File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Clubbing

CulturaIl peso degli allevamenti intensivi sullo smog in Pianura Padana: una proposta di legge per regolarliNotizie di Lifestyle in tempo reale - Pag. 1

post image

MarketingTre persone sono morte negli scorsi giorni per il maltempo. Bitti,Professore Campanella il comune più colpito è stato travolto dal fango. Questo nubifragio, l’ennesimo, è dovuto al mix letale di crisi climatica e dissesto idroegeologico. Stato e regione, però, non sembrano intenzionati ad agire: la politica insiste sulla cementificazione delle coste e la metanizzazione della SardegnaUn’ondata di maltempo ha travolto l’isola: tre persone sono morte, centocinquanta hanno lasciato le loro abitazioni e le conseguenze economiche appaiono da ora gravissime.Le cause di questa tragedia sono da ricercare nel mix di crisi climatica e dissesto idrogeologico. Solo sette anni fa il ciclone Cleopatra aveva fatto quasi venti vittime e un miliardo di euro di danni.Stato e regione, però, non sembrano intenzionati ad agire di conseguenza. La politica insiste sulla cementificazione delle coste e la metanizzazione della Sardegna.Per due giorni la Sardegna è stata zona rossa. A flagellare l’isola non è stato il Covid-19 - nella cartina del virus il colore resta il giallo - ma la pioggia, che incessante ha colpito e continua a colpire la regione.Le perdite maggiori si sono registrate a Bitti, piccolo comune in provincia di Nuoro. Tre persone sono morte. Giuseppe Mannu, di cinquantacinque anni, è stato travolto da una frana mentre tentava di mettere in salvo il suo gregge; Giuseppe Carzedda e Tzia Lia Oronesu, rispettivamente ottantanove e novanta anni, hanno visto invece la marea di fango entrare in casa e portarli via.Ma la conta dei danni è lunga: A Galtellì una diga ha ceduto, costringendo centocinquanta persone a lasciare provvisoriamente le loro abitazioni; A Orune è crollato un ponte, fortunatamente senza provocare vittime; la Strada Statale 131, la principale arteria della Sardegna, è rimasta chiusa per ore. Le conseguenze economiche, poi, sono ancora impossibili da calcolare, ma è facile prevedere che gli eventi di questi giorni avranno serie ripercussioni sull’agricoltura e l’allevamento.«È peggio di Cleopatra» ha dichiarato a caldo l’assessore all’Ambiente del comune di Bitti. Il riferimento è al ciclone che colpì la Sardegna nel 2013 uccidendo diciotto persone e provocando danni per un valore superiore al miliardo di euro.Non è solo maltempoNon cediamo alla tentazione di incolpare il fato avverso o un generico maltempo. Questo nubifragio, l’ennesimo, è dovuto al mix letale di crisi climatica e dissesto idrogeologico. Che il clima stia cambiando - in peggio - è ormai una realtà scientifica consolidata, ma ciò che spesso viene dimenticato nel dibattito pubblico è che gli effetti del global warming sono già tra noi. I fatti di questi giorni sono solo un piccolo esempio: secondo Legambiente dal 2010 ad oggi oltre cinquecentosessanta eventi meteorologici estremi attribuibili alla crisi climatica hanno colpito l’Italia. Cifre enormi, a cui vanno aggiunti i danni e le vittime provocate da tutti quegli effetti del riscaldamento globale diversi dal maltempo: ondate di calore estremo, desertificazione delle aree agricole, innalzamento del livello dei mari. Lo stato del dissesto idrogeologico, poi, viene fotografato dalla Coldiretti: nove comuni sardi su dieci sono messi a rischio da frane o alluvioni.Alla politica non interessaQuesti dati non sembrano impensierire i nostri politici. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, nell’esprimere sui social il proprio cordoglio per le vittime, ha parlato di «aggressione climatica». Peccato che solo pochi mesi fa il suo dicastero abbia autorizzato il tratto sud della dorsale del metano sarda, il primo passo per portare nell’isola nuovo combustibile fossile importato dall’estero. Un progetto sviluppato in barba ad ogni raccomandazione della comunità scientifica e impegno preso a livello internazionale. Di recente il Politecnico di Milano ha presentato uno studio commissionato dal Wwf in cui si mostra come la Sardegna possa fare a meno del carbone già dal 2025 ed essere alimentata solo da rinnovabili entro il 2050. Tutto senza bisogno del metano. Un lavoro senza precedenti, ma che non ha fatto cambiare idea né a Roma né a Cagliari: si procede col metano, senza se e senza ma.Non è da meno il governo regionale. Il presidente Christian Solinas, oltre ad essere il principale sponsor della transizione al gas, ha appena fatto approvare il Piano Casa, un provvedimento che autorizza incrementi volumetrici sotto i trecento metri dalla costa, in una fascia teoricamente protetta. Più cemento e meno aree verdi: esattamente la formula che ha portato a disastri come quello che ha colpito la Sardegna in questi giorni.Dal centro la perturbazione è arrivata in Gallura, nel nord-est dell’isola. Il sindaco di Olbia ha raccomandato ai suoi cittadini di non uscire di casa per nessun motivo. Intanto l’allerta è tornata rossa anche su Sassari. È la nuova normalità nell’era della crisi climatica.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLorenzo TeclemeNato a Sassari nel 2000. Studia Scienze della Comunicazione a Bologna e ha scritto come freelance per Repubblica, Jacobin Italia e altre testate online. Da quasi due anni è attivista del movimento Fridays For Future

Ucciso Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas: le reazioni contro IsraeleIl paradosso del clima: scienziati pessimisti e ingegneri ottimisti

Weekend: si smorza il caldo. Temporali verso il Centro Sud con grandine e vento - Tiscali Notizie

L'arrivo di Gershkovich, Whelan e Kurmascheva accolti da Biden e Harris - Tiscali NotizieIstat, nell'anno produzione industriale in calo del 5,6% - Tiscali Notizie

I tribunali non bastano. Serve una legge che renda le spiagge accessibili a tuttiTg News - 2/8/2024 - Tiscali Notizie

Governo, Fontana: ridurre numero decreti, ho scritto a Meloni - Tiscali Notizie

Gli allevamenti intensivi fanno male all’ambiente, ma si può intervenireLa catena delle responsabilità climatiche, una riflessione sul contenzioso contro l’Eni

Ryan Reynold
Così i fertilizzanti divorano l’ossigeno nei laghi: lo scontro con gli ambientalisti e la ricerca di soluzioni più sostenibiliiLMeteo.it,Luglio 2024 è stato il più caldo della storia di Roma - Tiscali NotizieAlimentazione

ETF

  1. SessualitàNotizie di Viaggi - Pag. 1LetteraturaLe reti idriche in Italia perdono il 42 per cento dell’acqua potabile

    VOL
    1. Corro e raccolgo rifiuti. L’ultima frontiera dei runner si chiama plogging

      1. Cinema & serie TV

  2. avatarDomani i funerali di Sharon Verzeni, uccisa in strada - Tiscali NotizieProfessore Campanella

    TennisGiornalisti, Fontana: libertà stampa non è libertà infangare - Tiscali NotizieScoperto il segreto della 'Mummia urlante', è morta gridando dal dolore - Tiscali NotizieNotizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 1

  3. avatarGovernare l’eolico: la Sardegna può essere un esempioProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Città in attesa di essere scoperte, il tesoro sotterraneo dell’AmazzoniaEsodo estivo: Polizia, due giorni da bollino nero - Tiscali NotizieSoftware e appUccisa con 4 coltellate, ma Sharon non si è difesa. L'esito dell'autopsia. Si indaga su telecamere e celle telefoniche - Tiscali Notizie

Caos CrowdStrike: sono 8,5 milioni di dispositivi Windows andati ko - Tiscali Notizie

Lavoro e concorsiTriplice tentato omicidio nel cuore di Napoli, 6 fermi della Ps - Tiscali Notizie*