File not found
investimenti

Madre e figlio si riabbracciano dopo 58 anni: "Finalmente ho riempito il vuoto che avevo nel cuore"

Londra, uomo armato di martello colpisce 4 persone: 38enne arrestatoAtterraggio di emergenza in Uzbekistan per volo Pakistan-UK: passeggera ha un malore e muore a bordoEcuador, massacro in carcere: oltre 100 morti, detenuti decapitati e dati alle fiamme

post image

Nicole Gee, marine della foto simbolo con il bambino, tra le vittime dell'attacco di KabulVenerdì 19 luglio è uscita su Apple Tv una docu-serie in 8 episodi dedicata agli ingredienti che più significano per il genere umano. La voce narrante è quella del pluricelebrato chef danese di origini macedoni,investimenti René Redzepi. Per farci raccontare come è nata e come è stata girata questa serie abbiamo intervistato Matt Goulding, produttore esecutivo di Omnivore Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicolaAbbiamo iniziato a lavorare a Omnivore quattro anni e mezzo fa, ma l’idea di un programma di questo tipo era nella testa di René da molto più tempo, da almeno dieci anni». A parlare, mentre si trova in una caldissima New York, è Matt Goulding produttore esecutivo della nuovissima docu serie che Apple Tv ha lanciato sulla sua piattaforma la scorsa settimana. Otto episodi nei quali la voce calma e pacata di René Redzepi – uno dei cuochi più influenti e famosi del secolo, fondatore del Noma di Copenhagen – porta lo spettatore in giro per il mondo alla scoperta di altrettanti prodotti alimentari. «Scegliere quali avrebbero dovuto essere gli otto ingredienti trattati dalla serie è stata un’impresa molto complessa» confessa Goulding «Non si tratta degli otto ingredienti più importanti, perché se fosse stato così avremmo dovuto raccontare le colture di base e quindi il mais, le patate, il frumento… Invece, volevamo avere alcuni ingredienti fondamentali, quelli che hanno plasmato la storia umana, ma allo stesso tempo ne volevamo includere altri che possiamo dire siano inutili per la sopravvivenza, ma che sono quelli che rendono la vita degna di essere vissuta. Penso al peperoncino o al caffè. E abbiamo pensato che dovessimo anche raccontare di prodotti che fanno parte della nostra quotidianità e che ci sembrano innocenti e semplici ma che hanno alle loro spalle storie spesso complesse e oscure, come la banana.Potrei dire che gli otto ingredienti di Omnivore – peperoncino, tonno, sale, banana, maiale, riso, caffè e mais – siano quelli che hanno contributo più di altri a scrivere la ricetta della nostra umanità. Nell’indagare su ognuno di questi capisci davvero cosa vuol dire essere umani, cosa ci rende ciò che siamo».Senza retorica Omnivore non assomiglia a nessuna delle serie sul cibo che abbiamo visto negli ultimi anni. La scelta dei produttori è stata quella di allontanarsi sia dal modello imperante dello chef famoso che gira per il mondo ad assaggiare prodotti incredibili e a scoprire storie strappalacrime, sia dalla spettacolarizzazione della cucina. In Omnivore le vicende umane ci sono ma sono funzionali al racconto delle specificità dell’ingrediente in esame, della sua storia e della sua evoluzione.I contadini padre e figlio indiani che coltivano quante più varietà di banane possibile o la coppia francese che raccoglie il sottilissimo strato di sale che si forma ogni giorno non sono raccontati come degli eroi che combattono contro lo spirito del tempo.Sono piuttosto persone appassionate al proprio mestiere, ossessionate dall’ingrediente che producono, trasformano o custodiscono, ma nel racconto delle loro esistenze non c’è tutta la retorica alla quale siamo stati abituati negli ultimi anni. E la stessa cosa vale anche quando ad essere raccontate sono le vicende dei cuochi che questi ingredienti trasformano a cominciare da Redzepi il cui ruolo è quello di un narratore che mette, con grande misura, la propria vicenda personale e professionale al servizio di un racconto più ampio.«Abbiamo girato in 16 paesi diversi» racconta Goulding «inizialmente avrebbero dovuto essere molti di più ma poi è arrivato il Covid e ha cambiato tutto. Avremmo voluto andare in Cina ma le restrizioni post pandemia ci hanno impedito di farlo. La stessa cosa, ma per motivi diversi, è avvenuta con l’Etiopia, paese dove siamo andati a girare alcune scene dell’episodio sul caffè, ma dal quale siamo dovuti scappare per via dello scoppio della guerra civile. Fortunatamente abbiamo potuto contare su una straordinaria rete di contatti, alcuni di Redzepi, altri costruiti negli anni di lavoro con Roads and Kingdoms (la media company fondata da Matt Goulding con Nathan Thornburgh e Anthony Bourdain). Ogni volta eravamo interessati a trovare le persone giuste che potessero aiutarci ad andare al cuore del prodotto, a raccontarci la sua più profonda identità». CulturaLe balene sono i giganti del mare che scegliamo di non mangiareMaria TornielliOgni episodio di Omnivore non solo racconta una vicenda diversa, ma lo fa con uno stile, un ritmo, un’atmosfera diversi, di nuovo Goulding «abbiamo lavorato con sei registi diversi, di provenienze diverse e questo a contribuito ad arrivare a una serie che non consentisse allo spettatore di individuare uno schema che si ripete ad ogni episodio, quella è una cosa che non sopporto. Volevo piuttosto che quello a cui stavamo lavorando fosse come un concept album dove ogni brano suona in modo diverso. Il nostro obiettivo era che la forma dell’episodio richiamasse il tema del quale si parla. Così l’episodio dedicato al peperoncino è più dinamico e colorato, mentre quello sul maiale è più evocativo e tranquillo».L’attenzione per il lavoro La serie di Apple non ha però solo l’obiettivo di narrare le vicende di questi otto ingredienti, ma vuole anche evidenziare il lavoro che c’è dietro a ognuno di essi – «dopo aver girato l’episodio sul caffè ho una nuova forma di rispetto per questa bevanda, non avrei mai pensato che per arrivare a una tazzina ci volessero così tante mani» – e i rischi che corriamo se non proviamo a modificare le nostre abitudini, «non volevamo un approccio provocativo o classico di denuncia. CulturaIl film più vegetariano di sempre è Non aprite quella portaGabriele NiolaNon volevamo puntare il dito contro nessuno dicendogli “ehi, guarda che stai sbagliando”. Volevamo piuttosto evidenziare che ogni volta che mangiamo o beviamo qualcosa, attraverso le nostre scelte, abbiamo la possibilità di votare per quale mondo vogliamo sia quello in cui vivere. So che sembra molto serio, e forse lo è, ma vorremmo che tutti, dopo aver visto l’episodio sul caffè, come è stato per me, ogni volta che ordinano una tazzina pensassero a quante persone ci sono dietro a quei pochi sorsi di una bevanda che consideriamo scontata».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEugenio Signoroni

Taiwan, donna seminuda cade dal balcone e finisce su un'autoCalifornia, si arrabbia durante il funerale della sorella: "Sei falsa, vattene"

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 652

Terremoto tra Brasile e Perù, registrata una scossa di magnitudo 5.9Poliziotti statunitensi frustano i migranti al confine con il Messico: tra loro anche donne e bambin

Tesla sbanda e distrugge una casa: morta la donna che vi abitava, deceduto anche un passeggeroFrancia, 51enne chiama la polizia più di 3mila volte: arrestato e ricoverato

No vax prendono il Covid-19 e muoiono: la storia della coppia

I “topi giganti” invadono le ville dei vip a Buenos AiresAfghanistan, il generale McKenzie: “Se potesse l’Isis attaccherebbe con un aereo”

Ryan Reynold
Bambina di 10 anni morta per Covid a 5 giorni dal contagio: era stata nominata "infermiera" in classRegno Unito, incendio devasta Leamington: locale industriale in fiammeGiappone, variante Lambda taciuta alla stampa e nuove mutazioni della Delta

Guglielmo

  1. avatarCovid, verso il divieto di viaggi in Unione Europea per cittadini non vaccinati di Usa e Israelecriptovalute

    Francia, hackerato e diffuso sui social il pass sanitario del presidente Emmanuel MacronReferendum aborto San Marino, vittoria schiacciante del sì con oltre il 70%Lo studente spagnolo che va a scuola in gonna per superare i pregiudizi di genereCalifornia, si arrabbia durante il funerale della sorella: "Sei falsa, vattene"

    1. 16enne violentata al bowling a un compleanno: i gestori le offrono ingressi omaggio per farla tacere

      1. avatarCina, ragazzo di 22 anni muore dopo aver bevuto una Coca Cola: le cause restano un misteroCampanella

        Afghanistan, i talebani raggiungono l'ospedale di Emergency nel Panshir

  2. avatarMorto di Covid il conduttore radiofonico no vax Bob Enyart: "Il vaccino contiene feti abortiti"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    USA, Damon Thibodeaux muore di Covid dopo aver passato 15 anni nel braccio della morte per un erroreCalifornia, infermiera madre di cinque figli morta per Covid: il marito è ancora ricoveratoRapimento Eitan, lo zio paterno: "Non sappiamo dove sia. Andremo in Israele"Gabby Petito, l'autopsia conferma che la blogger è stata uccisa: ancora caccia al fidanzato

  3. avatarLascia il lavoro per studiare magia nera: trovata morta insieme alla figlia, ipotesi omicidio ritualeCampanella

    Afghanistan, Biden: “Finire la guerra era la decisione più saggia per l’America, ora si guardi al futuro”La Cina vuole porre limite al diritto d'aborto: "Eccessivo calo demografico"Regno Unito, due bambini uccisi con la madre durante un pigiama partyTesla sbanda e distrugge una casa: morta la donna che vi abitava, deceduto anche un passeggero

Gaia Young morta improvvisamente a 25 anni dopo aver lamentato un forte mal di testa

Francia, 51enne chiama la polizia più di 3mila volte: arrestato e ricoveratoUSA, inseguimento polizia in Texas: morte la star di TikTok Gabriel Salazar e altre tre persone*