

    Maltempo in Toscana, trovato morto l'uomo disperso: il numero delle vittime sale a ottoGiulia Cecchettin, Turetta atteso sabato in Italia: spunta aggravante della crudeltàNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 209Papa Francesco, la dura condanna del Pontefice alla guerra: "È una sconfitta. Servono due Stati"

    ETF
    1. Giancarlo Pittelli, arrestato ex parlamentare di Forza Italia

      1. avatarSignal For Help: come si fa il segnale d'aiuto per le donne in pericoloVOL

        Toscana, Giani dichiara lo stato d'emergenza: "La situazione maltempo è critica"

  2. avatarFilippo Turetta alla polizia: "Ho pensato di farla finita, mi è mancato il coraggio"Campanella

    Strage di Mestre: autista era stato più volte in ospedale per controlli al cuoreViene aggredito da un cinghiale durante una battuta di caccia: ferito alla gambaGiulia Cecchettin, Filippo Turetta potrebbe evitare l'ergastolo: "Servono due aggravanti precise"Cosenza, operaio morto schiacciato da un muletto: aveva 46 anni

  3. avatarGiulia Cecchettin, parla un'amica: "Non abbiamo colto i segnali"Capo Analista di BlackRock

    12enne aggredisce 13enne con un taserLa decisione di Papa Francesco: rimosso monsignor StricklandNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 209Toscana, cresce a sette il numero dei morti: il maltempo non lascia tregua

Giulia Cecchettin: i vip esprimono dolore e indignazione per la tragica scomparsa

Maltempo in Toscana, esondato il torrente a Seano: “Situazione critica anche a Prato”Saman, restituita la salma: ora si può celebrare il funerale*