File not found
MACD

La classifica dei libri: Fabio Volo star di Natale, il 9 gennaio esce Dare la vita di Murgia

Mettete dei fiori nei vostri cannoni. Il Sanremo del 1967 e la canzone di protestaMarina Berlusconi sulla Meloni: "Per lei solo massimo rispetto e stima"Classifica dei libri, continua il dominio delle “narra-star”. Ancora primi Volo, Cazzullo e Carrisi

post image

Festival di Sanremo, i codici per votare i cantanti della seconda serataSe chi dovrebbe essere terzo ed equidistante da accusa e difesa ha un bagaglio culturale e giuridico che lo porta a stigmatizzare l’essenza del diritto di difendere,Campanella allora occorre riflettere quanto lontani si sia ancora da un sistema realmente liberale. Quando un giudice fa propria l’etica quale principio informatore ed ispiratore della decisione si è già nella pericolosa deriva moralista che si affianca a quella giustizialista Per chi crede che i processi siano una cosa seria e che il metro di giudizio del grado di civiltà giuridica di uno stato passi anche attraverso i confini e le garanzie della difesa di chi è accusato di un reato, gli ultimi dieci giorni sono stati davvero importanti. L’occasione è stata la pubblicazione delle motivazioni della sentenza pronunciata dalla Corte d’Assise di Roma nei confronti di due giovani americani, accusati di aver ucciso un carabiniere nel luglio del 2019 e per tale ragione condannati alla pena perpetua dell’ergastolo. Si legge nel provvedimento che gli avvocati difensori degli imputati avrebbero esercitato “il diritto di difesa al limite del consentito e della decenza”. E poi ancora: “Perché tutte quelle insinuazioni volte a screditare l’operato dei carabinieri ipotizzando financo dei reati?”. La lettura dei due passaggi sopra citati ha scatenato un vero e proprio terremoto tra gli avvocati penalisti, scesi in campo a difesa della difesa. Le Camere Penali e l’Unione delle Camere Penali hanno levato la propria voce, rivendicando il dovere di difendere, in ogni processo, ogni imputato, con i soli limiti imposti dalle regole procedurali e senza subire imposizioni da chicchessia. Il confronto culturale arriva oggi ad un livello di scontro inevitabile, al quale non avrebbe senso sottrarsi. Il giudice e la difesa Se un giudice ritiene di doversi ergere a tracciatore dei limiti della difesa, non certo di natura procedurale, perché quelli li ha stabiliti il legislatore e sono ben chiari a tutti, allora non è fuori luogo ritenere che sia a rischio l’intera tenuta del sistema giudiziario. Se chi dovrebbe essere terzo ed equidistante da accusa e difesa ha un bagaglio culturale e giuridico che lo porta a stigmatizzare l’essenza del diritto di difendere, vale a dire l’esercizio del contraddittorio, anche aspro e forte, sulla prova, tanto da ritenere quasi blasfemo mettere in dubbio la parola delle forze dell’ordine che rivestono la posizione di testimoni, allora occorre riflettere quanto lontani si sia ancora da un sistema realmente liberale. Noi avvocati l’abbiamo sempre saputo, ma le parole della Corte d’Assise hanno avuto il pregio di far emergere l’ipocrisia di chi mal sopporta da trent’anni l’idea che il contraddittorio sia il metodo migliore, non perfetto, ma migliore, per arrivare più vicini a qualcosa che possa assomigliare alla verità. Il difetto del contraddittorio è che pone dei dubbi, mina le certezze dell’accusa e non raramente apre spiragli a verità alternative. Il contraddittorio è confronto, di metodo e di idee. Il contraddittorio è la linfa vitale dei sistemi liberali, ma è complicato, pesante, per chi ritiene di avere in anticipo convinzioni che non devono trovare battute d’arresto. A ben pensare il processo restituisce un quadro non molto diverso da quello della vita, della politica, della società. Da sempre si contrappongono coloro che pensano di avere una verità e una soltanto e coloro che si aprono al confronto, perché hanno dubbi che partono dalla consapevolezza che una verità aprioristica in fondo sia pericolosa e fuorviante. Nel processo ci sono gli avvocati, che difendono il diritto/dovere di porre dei dubbi, anche attraverso la possibilità di screditare l’operato di chi rappresenta lo Stato, e poi ci sono alcuni magistrati (per fortuna non tutti), pubblici ministeri e giudici, ancora saldamente uniti nelle loro inseparabili carriere, che mal sopportano che si eserciti il contraddittorio nella formazione della prova. Perché è faticoso, intellettualmente e tremendamente faticoso, come lo sono tutte le risposte da dare a domande che pongono dubbi vertiginosi e creano sgomento. Il rischio di decisioni “etiche” Però difendere trova la sua essenza proprio nel porre domande e dubbi, per offrire al giudice un altro angolo visuale di un qualsiasi fatto. Se fare questo infastidisce a tal punto dal doverlo scrivere in una sentenza, allora è davvero chiaro come il giudice non possa ritenersi equidistante tra le parti. Se fosse terzo dovrebbe essere felice di avere un aiuto, quello della Difesa, per arrivare ad una verità, per porsi dei dubbi e provare a superarli. Ma così non è. Da dove parte questa concezione così lontana dall’idea del valore del confronto? La risposta ce la offrono ancora i giudici romani, quando si arrogano il compito di individuare i limiti della difesa. E in questi confini indicano il limite etico, evocando addirittura i canoni della decenza e dell’indecenza. Quando un giudice fa propria l’etica quale principio informatore ed ispiratore della decisione si è già nella pericolosa deriva moralista che si affianca a quella giustizialista. Il moralismo non può e non deve appartenere al processo, perché i canoni del giudizio etico devono rimanere estranei alla valutazione delle umane condotte, legati come sono alla personale cultura di ognuno di noi. Lo stato di diritto, che dobbiamo difendere di nuovo senza limiti, non può soccombere di fronte al rischio di decisioni “etiche” proprie di un modello di Stato che molto assomiglia allo stato di polizia. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAlberto de Sanctis Avvocato e presidente della Camera penale del Piemonte occidentale e Valle d'Aosta

Festival di Sanremo, Sangiovanni prova a crescere sul palco dell’AristonDe Nittis, il pugliese di Parigi. A Milano l’arte elegante e la mostra monografica di uno dei pittori più europei - Tiscali Notizie

Sanremo 2024, Diodato torna all’Ariston per sconfiggere il fantasma del lockdown

Abodi fa dietrofront dopo le polemiche: "Contatterò Jankto"Berlusconi, che fine ha fatto Dudù?

I dieci film (in streaming) da guardare a Natale e CapodannoStrage di Bologna, De Angelis nega la responsabilità dei condannati

Berlusconi, che fine ha fatto Dudù?

La grammatica di Michela Murgia. “Dare la vita” è una rivoluzione queerReddito di cittadinanza, Conte contro il Governo e la commissione d’inchiesta

Ryan Reynold
Rekhale, Pantelleria. Helena, la vasca punica, gli speculatori respinti e l’incanto dell’Orto botanico  - Tiscali NotizieGiorgia Meloni a Vilnius su magistratura, Santanchè, La Russa, Delmastro, Pnrr e UcrainaAbodi fa dietrofront dopo le polemiche: "Contatterò Jankto"

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarIncontro Mattarella-Meloni, sul tavolo la riforma della giustizia: attesa per il via liberaProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    I passi di Trevisan e gli esperimenti di Maino: la meravigliosa linea veneta della scritturaGiorgia Meloni, dichiarazioni sul crollo della palazzina a Torre del GrecoGiorgia Meloni: "I fatti dicono che il nostro Governo è affidabile"Smaltimento illegale dei rifiuti. La terra dei fuochi ora è arrivata attorno a Roma - Tiscali Notizie

    1. Giffoni, "Soffro di eco-ansia": le parole di una ragazza fanno commuovere Pichetto Fratin

      1. avatarBenzina, il governo si prende il merito: "Senza accise il prezzo è più basso che in altri Paesi"criptovalute

        Noi, telespettatori “crumiri” del festival di Sanremo. Ciao ciao Rai, meglio la tv che fa cultura - Tiscali Notizie

  2. avatarStrage nella centrale di Bargi. Si cercano ancora i dispersi ma i responsabili si conoscono già: i committenti - Tiscali Notizieinvestimenti

    “Tatami”: in lotta per la libertà nel thriller co-diretto dall’israeliano Nattiv e l’iraniana Ebrahimi - Tiscali NotizieOscar 2024, tutti i finalisti. Io Capitano di Garrone tra i candidati per il miglior film stranieroFascismo e antifascismo, oggi. Non più solo i gruppi estremisti: dove ha trovato casa il “veleno nero” - Tiscali NotizieStipendio parlamentari, Piero Fassino torna a parlare: "Non volevo lamentarmi dell'indennità"

  3. avatarScorie nucleari. Alessandria contro il deposito nazionale: rigore scientifico e trasparenza per il sito - Tiscali Notiziecriptovalute

    La rivolta dei trattori, la sinistra del futuro. Verso le urne europee di giugno 2024 - Tiscali NotizieMeloni rivendica la tassa sulle banche e attacca sul salario minimo: "Volete fare politica"Riparte la rumba atomica, ma il nucleare non è cambiato: oltre la propaganda è sempre la stessa …scoria - Tiscali NotizieItaliani non pagano conto in Albania, l'Ambasciata: "Liquidato con fondi della presidente Meloni"

    VOL

La storia di Olivia. Il calvario (invisibile) dei malati genetici e dei loro famigliari. Prevenire si può - Tiscali Notizie

Dalle Alpi alla Sicilia: anche l’Italia ha le sue piantagioniAntonio Tajani, dichiarazioni da nuovo segretario di Forza Italia*