File not found
Economista Italiano

Roman Abramovich “postino diplomatico” consegna la lettera di Zelensky per Putin

Ritirata dell'esercito russo verso la Bielorussia: il motivoFeroci: “Fornire armi pesanti, così Putin capirà che deve fermarsi”Ucraina, Kiev chiede missione Onu a Chernobyl

post image

Il racconto di un italiano fuggito da Bucha: “È peggio di quel che si vede da qui”Il ministro, MibatteròCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella in audizione alla Camera per presentare le sue linee guida, è tornato sul tema delle intercettazioni, parlando di «colpa in vigilando» nel caso di «diffusione pilotata e arbitraria di intercettazioni». E abbozza la riforma che vorrebbe, con l’ipotesi di usare le intercettazioni preventive, oggi usate in casi ridottissimi perchè molto invasive e già ipotizzate anche nel caso della norma sui rave party Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha ribadito alla commissione Giustizia della Camera le linee guida del suo dicastero, dopo l’intervento di ieri al Senato. In particolare, il ministro è tornato su una sua battaglia storica, contro la divulgazione illegittima di intercettazioni coperte dal segreto istruttorio. «diffusione pilotata e arbitraria di intercettazioni non è civiltà, non è libertà, ma è una porcheria e una deviazione dei principi minimi di civiltà giuridica sulla quale questo ministro è disposto a battersi fino alle dimissioni», ha detto Nordio, che ha rigettato l’accusa di aver attaccato su questo la magistratura. Nel suo intervento al Senato, infatti, aveva anticipato una «profonda revisione» del sistema delle intercettazioni  e annunciato che il ministero invierà immediatamente gli ispettori nelle procure da cui usciranno illecitamente intercettazioni: «Vigileremo in modo rigoroso su ogni diffusione che sia arbitraria e impropria». Alla Camera, Nordio ha detto che il suo non è stato un attacco ai pubblici ministeri, «ma è vero che c'è stato un difetto nella vigilanza: non si è vigilato abbastanza per evitare che persone che non c'entrano nulla con le indagini o non sono nemmeno indagate vengono delegittimate sulla stampa». Nordio ha ribadito che «intercettazioni pilotate, selezionate, spesso arbitrarie, che dovrebbero essere strumento di ricerca della prova, sono diventate strumento di prova e come tali, essendo state inserite nelle ordinanze di custodia cautelare, sono state divulgate nei giornali». GiustiziaLa magistratura che vuole Nordio: carriere separate, discrezionalità dell’azione penale e test psicoattitudinaliGiulia Merlo La riforma Dalle parole di Nordio si evince il tipo di riforma che ha in mente: non l’abolizione di uno strumento di indagine che è diventato sempre più fondamentale (ma che costa allo stato circa 200 milioni l’anno), ma una regolamentazione che impedisca che venga violato l’onore e la riservaterzza dei terzi non interessati dall’indagine e che si violi il segreto istruttorio. Nordio ha citato la sua esperienza con l’inchiesta sul Mose di Venezia, spiegando che le intercettazioni devono essere «strumento di ricerca della prova, non mezzo di prova». La disciplina attuale, secondo il ministro, «rende possibile il trapasso di mano in mano delle intercettazioni. Ma è questo il problema: la diffusione, che da sempre viola le norme del Codice di procedura penale, è mal governata da alcuni magistrati e sottolineo alcuni». Un rimedio possibile e che Nordio ha citato sia alla Camera che al Senato è quello di fortificare l’uso delle intercettazioni preventive, «curate dalla polizia con l'avallo del magistrato, che sono segretissime, servono come spunto d'indagine e vengono conservate nella cassaforte di chi le ha autorizzate sotto la sua responsabilità».  L’ipotesi intercettazioni preventive La questione giuridica intorno alle intercettazioni preventive, però, è che si tratta di una invasione molto forte nella sfera della privacy dei cittadini. Per questo, possono essere utilizzate dalle forze dell’ordine come mezzo di ricerca di una prova solo per alcuni tipi di reati gravi – in generale, reati con pena superiore ai 5 anni –, solo nel caso in cui ci siano già gravi indizi che il reato sia stato commesso e solo se siano indispensabili per procedere alle indagini. Inoltre, serve sempre l’autorizzazione del giudice per le indagini preliminari. Le intercettazioni preventive sono uno strumento di dubbia costituzionalità proprio perché vengono effettuate prima ancora che il reato sia stato commesso e prima ancora che una notizia di reato ci sia, ma solo sulla base di sospetti. Questo strumento era stato concepito negli anni Settanta, durante gli anni dell’emergenza del terrorismo, e aveva come obiettivo di prevenire reati di terrorismo politico. All’epoca, nel vecchio codice di procedura penale, era previsto che, a richiesta del Ministro per l’interno, del prefetto, del questore o delle forze dell’ordine, il procuratore della Repubblica potesse autorizzare intercettazioni preventive per indagini di terrorismo. Questa stessa previsione, poi, era stata estesa anche ai reati di criminalità organizzata di tipo mafioso. Nel nuovo codice di procedura penale, questa ipotesi è stata eliminata e trasferita nelle cosiddette disposizioni attuative, così da farle assumere un carattere assolutamente eccezionale. Vista la loro natura assolutamente eccezionale, le intercettazioni preventive devono essere chieste dal ministero dell’Interno e autorizzate dall’autorità giudiziaria, ma soprattutto è espressamente stabilito che tutte le informazioni acquisite non possono essere utilizzate in un processo penale «fatti salvi i fini investigativi». Oggi possono venire utilizzate solo per reati gravi di mafia o terrorismo, con ampliamento recente ai reati di terrorismo commessi mediante tecnologie informatiche. Questa specificazione è servita, infatti, a poter intervenire sul fenomeno dei cosiddetti “lupi solitari”, i terroristi isolati che si convertono alla causa fondamentalista via web e così organizzano gli attacchi. L’utilizzo delle intercettazioni preventive solleva il problema della violazione delle liberà individuali dei cittadini, previste da tutti gli ordinamenti democratici e dall’articolo 15 della Costituzione. Per questo sono limitate a casi molto specifici, in cui il bilanciamento è tra la sicurezza nazionale e i diritti dei singoli e il primo prevale, visto il livello di pericolosità del potenziale reato. GiustiziaSalta l’idea di Piantedosi di usare le intercettazioni preventive per impedire i party illegaliGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

L’accusa di Zelensky: “I russi hanno lasciato mine ovunque, chi non dà armi è responsabile”Il 2 aprile di 40 anni fa iniziò la guerra delle Falkland

Guerra in Ucraina, Kiev: “La macchina della propaganda russa può colpire anche altri Paesi”

Gelati ritirati dal mercato: i quattro marchi a rischioDue bambini morti in Francia dopo aver mangiato una pizza surgelata

Soldati russi di Chernobyl ricoverati in Bielorussia per radiazioniUcraina, Mariupol: "Almeno 10 mila morti". Oggi l'incontro tra Putin e Lukashenko

Scopre di essere stata adottata e si riunisce alla sua famiglia con il test del Dna

Joe Biden “ne ha mollata un’altra”: la vignetta al vetriolo sul presidente UsaMorto Vladimir Zhirinovsky, alleato di Putin che aveva predetto la data dell’invasione in Ucraina

Ryan Reynold
Ucraina, sirene antiaeree in diverse città: oggi l'incontro tra Nehammer e PutinPutin coscrive per il servizio militare altri 134.550 giovani russiJoe Biden durissimo: "Putin un macellaio? Non ritratto nulla"

Guglielmo

  1. avatarEcco come Mosca nasconde le sue vittime: corpi dei soldati bruciati o fatti sparireProfessore Campanella

    L’Ucraina si prepara alla battaglia decisiva con la RussiaUcraina, Kiev: "Sequestrate 14 tonnellate di aiuti, Russia pronta a pesante attacco ad Est"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 503Guerra in Ucraina, soldati russi disarmati uccisi dagli ucraini: diffuso il video

    1. Russia, Chubais lascia il Paese: il collaboratore di Putin era contrario alla guerra

      1. avatarGuerra in Ucraina, soldati russi disarmati uccisi dagli ucraini: diffuso il videoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Guerra in Ucraina, ultimo bollettino sulla strage di Bucha: 360 vittime

  2. avatarPapa Francesco in Libano a giugno: l'annuncio del Presidente AounProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Aereo si spezza in due durante un atterraggio di emergenzaModella di OnlyFans uccide il fidanzato in casa a coltellate dopo una liteAmbasciatore russo negli USA: "Ucraina crea falsi e paga 25 dollari per le comparse"Lutto nello sport ucraino, muore il campione di arti marziali Yegor Birkun: era nel battaglione Azov

  3. avatarSanzionato l'eurodeputato che aveva fatto il saluto nazista in AulaVOL

    Guerra in Ucraina: che cos'è il Sarin e quali sono i rischiUcraina, il ministero della Difesa di Kiev confessa: "Il Wagner Group voleva uccidere Zelensky"Scopre di essere stata adottata e si riunisce alla sua famiglia con il test del DnaGuerra in Ucraina, con il suo corpo salva dalle bombe la figlia: "È viva perché la stavo allattando"

Cecenia, il video dei bambini soldato: “Noi siamo i riservisti”

Ucraina, nodo garanti: spiragli di pace ma tra i Paesi non c'è l'ItaliaGuerra in Ucraina, UE non trova accordo su carbone russo: nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca rimandato*