Berlusconi: "Flat tax al 23% per famiglie e imprese"Alfonso Bonafede: “Luigi Di Maio deve essere premier”Salvini su programma centrodestra: 'Firmato con Berlusconi'
Sondaggi politici, Movimento 5 Stelle primo partito, Pd in calo"Nell’agenda politica della presidente del Consiglio Giorgia Meloni,investimenti c’è un colpo a sorpresa che potrebbe cogliere alla sprovvista tanto l’opposizione quanto la maggioranza. Un colpo a sorpresa, e clamoroso, che riguarda una tentazione esplicita che la premier sta accarezzando da alcuni giorni e che potrebbe diventare uno degli argomenti della prossima legge di Stabilità. Tre parole: privatizzare la Rai". Lo scrive il Foglio, in prima pagina in un articolo del direttore Claudio Cerasa, in cui si sottolinea come "nonostante una certa dimestichezza con il vocabolario del sovranismo, diciamo così, il verbo privatizzare, negli ultimi mesi, è stato evocato da Giorgia Meloni in diverse partite", dalla "cessione del 4 per cento di Eni (già avvenuta)" a quella "di una quota che potrebbe arrivare fino al 29 per cento di Poste (percorso avviato lo scorso 25 gennaio)" ma anche "attraverso la privatizzazione di Mps (prevista entro la fine del 2024), attraverso la privatizzazione delle Ferrovie dello stato (sarà interessante capire se il nuovo amministratore delegato, Stefano Antonio Donnarumma, deciderà di accelerare o rallentare il percorso) e attraverso la cessione di una quota di Rai Way (nel gruppo che gestisce le torri di trasmissione, il cui 65 per cento è nelle mani del gruppo Rai, lo stato non scenderà sotto il 30 per cento)".Per Cerasa, tuttavia, "non ci vuole molto a capire che, nel caso della Rai, l’evocazione improvvisa dello scenario della privatizzazione è qualcosa di più di un semplice ragionamento di natura contabile e assomiglierebbe invece a una svolta insieme politica e culturale"."Mentre gli avversari di Meloni accusano la premier di voler monopolizzare il servizio pubblico trasformandolo in una discarica del melonismo - continua Cerasa - la premier, con una mossa di questo genere, cambierebbe la narrazione, come si dice, e imboccherebbe una traiettoria opposta: non mettere più politica in Rai ma, al contrario, mettere un po’ di Rai sul mercato, per togliere un po’ di politica". Nel pezzo del Foglio si riconosce come "la formula su cui ragiona Meloni è ancora vaga, con qualcuno la premier si è spinta a dire che la privatizzazione ideale coincide con il 50 per cento della Rai"."Ma - si sottolinea - più che la formula ciò che conta è il ragionamento che potrebbe spiazzare anche i suoi alleati, alcuni dei quali, come Forza Italia, e come la famiglia Berlusconi, ovviamente, potrebbero essere preoccupati dall’idea di avere una Rai in futuro maggiormente desiderosa di competere con Mediaset sul mercato pubblicitario".Cerasa segnala come "c’è poi però anche la consapevolezza che andare nella direzione di una robusta privatizzazione della Rai è una strada inevitabile per tutti coloro che hanno un minimo di contezza su un tema delicato, drammatico, che è l’indebitamento accumulato negli anni dalla Rai. L’ultimo bilancio approvato dalla Rai vede un indebitamento netto pari a 568 milioni di euro. Una cifra in calo rispetto ai 660,5 milioni di euro del 2022 ma una cifra che resta comunque mostruosa e che giustificherebbe un ricorso al mercato"."L’evocazione della privatizzazione della Rai - ricorda Cerasa - è un topos, un elemento ricorrente, di ogni governo, ed è almeno dal 1995, dai tempi del referendum proposto dai Radicali e dalla Lega nord per aprire la Rai ai privati, che le forze politiche, a un certo punto della loro vita, si trovano di fronte alla domanda delle domande: che fare in Rai? La tradizione vuole che la richiesta di privatizzare la Rai, 'di togliere la politica dalla Rai', avvenga regolarmente quando i partiti in questione si trovano all’opposizione, e quando cioè, oltre a non poter lottizzare, non hanno il potere di fare quello che suggeriscono di fare"."TeleMeloni - aggiunge - non è lo specchio della violenza preponderante del melonismo ma è lo specchio di quello che fanno tutti i leader politici che arrivano al governo: usare la Rai per proiettare i propri colori politici, per piazzare i propri amici, per far emergere i giornalisti più vicini alle proprie scuderie, nulla di nuovo, purtroppo". Cerasa ricrda come mercoledì prossimo i presidenti di Camera e Senato cercheranno di fissare una data per eleggere i 4 membri Rai del cda eletti dal Parlamento, in scadenza. A questo punto "chissà se quando si ritroverà a muovere le pedine della Rai del futuro Meloni darà seguito alla sua idea: togliere un po’ di politica da Viale Mazzini e mettere un po’ di Rai sul mercato. L’idea c’è. Le dita incrociate, le nostre, pure".{ }#_intcss0{ display: none;}#U116713141535ZF { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11671314153qJC { font-weight: bold;font-style: normal;}
Berlusconi a Domenica Live: "M5S somiglia ad una setta"Notizie di Politica italiana - Pag. 815
10 volte meglio, Andrea Dusi: 'M5s? Noi siamo competenti'
Governo Lega-M5S: tavolo chiuso, manca il testo definitivoAlice Scolamacchia, Autore a Notizie.it
Scatta il Vitalizio day, una pensione aggiuntiva per i parlamentari neoelettiSalvini unico candidato premier? Ecco la situazione nel centro destra
Marcia per i Migranti a Milano: è scontro tra Sala e MaroniFiguccia si dimette: 'sono un uomo libero e porterò avanti le mie idee'
Giulia Martinelli, da ex di Salvini a capo del team FontanaLega-M5S, altri incontri tra passi avanti e divergenzeL'attacco di Andrea Orlando a Renzi: "deve decidere"Kaoter El Bouhmi, il nuovo volto del Pd per la Lombardia
Scritta Dux: CasaPound la ripara piantando 1000 pini
10 volte meglio, Andrea Dusi: 'M5s? Noi siamo competenti'
Governo: tensione nel centrodestra, passo indietro di Di MaioPif al Pd: “Dopo Alfano e Verdini, sostenete il M5S”Sala dice no ai 5Stelle, “Siamo opposizione”Berlusconi a Domenica Live: "M5S somiglia ad una setta"
Wikileaks, i documenti dimostrano che la CIA spia anche l'EuropaIus soli, partita aperta in parlamento: in 157 sono pronti a votare a favoreStupri, parla la Boldrini: 'Strumentalizzazione disgustosa'Confronto Di Maio Renzi: scatta l'ironia su Twitter