Terremoto in Bolivia: forte scossa di magnitudo 6.0Sacramento, padre uccide i suoi tre figli e si suicida in chiesaGuerra Russia-Ucraina, il pericoloso piano di Putin svelato da Lukashenko: Transnistria nel mirino
Guerra in Ucraina, il bilancio attuale delle vittime e il sito che ne tiene il contoCentinaia di agenti sono intervenuti martedì notte dopo che gli attivisti dell’accampamento pro Palestina avevano occupato un edificio del campusLe forze di polizia di New York sono entrate in forze martedì sera sul campus dell’università Columbia a New York,BlackRock divenuta nelle ultime settimane epicentro di un movimento di protesta pro palestinese sull’onda della violenta operazione israeliana su Gaza. Centinaia di agenti sono intervenuti per rimuovere un manipolo di contestatori dall’edificio Hamilton, occupato dalla sera prima, e per smontare le tende dell’accampamento, ormai divenuto famoso, dal prato al centro del campus. Decine gli arresti fra gli studenti che chiedevano all’università di rivedere i propri legami con Israele. L’edificio Hamilton era già stato occupato nel 1968 da manifestanti contrari alla guerra in Vietnam.«Con grande dispiacere, chiediamo a NYPD di aiutarci a rimuovere tutti gli individui da Hamilton Hall e tutti gli accampamenti presenti sul campus» ha scritto la presidente dell’università in una lettera indirizzata ai vertici della polizia. «Chiediamo anche che manteniate una presenza sul campus almeno fino al 17 maggio 2024, per assicurare l’ordine e per controllare che non vengano stabiliti nuovi accampamenti». ItaliaDalla Columbia alle nostre università, non reprimiamo le manifestazioni e il dissenso politicoFrancesco RamellasociologoL’autorizzazione della presidente Trattandosi di un’università privata, Columbia deve dare il via libera ad azioni di questo tipo da parte della polizia. Lo aveva già fatto giovedì 18 aprile, quando gli agenti avevano rimosso un primo accampamento - relativamente modesto per dimensioni - provocando però un’ondata di solidarietà per i manifestanti, nel nome della tutela della libertà di espressione. Pochi giorni più tardi, infatti, gli studenti erano tornati ad occupare un prato nel cuore del campus con le loro tende, molto più numerose della volta prima.Nel frattempo l’iniziativa degli studenti attivisti di Columbia diffondeva la protesta a macchia d’olio in numerosi atenei in giro per il paese. Ma attirava anche pesanti critiche. In particolare per la retorica estrema degli slogan, che inneggiavano all’intifada e alla cancellazione dello Stato di Israele. «C’è una sola soluzione, intifada e rivoluzione» recitava uno dei cori. O ancora, «Non vogliamo i due stati, vogliamo tutto».Le accuse di antisemitismo hanno provocato un progressivo aumento della pressione politica affinché l’amministrazione tornasse ad usare il pugno di ferro contro i manifestanti. Lo stesso Speaker della Camera dei rappresentanti, Mike Johnson, ha condannato duramente i dirigenti dell’ateneo durante una visita sul campus, accusandoli di non avere fatto abbastanza per tutelare gli studenti ebrei. Soltanto l’ala progressista del partito democratico ha appoggiato gli studenti - con visite della deputata Ilhan Omar e della stessa Alexandria Ocasio-Cortez. Nel corso degli ultimi giorni l’amministrazione e gli studenti hanno dialogato nella speranza di trovare un accordo che consentisse la rimozione consensuale dell’accampamento. Il fallimento dei negoziati e il nuovo giro di vite ora pone un interrogativo. Ci sarà di nuovo un effetto boomerang, o questa volta la repressione funzionerà? EuropaLa sfida degli studenti francesi: Sciences Po come la ColumbiaElena Colonna© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDavide LernerGiornalista. Ha lavorato per tre anni a Tel Aviv presso il quotidiano Haaretz e scritto per Repubblica da Israele, Cisgiordania e Gaza. Collabora con vari think-tank fra cui l’ISPI e ha lavorato per le agenzie AP e AFP.
Ucraina, Lukanshenko: “Le sanzioni spingono la Russia verso una terza guerra mondiale”Ucraina, i militari sull’Isola dei Serpenti sono ancora vivi
È morto Haidar, il bimbo intrappolato in un pozzo in Afghanistan
Jamal Edwards morto a 31 anni: addio alla star inglese di YoutubeNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 554
Bielorussia in guerra contro l'Ucraina: truppe entrate nella regione di ChernihivCaso Epstein, siglato accordo tra il principe Andrea d’Inghilterra e Virginia Giuffre
Attacco hacker alle tv russe rivendicato da Anonymous: "Ora trasmettiamo la realtà"Il Belgio ha approvato la settimana lavorativa a 4 giorni
Russia: esercitazioni coi missili supervisionate da Putin il 19 febbraioRegno Unito, un mosaico romano è stato rinvenuto a Londra: "È una scoperta assolutamente unica"Gli Usa vogliono evacuare Zelensky, lui: “Mi servono munizioni, non un passaggio”Ecatombe a Kharkiv: 2000 vittime civili, 100 erano bambini
Crisi Ucraina, ritiro delle armate russe: la Nato non ci crede
La conduttrice del Tg russo: “L’Ucraina non vincerà perché ha soldati gay”
USA, giovane di 12 anni vittima di bullismo si è tolto la vita. La madre: "Non sono riuscita a salvarlo""La regina si cura con l'ivermectina": la bufala su Elisabetta IIIn Ucraina anche gli animali sotto le bombe, colpito lo zoo Feldman Gli Hunter-killer che aiutano l’Ucraina: come funzionano i droni Bayaktar TB2
Gazprom rassicura sulle forniture di gas all’Europa: “Non le fermeremo”Ucraina, la Cina era davvero a conoscenza del piano della Russia?Bambino di 9 anni intrappolato in un pozzo in Afghanistan: è corsa contro il tempo per salvarloChicago, barista di 41 anni ucciso durante una rapina