File not found
investimenti

Vittorio Sgarbi sulle sue dimissioni: "Solo annunciate. Dovrò negoziare con il Governo"

Lollobrigida: "La tolleranza verso le proteste alimenta il terrorismo"Tajani, sull'export le Regioni non sostituiscono lo Stato - Tiscali NotizieGiorgia Meloni sulle Europee si scaglia contro l'opposizione: "È rancorosa"

post image

Da lunedì Meloni in Cina, rilancio cooperazione dopo stop Via della Seta - Tiscali NotizieCOMMENTA E CONDIVIDI «Che c’entra con me Carlo Acutis Campanella– dice Roberto del secondo anno di un liceo – io non vado a Messa da due anni, il rosario lo recita mia nonna per me, e comunque con tutta questa fede e bontà muore pure giovanissimo, perché?». Gli adolescenti sono i più “tosti”, i coetanei di Carlo quasi vent’anni dopo, cresciuti a pane e social network, alcuni già con idee abbastanza chiare sulla fede, la Chiesa e la religione, di solito non positive e al contrario rispetto alla sua testimonianza. Il rischio, in effetti, è che il futuro santo, pur vicino d’età ai ragazzi, possa apparire irraggiungibile concretamente, quando non si rischia ancor più di farne un santino, soprattutto se mostrato attraverso lo sguardo ammirato degli adulti. Dopo i due libri per adolescenti su padre Pino Puglisi e sul giudice Rosario Livatino, che avevano avuto un buon riscontro presso le scuole grazie ai temi della giustizia e della lotta alla mafia, quello sul beato Carlo Acutis dal titolo “Io e C@rlo”, edito come i precedenti da Paoline, sembrava destinato solo alle realtà ecclesiali. Del resto, navigare nella sua storia, è mettersi alla ricerca di Gesù verso cui Carlo sin da piccolo ha tracciato la rotta con le vele della fede, con il timone della Chiesa, con la mappa del Rosario. A 7 anni la Prima Comunione, la devozione all’Eucaristia «la mia autostrada per il cielo» e alla Madonna lo portavano quotidianamente a messa. Invece, così come il giovane prossimo santo, i suoi coetanei attuali mi hanno stupito! Dall’uscita un anno fa ad oggi, infatti, quasi ogni settimana ho avuto la gioia di incontrare studenti e docenti delle scuole primarie e secondarie italiane, la maggior parte delle quali statali, che hanno letto il libro. Mi piace ascoltare le loro domande e tra le prime c’è sempre: «Perché ha scritto questo libro?». Rispondo che è una bella storia e che le belle storie vanno raccontate! «Ma come può essere bella una vicenda in cui il protagonista muore prematuramente così giovane?», aggiunge qualcun altro. «Perché quei pochi anni sono stati vissuti intensamente, hanno lasciato un segno in quanti hanno incontrato Carlo, tanto che la sua storia ha superato i confini della sua città, del nostro Paese, raggiungendo ogni punto della Terra, e tornando indietro fino a qui, fino a noi». A questo punto chiedo io agli studenti come sia possibile tutto questo e ne segue di solito una pioggia di voci: «Era un bravo ragazzo, voleva bene a tutti, pregava Gesù e la Madonna, aiutava i poveri, aveva tanti amici, usava internet, era benestante ma restava umile, la sua famiglia credeva in lui…». I bambini di solito si lasciano andare con la fantasia e, spesso, grazie allo stimolo degli insegnanti presentano disegni ed elaborati originali frutto della lettura del libro, che reinterpretano in modo creativo. I preadolescenti sono pieni di domande, vogliono saperne di più, chiedono i minimi dettagli della vita, sanno mettermi in difficoltà citando persino pagina e rigo, ma ci sta questa sana curiosità. Qui viene in aiuto Ester, l’io del titolo del libro, coprotagonista nella finzione letteraria, cioè una ragazza come loro, che “incontra” Carlo per un compito assegnato dall’insegnante, facendo una ricerca online; un incontro inaspettato, quasi uno scontro all’inizio, si trasforma in un’amicizia virtuale e virtuosa tra adolescenti che, in un’età fatta d’incertezze e desideri, vivono questo tempo così complesso. Le sue paure, i suoi sogni, le difficoltà, le risorse, i problemi a casa, la forza degli amici, la scuola come noia, la musica come rifugio, il virtuale e il reale sullo stesso piano, il passato che non esiste, il presente da vivere, un futuro a cui meglio non pensare, li riportano con i piedi per terra, percorrendo un pezzo insieme a lei e avvicinandosi allo stesso tempo al beato. In questo modo Carlo pian piano diventa uno di loro, non per imposizione bensì per scelta, poiché un amico si sceglie e spesso ci viene presentato da altri, e la frequentazione permette di conoscerlo meglio ed apprezzare pure ciò che all’inizio sembrava più distante. «Mi piace – afferma Giulia della stessa seconda classe – che oltre a dedicarsi alla famiglia, alla scuola, agli amici, allo sport, agli animali domestici, ai viaggi, era sempre sorridente e aiutava i poveri, facendo spesso delle rinunzie e coinvolgendo gli amici. Tra le sue passioni c’erano la fotografia, i video e l’informatica, il web e dal mio punto di vista anche avere fede lo è. Io ammiro chi fa le cose che dice e chi crede in qualcosa o in Qualcuno!». Originale, umile, credente, connesso: queste le virtù di un giovane milanese “millennial”, ormai patrimonio dell’umanità e per molti un influencer, che si dedica a chi è in difficoltà, vive la fede nella sua pienezza senza esibizionismo, gode delle cose semplici, usa le nuove tecnologie a fin di bene, ama la natura, non rinuncia alle relazioni vere e mai banali.

La riforma penale è piena di buoni propositi, vedremo se basterannoTerzo mandato bocciato: maggioranza si divide

La riforma del Csm (non) s’ha da fare

Gli avvocati chiedono di posticipare l’obbligo di green pass in tribunalePolitica, Matteo Renzi: "Il crollo della Meloni sarà improvviso"

Intesa sul premierato, in caso di sfiducia si torna alle urneSe la violenza domestica è invisibile anche in tribunale

Sgarbi congela le dimissioni: "Aspetto il giudizio del Tar" 

La comunicazione e la responsabilità sociale dell’avvocatoCaso Ciro Grillo, l'inizio di un processo per stupro già celebrato

Ryan Reynold
In caduta dentro un buco nero, la simulazione video della Nasa - Tiscali NotizieReferendum, operativa la piattaforma per le firme digitali - Tiscali NotizieMantovano, intelligence mobilitata per sabotaggio in Francia - Tiscali Notizie

MACD

  1. avatarLa Camera ferma il Csm e chiede chiarimenti sulle intercettazioni a Ferritrading a breve termine

    Alessandra Todde vince le elezioni in Sardegna, ma Fratelli d'Italia non ci sta: la richiesta del riconteggio delle schedeTerni, Bandecchi ritira le dimissioni da sindacol potenziamento degli ammortizzatori sociali nella legge di bilancio per il 2022Silvestroni (FdI): "Siamo il partito del territorio" - Tiscali Notizie

    1. Da lunedì Meloni in Cina, rilancio cooperazione dopo stop Via della Seta - Tiscali Notizie

      1. avatarVittorio Sgarbi sulle sue dimissioni: "Solo annunciate. Dovrò negoziare con il Governo"VOL

        Salvini, inchiesta sul Ponte sullo Stretto: cosa sta succedendo

  2. avatarCaso Palamara, il Csm non potrà usare le intercettazioni di FerriBlackRock

    Carceri sovraffollate, Cartabia punta sui fondi della legge di bilancioGiorgia Meloni annuncia: in arrivo una legge sull'IAProcura di Milano, la commissione si divide: i candidati sono Viola, Amato e RomaLa navetta spaziale Starliner di Boeing pronta al volo inaugurale sull'Iss - Tiscali Notizie

  3. avatarLe toghe boicottano lo scioperoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Perché gli avvocati dicono sì ai referendum sulla giustiziaAntonio Tajani e le elezioni Europee: "Ora l'obiettivo è superare il 10% alle elezioni Europee"La premier Giorgia Meloni e le elezioni in Sardegna: "Aspettiamo i dati definitivi"Caso Navalny, Salvini: "Non servono indagini penali per stabilire come sia morto"

Sergio Mattarella al Quirinale: "Il Presidente della Repubblica non è un sovrano"

Depp-Heard, cosa sta succedendo nel processo da 50 milioni di dollariMattarella a Parigi per i Giochi, l'incontro con gli azzurri - Tiscali Notizie*