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I passi indietro sull’aborto. Come le regioni di centrodestra hanno fatto da apripistaUn caso inquietante e pericoloso ha colpito una famiglia con una neonata di 10 mesi all'interno delle proprie mura domestiche. Dopo essere tornati da un viaggio nell'Ohio,ETF Umar Abdullah, sua moglie Samira e loro figlia sono stati vittime di un subdolo e dannoso atto del vicino di casa. Sentono un odore chimico in casa: «Nostra figlia si rifiuta di mangiare»La coppia, proveniente da Tampa, in Florida, ha raccontato cosa è successo nella loro casa a un podcaster che ha poi successivamente spiegato il vile gesto del vicino di casa nei confronti della famiglia: «Non appena sono entrati hanno sentito questo strano odore, era qualcosa che non avevano mai sentito prima. Non era cibo andato a male o qualcosa del genere. Era un odore chimico». Dopo aver controllato in lungo e largo l'appartamento non sono riusciti a capire la provenienza dell'odore e la loro bambina ha cominciato a comportarsi in maniera strana: «Oltre al fatto che la bambina non si sentiva molto bene, Umar e Samira hanno iniziato entrambi a lamentarsi di avere mal di testa». Inizialmente i genitori hanno pensato che si trattasse di un virus causato dal viaggio e hanno deciso di riposare qualche giorno a casa. Giorno dopo giorno, però, i sintomi peggioravano e il mal di testa diventava accecante. Il padre, Umar, si è accorto della netta caduta dei capelli di sua figlia e la preoccupazione è cresciuta notevolmente. La perdita dei capelli ha poi colpito anche il padre che ha deciso di andare a fondo della questione. Il forte odore chimico portò l'uomo, di 36 anni, vicino alla porta d'ingresso dell'abitazione. Una telecamera nascosta svela il mistero L'uomo ha installato una telecamera nascosta in una pianta per cercare di capire cosa stava accadendo e l'intuizione si svelò vincente. La telecamera ha incolpato il vicino di casa, che vive nel piano di sotto, il cinese Xuming Li immortalato nello spruzzare del liquido davanti la porta d'ingresso. I successivi test hanno evidenziato come si trattasse di una sostanza chimica tossica. Il vicino nei mesi scorsi aveva presentato dei reclami per il rumore proveniente dalla casa della famiglia dovuto alla neonata. Il reclamo si è trasformato in un vile attacco molto pericoloso per la salute della famiglia e soprattutto della bimba.  Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Luglio 2024, 21:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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