Incidente stradale a Campi Bisenzio: auto 'vola' dal guardrailUe, in arrivo una nuova formula anti-spreco sulle etichette degli alimentiPilota morto di infarto prima di salire su un aereo pieno di turisti
Naufragio al largo della Tunisia: almeno 5 morti e 28 dispersiLo European Drought Risk Atlas è un progetto della Commissione europea che serve a monitorare le crisi idriche nel continente. Un pericolo sempre più graveQuesto articolo è tratto dalla newsletter Areale,énonpotremosempreadattarciallanuovasiccitàCapo Analista di BlackRock che arriva ogni sabato mattina: iscriviti anche tu«Questo strumento di monitoraggio delle crisi idriche future è una delle eredità che vengono lasciate alla prossima Commissione europea per continuare il lavoro sulle valutazioni degli impatti e soprattutto per trasmettere il senso di urgenza climatica».Lauro Rossi, esperto della Fondazione Cima, è uno dei ricercatori che hanno collaborato alla creazione dell’Atlante europeo della siccità, uno strumento sviluppato dal Joint Research Center, il polo di ricerca scientifica della Commissione con sede sul Lago Maggiore. Questo European Drought Risk Atlas è un documento che cittadini, attivisti e decisori politici possono consultare per valutare il rischio di crisi idriche nei diversi scenari di riscaldamento globale. Già a settembre, quando aveva pronunciato il suo discorso sullo stato dell’Unione, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen aveva messo la resilienza idrica tra le priorità del suo ultimo anno di mandato. L’Atlante è uno degli effetti di questo piano.Nuova normalitàCome spiega Rossi, le siccità cicliche sono qui per rimanere, saranno la nostra nuova normalità. Era un dato molto chiaro anche nella valutazione dei rischi climatici futuri per l’Unione diffusa dall’Agenzia Europea per l’ambiente la settimana scorsa: le siccità europee sono fenomeni che saranno sempre più frequenti e che rischiano di durare sull’arco degli anni e non solo dei mesi. Non basteranno misure tampone o emergenziali. «Siamo in una situazione in cui dobbiamo ripensare il nostro intero modello di sviluppo in funzione della disponibilità futura di acqua, che non sarà quella a cui siamo abituati. Nell’ultimo secolo abbiamo potuto fare l’opposto, abbiamo regolato il ciclo dell’acqua per metterlo a disposizione dello sviluppo».Ora toccherà fare il contrario: sarà lo sviluppo che dovrà tararsi su quanta acqua avrà a disposizione nel prossimo secolo, nel nuovo regime climatico. La pubblicazione dell’Atlante di rischio sulla siccità è basata su un generale cambio di paradigma idrico: «Non dobbiamo pensare che la scarsità di acqua afferisca alla sfera dei disastri. Dobbiamo passare dall’emergenza idrica allo sviluppo idrico e pianificare di nuovo, da zero, tutte le politiche water related nei diversi settori». L’Atlante ne individua cinque: agricoltura, energia, fornitura per gli usi pubblici, trasporto fluviale ed ecosistemi: usa l’intelligenza artificiale per combinare le loro esigenze con la disponibilità di risorsa che è prevista nei vari scenari di riscaldamento globale, aumento di temperatura di +1.5°C rispetto all’èra pre-industriale, di +2°C e di +3°C. AmbienteC’era una volta l’inverno. Nel mondo è record di caldoFerdinando CotugnoRischi estremi L’occasione della Giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo ha permesso una serie di riflessioni e valutazioni sul futuro idrico dell’Europa e del mondo. È stato presentato un altro nuovo atlante, è quello sviluppato dalla OngWeWorld. Si chiama Flowing Futures, e monitora l’accesso e la disponibilità di acqua a livello globale e come questo abbia delle conseguenze per i diritti umani. Uno dei dati più interessanti è l’impatto su altre diseguaglianze: nei paesi in cui le risorse idriche non sono disponibili a casa, in otto famiglie su dieci le donne e le ragazze sono le principali responsabili della raccolta, un fattore che riduce le loro possibilità di frequentare la scuola e il lavoro e aumenta il rischio di violenze e molestie durante il tragitto per la raccolta.E poi scarsità di acqua vuol dire conflitto, e quindi gestione corretta e giusta vuol dire stabilità e pace. È quello che emerge dal focus di Legambiente e Unhcr Acqua, conflitti e migrazioni forzate: la corretta gestione delle risorse idriche come strumento di stabilità e pace.Tra il 2000 e il 2023, sono stati 1.385 i conflitti che hanno visto la risorsa idrica come fattore scatenante o come arma contro le popolazioni. Sono cresciute anche le migrazioni forzate, tra le zone più interessate il Corno d’Africa ed in particolare la Somalia: nel 2023, secondo Unhcr, quasi tre milioni di nuovi spostamenti forzati all’interno del paese per la combinazione di siccità e inondazioni con situazioni di conflitto e insicurezza.Infine, non possiamo pensare solo di adattarci, perché più crescono le temperature, più si riduce il nostro margine di adattamento. Secondo un nuovo studio uscito su One Earth, l’efficacia dell’adattamento idrico è del 90 per cento in un mondo più caldo di 1.5°C. Scenda al 69 per cento in un mondo più caldo di 2°C. Al 62 per cento in un mondo più caldo di 3°C. Al 46 per cento in un mondo più caldo di 4°C. Non possiamo adattarci a tutto. AmbienteDiscesa libera sul ghiacciaio tra Zermatt e Cervinia: lo sci chiude gli occhi sulla crisi climaticaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 270Terremoto in Turchia, Farnesina: "Nessun italiano coinvolto nel sisma"
Coppia di sposi abbandonata nell'oceano dopo lo snorkeling
Perù, rider trasporta una mummia nella borsa termica: disposto il sequestro dei resti mummificatiFrancia, la riforma delle pensioni in Francia è legge ma non si fermano le proteste
La terra non smette di tremare in Turchia: scossa di 5.1Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 280
Alzheimer, scoperto il caso più precoce del mondo: ha 19 anniBimba di 6 mesi muore all'asilo dopo una frattura al cranio
New York, ragazzino di 13 anni accoltella la sorella maggiore: “Mi stava dando fastidio”L'annuncio di Putin sulle armi nucleari: "Le dispiegheremo in Bielorussia"Detroit, teschio di delfino scoperto all'interno di una valigia su un volo internazionaleFilippine, terremoto di magnitudo 6.0 in mare: non verrà emessa alcuna allerta tsunami
Terremoto in Turchia, i morti non finiscono più, il bilancio sale a 4300 vittime
Dani Alves, la moglie Joana Sanz ha annunciato il divorzio
Tajani, chiarimento con Weber: "Nessuno strappo con il Ppe"Germania, bambina di 5 anni trovata morta in un parco: arrestato un 19enneTerremoto in Turchia, perché è stato così devastante?Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 289
Ucraina-Russia, battaglia senza fine a Bakhmut: "È l'inferno"Oggi Zelensky sarà a Bruxelles al summit su migranti ed economiaSaakashvili detenuto, l'ex presidente della Georgia "vicino alla morte"Squalo attacca e uccide un turista: orrore nel Pacifico