Neziraj: «Vi mostro la farsa tragica della pace»Villaggio olimpico, il mondo racchiuso in un residenceDivorziato e con un figlio disabile, Leopoldo Socche è costretto a vivere in auto: «Devo pagare gli alimenti, lo stipendio non basta»
La portabandiera Arianna Errigo: «Finalmente uno spazio per noi mamme»Catanzaro,Professore Campanella Martina Guzzi è la prima vittima degli airbag della Takata: la re...Catanzaro, Martina Guzzi è la prima vittima degli airbag della Takata: la relazione choc dei consulenti della procuraMartina Guzzi, morta in un incidente a Catanzaro, è la prima vittima degli airbag della Takata. di Chiara Nava Pubblicato il 23 Luglio 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataincidente#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Martina guzzi, morta in un incidente stradale a Catanzaro, è la prima vittima degli airbag della Takata, come svelato dai consulenti della Procura.LEGGI ANCHE: Monsampolo del Tronto, scontro tra due auto: un morto nell’incidenteCatanzaro, ragazza morta in un incidente: è la prima vittima degli airbag TakataMartina Guzzi è morta a 24 anni in un incidente stradale avvenuto il 28 maggio 2024 a Catanzaro. Era una studentessa di Lettere, a pochi esami dalla laurea, descritta come una ragazza sempre felice e allegra. I consulenti della Procura di Catanzaro hanno confermato in una relazione preliminarere consultata dal Corriere quelli che erano i sospetti del sostituto procuratore. La giovane è morta a causa del malfunzionamento del sistema di detonazione dell’airbag che “a seguito dell’urto, proiettava ad alta energia cinetica un corpo metallico con modalità di urto e lesività assimilabili a ferita d’arma da fuoco“. Martina è rimasta vittima dello scandalo degli airbag mortali.Si tratta della prima vittima in Italia degli errori della Takata, casa costruttrice giapponese, fallita nel 2017, che aveva rifornito le case automobilistiche di tutto il mondo di airbag difettati e potenzialmente mortali. Dopo 15 anni dai primi incidenti, dopo campagne di richiamo, dopo più di 400 feriti e 27 morti solo negli Stati Uniti, il caso di Martina è stato il primo in Italia, dove si conterebbero anche una quindicina di feriti.Gli airbag difettati della TakataLa Takata costruiva airbag a prezzi competitivi e in molti l’hanno scelta per automobili di tantissimi marchi, tra cui Honda, Volkswagen, Audi, Citroen, Stellantis, Skoda, BMW, Ds, Toyota ecc. La Citroen aveva scelto l’azienda per 600 mila delle sue C3 e DS3, prodotti tra il 2009 e il 2019. Una di queste C3 era guidata da Martina Guzzi, anche se era del suo ragazzo. Lui aveva ricevuto una lettera di richiamo e aveva contattato la casa automobilistica pochi giorni prima dell’incidente, per verificare la sicurezza dell’airbag ed eventualmente cambiarlo. Non ha mai ricevuto una risposta. Quel 28 maggio la giovane si era messa alla guida dell’auto per andare in palestra, ma è morta investita “dall’airbag che è uscito completamente dalla sua sede” e dal gas ad alte temperature che serve per farlo gonfiare.LEGGI ANCHE: Incidente Rio Pusteria, auto investe anziana: è graveArticoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
Federico Chiesa e Lucia Bramani, i due look della sposa: pizzo alla Grace Kelly per la cerimonia, seta con spacco sensuale alla festaI due otto del canottaggio ai ripescaggi, Codato in semifinale nel due di coppia. Sollazzo chiude al quinto posto nella carabina - ilBustese.it
Con El Sistema a Pesaro i bambini fanno grande musica
Estate, lo scioglimento dei ghiacciai avrà conseguenze sul clima? L'allarme dei ricercatori: cosa succederàInaugurata la nuova rotta Malpensa-Chengdu: un nuovo ponte tra Europa e Cina - ilBustese.it
Rinnovabili, Elettricità futura: denuncia a Ue su moratoria SardegnaParigi 2024, Senna inquinata, la protesta degli atleti del triathlon
Tv, arriva Mermaid Magic serie in CGI che invita a salvare oceani«Il nostro cervello ha un dizionario dei sinonimi e contrari». Ecco come funziona
Intitolazione di Malpensa a Berlusconi: «No, sia a Gianni Caproni» - ilBustese.itCibo per l'estate, quali sono gli alimenti consigliati per la stagione: «Evitare i buffet»«Biologico, troppi prodotti stranieri venduti come tricolori, un danno anche per il made in Varese» - ilBustese.itViolenza, spaccio, alcol ai minori: obbligo di chiusura per 10 giorni del "Bar del Centro" di Carnago - ilBustese.it
Spazio, il 3 settembre Arianespace lancerà il satellite Sentinel-2C
Haniyeh ucciso a Teheran, Hamas "sotto shock". Iran: "Faremo pentire invasori" - ilBustese.it
Kate, stop agli impegni pubblici, prima le cure contro il cancro: «Il resto viene dopo». Le vacanze della principessaMalpensa: 300 persone in piazza a Milano contro intitolazione a Berlusconi - ilBustese.itVino, Castel Juval Unterortl vince il “Concorso nazionale del Riesling”Coi bambini al museo? Si può fare. Vi facciamo 4 esempi
Viaggi, i 12 borghi italiani da vedere almeno una volta nella vita: quali sono i più belliLe Coq Sportif vestirà la Francia olimpica e paralimpica ai Giochi di Parigi 2024«Chiara Ferragni e l'accordo con l'Antitrust? Sbagliato. Così passa il messaggio che basta pagare per uscire dai guai»Fmi: Economie ricche sono meglio attrezzate per adottare l'intelligenza artificiale