Incidente a Musile di Piave (Venezia), un mortoMedico lavora troppo in pandemia, multa da 27mila euro: "Siamo rimasti allibiti"Cassazione riconosce risarcimento per "Danno Esistenziale"
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 226Con una lettera i 200 insegnanti rivendicano la scelta di chiudere l’istituto il 10 aprile,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock giorno in cui si conclude il Ramadan. «Riteniamo che fare lezione con metà degli alunni in classe non sia fare lezione e che sia necessario sospendere le attività didattiche nel giorno in cui quasi metà della scuola è assente»«Come lavoratori della Scuola ci sentiamo offesi e maltrattati, in questi giorni siamo calpestati nei valori e nella dignità. "Chi aggredisce un dipendente di una scuola aggredisce lo Stato” ha dichiarato il Ministro Valditara poco tempo fa, ma da giorni ci sentiamo aggrediti e non tutelati dall'ondata di odio generata su stampa e social anche da parte di esponenti politici». Gli insegnanti della scuola di Pioltello prendono la parola con una lettera per esprimere la loro «indignazione per la strumentalizzazione» della decisione di chiudere la scuola il 10 aprile, giorno di fine Ramadan. Nella lettera, i docenti del comprensivo statale Iqbal Masih difendono la decisione di chiudere la scuola il 10 aprile, giorno di fine Ramadan. CommentiScuola chiusa per fine Ramadan: l’Italia è cambiata, facciamoci i contiMichele ColucciLa letteraCome docenti dell’Istituto Comprensivo Iqbal Masih di Pioltello vogliamo esprimere la nostra indignazione per la strumentalizzazione di una scelta legittima, condivisibile o meno, votata all’unanimità dei docenti presenti nel maggio 2023 e accolta all’unanimità dal Consiglio di Istituto.La scelta della Scuola nasce dall'analisi e dalla valutazione del contesto territoriale, sociale e culturale in cui è inserita, in periferia di Milano, con un'utenza multiculturale con predominanza araba e pakistana.Ci teniamo a sottolineare con forza che la nostra non è una scelta politica e prendiamo le distanze da ogni strumentalizzazione. Siamo un Collegio formato da quasi 200 docenti, con idee ed orientamenti politici ovviamente molto diversificati, che ha operato una scelta didattica che va rispettata.Come lavoratori della Scuola ci sentiamo offesi e maltrattati, in questi giorni siamo calpestati nei valori e nella dignità. "Chi aggredisce un dipendente di una scuola aggredisce lo Stato" ha dichiarato il Ministro Valditara poco tempo fa, ma da giorni ci sentiamo aggrediti e non tutelati dall’ondata di odio generata su stampa e social anche da parte di esponenti politici.Lavoriamo da anni come Scuola “per non fare scappare gli italiani”, per non creare classi ghetto e per creare armonia ed interazione tra culture diverse, mai per annientare o sottomettere una cultura ad un'altra. Ci offendono certi commenti e ci feriscono perché lavoriamo ogni giorno nel rispetto dei valori costituzionali, perché cerchiamo di agire attraverso il nostro lavoro i principi di uguaglianza sostanziale e formale sanciti dall'art.3 della Costituzione.L’integrazione e l’intercultura nel nostro contesto sono reali e agiti, la convivenza è serena, non forzata, nessuno si sottomette ad altri. Riteniamo che fare lezione con metà degli alunni in classe NON sia fare lezione, che le attività proposte andrebbero comunque riprese e che sia necessario sospendere le attività didattiche nel giorno in cui quasi metà della scuola è assente.Non siamo docenti che lavorano solo per lo stipendio, chi sceglie di lavorare a Pioltello lo fa con l'anima e con il cuore perché sa che lavorare in questo contesto comporta sacrifici quotidiani, perché sa che è una sfida continua e un continuo sperimentarsi per garantire l'istruzione a tutti all'interno di classi multiculturali.Non meritiamo questo trattamento, non abbiamo proposto al Consiglio di Istituto un giorno di vacanza aggiuntiva per riposarci meglio, chiediamo dunque rispetto. Chiediamo che si abbassino i toni, che si possa lavorare serenamente e che non sia necessario fuggire o districarsi tra telecamere e microfoni a caccia di qualche commento che faccia notizia.Lasciateci “fare scuola”!I docenti dell’Istituto Comprensivo Iqbal Masih di Pioltello© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Anziana attaccata da un pitbull: è mortaIncidente sull'A4: 27enne travolto e ucciso da un mezzo pesante
Israele, le parole del Papa: "Ostaggi vengano subito rilasciati"
Incendio a Bagnara Calabra, cimitero in fiammeNapoli, uomo si aggira armato in un asilo: allontanato dal personale
Carol Maltesi: Davide Fontana comprò strumenti per farne a pezzi il cadavere due ore dopo averla uccisaCorona: la lista di tutti i suoi scoop (veri e falsi)
Strage di Erba, gli avvocati di Olindo e Rosa: "Abbiamo nuovi elementi"Padova, si scusano i genitori del ragazzino travestito da nazista
Suicidio in diretta su TikTok a Bologna, morto un 23enneStefano Cucchi, altri tre carabinieri rischiano il processo: accusati di depistaggioCoppia travolta sulle strisce: trascinata per metriIncendio a Bagnara Calabra, cimitero in fiamme
Torino, 19enne subisce molestie sessuali durante lo stage: a processo il datore di lavoro
A Verona la prima coppia sposata che si separa e divorzia nello stesso giorno
Ciampino, passeggero spaventato vuole scendere: atterraggio d'emergenzaMilano, donna scomparsa da due settimane: il timore dei vicini di casaLiguria, forti allagamenti tra Chiavari, Recco e RapalloSuicidio in diretta su TikTok a Bologna, morto un 23enne
Napoli, violenze domestiche su 13enne: arrestati padre e fratelloCaso La Russa: ascoltati gli amici di Leonardo ApacheNapoli, Campi Flegrei: avvertita altra scossa di terremotoBologna, due minori arrestati con l'accusa di violenza sessuale