File not found
analisi tecnica

Forza Italia ha un problema con le liste: scoppia il caso Casellati in Basilicata

Crisi di governo, Di Maio: "Così a rischio anche i 15 miliardi contro il caro-bollette"PD, arriva il via libera dai verdi. Nazareno: "Confermiamo alleanza con Azione e +Europa"Elezioni 25 settembre, le possibili alleanze del centrosinistra

post image

Crisi di Governo: rischiamo di perdere i fondi del Pnrr?Meloni esulta: «Si rafforza la democrazia». Ma l’iter è ancora lungo e i leghisti aprono a modifiche. Gli azzurri presentano quattro odg sul ddl Calderoli,Capo Analista di BlackRock ma sono sotto scacco con il redditometroAlla fine, tutto è andato secondo copione: il Senato ha approvato la riforma costituzionale del premierato con 109 favorevoli, 77 contrari e un astenuto e i numeri danno la sostanziale certezza che, al termine del lungo iter parlamentare, il referendum sarà inevitabile.La prima a gioire del risultato è stata la premier Giorgia Meloni, che pure in campagna elettorale aveva ridimensionato la portata della riforma. «Un primo passo in avanti per rafforzare la democrazia, dare stabilità alle nostre istituzioni, mettere fine ai giochi di palazzo e restituire ai cittadini il diritto di scegliere da chi essere governati», è stata la sua presa di posizione.A concludere la giornata, Fratelli d’Italia ha fatto il verso alle opposizioni – scese in piazza Santi Apostoli contro le riforme – improvvisando un flash mob accanto al Senato, in cui hanno esposto uno striscione in cui si leggeva: «Fine dei giochi di palazzo. Con questa riforma decideranno gli italiani». Italia«Basta divisioni». La piazza contro autonomia e premierato chiede unità a Schlein e ConteDaniela PreziosiIn realtà, l’ipotetica fine dei presunti giochi di palazzo arriverà solo dopo il via libera anche della Camera e poi la seconda lettura in entrambi i rami del parlamento e già questa prima approvazione rischia di essere velleitaria, finendo risucchiata nei dissidi della maggioranza. Proprio nel giorno del via libera la Lega ha mandato un proverbiale avviso ai naviganti.«Miglioramenti sono possibili» per «togliere qualche freccia dall’arco delle opposizioni in vista del referendum», ha detto il capogruppo al Senato, Massimiliano Romeo, anche se «molto dipenderà dalla disponibilità di Fratelli d’Italia». Dal canto suo, la Lega «rispetterà l’accordo politico», è stata la conclusione, lasciando sottinteso l’ormai conclamato accordo del sì al premierato in cambio di quello sull’autonomia differenziata, ma anche lasciando capire che il partito di Matteo Salvini non abbasserà la guardia ora che è arrivato il suo momento di incassare.L’autonomiaAnche perché, per il gioco dei veti incrociati, il testo del ddl Calderoli non può ancora considerarsi sicuro del via libera definitivo e ad assediarlo in questo caso è Forza Italia.Il partito di Antonio Tajani non ha mai nascosto le sue perplessità su un disegno di legge ordinario che mette a rischio l’unità del paese e penalizza – con preoccupazione manifestata anche dai governatori del sud di centrodestra – in particolare il Meridione. Inizialmente era trapelata la volontà di presentare un emendamento, poi ha prevalso il pragmatismo: modificare ora il testo avrebbe significato rispedirlo in nuova lettura al Senato e lo sgarbo sarebbe stato imperdonabile. VociPremierato, 180 costituzionalisti al fianco di Liliana Segre e contro la riforma della CostituzioneCosì FI si è ridimensionata, proponendo quattro ordini del giorno che impegnano il governo nell’attuazione della riforma a «valutare l’opportunità di prevedere la predisposizione di un’analisi di impatto» prima di stipulare le intese anche nelle materie escluse dai Lep.Inoltre, «è opportuno vigilare con estrema attenzione affinché i diritti sociali e civili siano garantiti a tutti i cittadini su tutto il territorio nazionale» e «di applicare in maniera rigorosa la tutela dell’unità giuridica o economica dello stato», quindi che si possa «limitare l’oggetto del negoziato ad alcune materie o ambiti individuati dalla regione nell’atto di iniziativa».Infine, FI ha chiesto di prevedere che tutti gli schemi di decreti siano «corredati da una relazione tecnica, per consentire la verifica anche in sede parlamentare tanto delle implicazioni finanziarie del trasferimento, quanto del rispetto dei criteri previsti dalle intese» e di non avviare negoziati «fino alla definizione dei relativi Lep».I quattro odg saranno votati mercoledì 19 e portano le firme del capogruppo Paolo Barelli, del suo vice Raffaele Nevi, del presidente della commissione Affari Costituzionali, Nazario Pagano, e di uno dei relatori del testo, Paolo Emilio Russo. Il tentativo è quello di dare ogni crisma di formalità alla richiesta, pur sapendo bene che gli odg rimangono un’arma spuntata e che il loro contenuto spesso è un puro auspicio, se non lettera morta. ItaliaCos’è il premierato e cosa prevede la riforma voluta da MeloniDi più evidentemente era impossibile fare, anche perchè FI è a sua volta tenuta sotto scacco dalla Lega sul redditometro. Tajani ha chiesto di eliminarlo, ma il sottosegretario all’Economia leghista, Federico Freni, ha glissato, parlando di «istanze di FI valorizzate», ipotizzandone l’abolizione in un altro provvedimento «molto vicino» ma non ancora definito. Eppure, le fibrillazioni d’aula sono arrivate fino in Veneto, dove il presidente Luca Zaia ha messo le mani avanti. «L’autonomia è un pilastro del programma di governo, così come il premierato. Che salti il banco nemmeno voglio pensarlo», ha detto al Corriere della Sera.Al netto degli slogan politici, tuttavia, anche la Lega sa bene che la riforma parte zoppa, se manca l’indicazione delle risorse. «Le risorse devono essere definite nelle varie intese e poi finanziate al livello delle varie leggi di bilancio», ha detto il ministro per gli Affari Regionali, Roberto Calderoli, ammettendo che la cifra necessaria per le materie Lep è impossibile da stabilire, «prima di tutto bisogna sapere quali sono quei diritti civili e sociali che noi dobbiamo garantire e dopo potremo sapere le risorse di cui avremo la necessità». In altre parole, in questo momento nemmeno una stima esiste. «Io mi accontenterei di stanziare anno per anno risorse per alcuni di questi Lep», ha concluso.Dopo la fine della tornata europea, dunque, in maggioranza la tensione continua a essere strisciante, in un conflitto a bassa intensità che vede tutti e tre i partiti con la mano sul grilletto a difesa delle proprie posizioni. Soprattutto la Lega, che dal voto è uscita come forza fanalino di coda e dovrà vincere la competizione di FI, che si considera ormai l’interlocutore privilegiato e soprattutto essenziale di Meloni sia in ottica europea sia nell’approvazione delle riforme.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia MerloMi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Elezioni 25 settembre: Grillo vuole umiliare Conte?Elezioni, Salvini: "Meloni presidente del Consiglio? Prima il voto"

Cacciari: “Con Meloni proveranno di tutto e il divorzio Letta-Calenda è incredibile”

La fiducia su Draghi salva il governo: per salvare il Paese serve molto di piùBerlusconi e l’equivoco sul Quirinale: “Non è nella mia testa”

M5S, Grillo blinda il doppio mandato: "Combatteremo contro gli zombie"Perché in Italia è sbagliato parlare di “premier”

Nuovo decreto aiuti del governo Draghi: cosa prevede?

L’epitaffio di Salvini al governo: “Draghi vittima di M5s e Pd”Elezioni politiche 25 settembre 2022: si va verso l’astensione

Ryan Reynold
La promessa di Berlusconi: “Toglieremo le tasse alle aziende che assumono”Silvio Berlusconi sbarca su TikTokLetta risponde alla battuta sul sudore di Salvini: "Non pensavo fossimo già a questi livelli"

Professore Campanella

  1. avatarElezioni, Sgarbi sfida Casini nel fortino di Bologna: "Vincerò io, lui come una statua"MACD

    Una campagna elettorale “silenziata” sulla crisi economica in arrivoElezioni, siglato il patto tra Azione ed Italia Viva: Calenda sarà il leaderElezioni, Salvini: "Meloni presidente del Consiglio? Prima il voto"Elezioni 25 settembre, Giorgia Meloni: "Orgogliosi della fiamma, ma non sono fascista"

    1. Elezioni 2022: la carica dei 101 simboli in corsa

      1. avatarLa “macchia” di FdI: l’astensione sul Recovery FundProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        M5S, Grillo blinda il doppio mandato: "Combatteremo contro gli zombie"

  2. avatarElezioni, ecco i due faccia a faccia televisivi fra Meloni e LettaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Il body shaming a Ghedini nel ricordo della sorella: “Lo chiamavano Lurch”Il sondaggio Demos mette Meloni in testa e Draghi “nel cuore” degli italianiImpegno civico si allea con il Partito Animalista: la mossa di Luigi Di MaioElezioni 25 settembre, Calenda: "Se Letta dice no è responsabile della rottura"

    ETF
  3. avatarIl M5s pubblica le liste, Conte playmaker in quattro regioniETF

    Elezioni politiche 25 settembre 2022, chi votare? Candidati, partiti e simboliElezioni politiche: Meloni a Rimini rilancia il presidenzialismo, Salvini pensa a Quota 41Mattarella: “Vicino a noi una guerra scellerata all’Ucraina voluta dalla Russia”Taormina il nuovo tweet: “Prendersela con la Meloni è razzista”

Gelmini a Calenda: “Io ci sono, vediamoci. È quello che serve all’Italia”

Renzi contro Letta: “Parla con tutti meno che con me, vuole vendicarsi”Elezioni 25 settembre, Letta: “Non ci sarà pareggio, o noi o la Meloni”*