Ladri in un appartamento a Roma, il proprietario non si accorge di nullaFugge all’alt, si schianta contro un muro e muore la compagna: preso latitantePadre lascia i figli senza mangiare
Messina Denaro, la sorella Rosalia decide di rimanere in silenzioTennis«È arrivato il momento di dire basta»Luca Margaroli,ETF per tanti anni miglior doppista elvetico, ha annunciato ufficialmente l’addio alle competizioni - Settimana prossima giocherà il Challenger di Zugo con Remy BertolaLuca Margaroli si è consacrato al doppio.©Ti-Press/Samuel Golay Raffaele Soldati19.07.2024 06:00La carriera agonistica del 32.enne Luca Margaroli si concluderà ufficialmente la prossima settimana al Challenger di Zugo. «È stata una scelta meditata - dice lo specialista di doppio luganese- ma sono giunto alla conclusione che sia davvero giunto il momento di dire basta. La vita del globetrotter iniziava a pesarmi». Un percorso, quello di Luca, iniziato fin da giovanissimo. «A 18 anni - prosegue - avevo ottenuto i miei primi punti ATP, ma già diversi mesi prima avevo lasciato Lugano per avventure tennistiche: dapprima avevo fatto tappa a Bologna, poi ero tornato nella sede di Swiss Tennis prima trasferirmi nuovamente in Italia, a Milano. Gli ultimi otto anni li ho invece trascorsi con un punto base a Vienna lavorando con il coach Gilbert Schaller». Una vittoria in DavisQuale il momento più importante vissuto da Margaroli sul piano agonistico? «Ripenso sempre con grande piacere alla mia prima convocazione in Coppa Davis. Storia del 2017. Nell’ambito dei playout del Gruppo mondiale avevamo sconfitto la Bielorussia a Bienne. Sono rimasto con il team fino al 2020, nel periodo Pre-Covid. Poi il capitano Severin Lüthi, con il quale ho sempre avuto buoni rapporti, ha preferito puntare su altri giocatori». Una scelta che Margaroli ha accettato senza discutere, semmai sottolineando che in caso di chiamata, avrebbe sempre garantito la sua presenza. Numero 1 rossocrociato di doppio per oltre un decennio, il luganese ha raggiunto la 128.esima posizione nel ranking di specialità. «Mi resta il rammarico di non essere riuscito ad entrare tra i top 100, ma mi sono comunque tolto qualche soddisfazione con diversi partner», dice ancora Luca. Altri bei ricordi? «Beh- conclude - sicuramente l’esordio con vittoria a Gstaad nel 2015 con Laaksonen. Poi siamo stati battuti da Corretja e Marek». Quale sarà il futuro di Margaroli? «Intanto mi rallegro di giocare il mio ultimo torneo con Remy Bertola, tra l’altro reduce dalle qualificazioni a Gstaad. Un doppio tutto luganese. Per quanto riguarda il futuro, è presto detto. Avrò più tempo per aiutare mio padre nell’organizzazione del Challenger indoor di Lugano e, dal prossimo mese di settembre, sarò in pianta stabile al centro tennistico di Cadro come allenatore. Mi impegnerò per aiutare i ragazzi ticinesi che intendono dedicarsi al tennis con uno sguardo concreto al mondo delle competizioni».
Vicenza, paese in lutto per la morte di Giulia Zordan: si era sposata qualche settimana primaMorto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero: nel 1976 assassinò il giudice Vittorio Occorsio
Adolescente in fin di vita per meningite, ha poche speranze di sopravvivere: in profilassi 265 persone
Verona, bimbo di 4 mesi in coma: si indaga per maltrattamentiIncidente a Teramo, auto finisce in una scarpata: morti zio e nipote, ferite le fidanzate
Arrestato per aver picchiato la compagna che aveva rifiutato un rapporto sessualeFinanziere stroncato da un malore: è morto a 48 anni
Morto Salvatore Quattrocchi in arte Killer Salvo: era stato il re delle discoteche milanesiPasseggero devasta treno: viene svegliato dal capotreno e la sua reazione è violentissima
Avellino, muore 61enne: cade dal camion dei rifiuti mentre lavoraMilano: 33enne in monopattino morto investitoMorto escursionista per una caduta sul monte di Portofino a GenovaIdentificato cadavere ritrovato sotto un viadotto a Manduria: si indaga per omicidio
Incidente stradale sulla A4, auto rimasta schiacciata sotto un camion: una vittima
Meteo: illusi da un clima primaverile, domenica arriva il gelo russo
Cospito, l'anarchico annuncia in una lettera: "Pronto a morire. Farò comprendere al mondo cos'è il 41bis"Nuova Assemblea lombarda, Feltri rinuncia alla prima sedutaIncidente Treviso, parla la madre di Barbara Brotto: "Ho perso tutto"Ritirato dal mercato lotto di patatine “Ortolana” prodotte da Yellow Chips
Sciopero generale dell'8 marzo: rischio caos per scuola e mezzi pubbliciAcireale, sparatoria in strada: ucciso un uomo di 51 anni"La musica perde un punto di riferimento", così Borgonzoni sulla morte di SperaIncendio su un autocarro: 6 auto inghiottite dalle fiamme