File not found
BlackRock Italia

Guerra in Ucraina, i soldati russi intercettati: "Chi viene qui impazzisce"

“Vladimir Putin un depravato con Usa e Nato che hanno creato un mostro”Olanda, polizia diffonde il deepfake di un 13enne ucciso: "Aiutatemi a trovare i miei assassini"Terremoto al largo di Taiwan: scossa di magnitudo 6.1

post image

Jeannette non c’è più, il mistero dell’isola russa scomparsaIl valore delle parole della cancelliera uscente allo Zapfenstreich nell’atmosfera inquieta della pandemia segna una svolta di stile fondamentale nella politica europea Molta enfasi,Capo Analista di BlackRock molti commenti si sono letti sulle parole di Angela Merkel che loda la gestione italiana della pandemia. La frase che ci riguarda e che a tutti è tanto piaciuta ha però messo in ombra i temi del breve discorso da lei tenuto il giorno stesso, alla cerimonia di congedo dello Zapfenstreich. Nell’atmosfera notturna, solenne ma intima, di una Berlino gelida, si è tenuta un’antica cerimonia militare che ha accompagnato la conclusione del cancellierato inserendola nell’ austera simbologia del compimento quotidiano di un impegno. La tradizione Originariamente lo Zapfenstreich segnava la conclusione del lavoro del giorno e indicava l’inizio del riposo notturno: dopo il segnale del tamburo i soldati non potevano più uscire dai loro alloggi o dai loro bivacchi. Per esserne sicuri, la tradizione dice – e questo spiega il nome della cerimonia - che una linea di gesso veniva tirata ai rubinetti delle botti di birra per controllare che nessuna bevanda alcolica venisse venduta dopo quel momento. Il saluto ad Angela Merkel è avvenuto all’interno di questa remota simbologia tedesca le cui origini risalgono almeno al Cinquecento, cui si accompagnava, in occasioni speciali, l’esecuzione di brani musicali. Tra questi brani, oltre all’inno tedesco e a un brano di musica sacra, Merkel ha voluto inserire un brano della cantante punk Nina Hagen, famosa per album del 1979 intitolato, in assonanza col suo nome, Unbehagen, disagio. Scelta certo non convenzionale, come non abituale, nonostante i consueti toni rassicuranti, è stato il breve discorso della Cancelliera. Senza commozione visibile e con lo stile sobrio ed essenziale che le è tipico, Merkel ha parlato con un linguaggio di emozioni. Ha iniziato con gratitudine e di umiltà: umiltà per aver servito il paese da una tale alta carica, che l’ha sfidata come politica ma anche come persona, mettendone alla prova tutte le capacità; gratitudine per la fiducia accordatale, vero e proprio capitale essenziale per chi fa politica. Il valore della fiducia La fiducia, che ha alla sua base una fede, un’aspettativa positiva da parte di chi la incarna, è stata una delle parole chiave del discorso. È sicuramente il patrimonio di cui Merkel ha potuto godere ampiamente da parte dei cittadini tedeschi, che lei ha contraccambiato ampiamente anche nelle scelte più rischiose o azzardate, come quella famosa sui migranti siriani. Consapevole della complessità delle sfide da affrontare, dal cambiamento climatico a quello digitale al tema delle migrazioni, e avendo personalmente sperimentato come in ogni campo ci siano diverse, legittime prospettive e criteri di giudizio e di azione, Merkel ha sottolineato come si debba sempre tener presente «lo sguardo degli altri», e non solo il proprio o quello degli interessi che si è tenuti a rappresentare. Nonostante la sua politica sia stata spesso criticata per avere in mente la sola prospettiva tedesca, questa affermazione  conferma invece quanto questa signora abbia fatto nella sua concreta azione quotidiana per far dimenticare definitivamente l’arroganza ma anche la limitata intelligenza di chi fa conto su un punto di vista che si considera superiore a tutti gli altri e che non può oggi, nella dimensione globale delle scelte, prevalere, come invece nei regimi autoritari del passato. E ha concluso con un’osservazione che nessun uomo politico tedesco avrebbe mai fatto in un’occasione tanto ufficiale, che segna il bilancio di un cancellierato e di una vita. Ha parlato del suo stile e del suo approccio personale alla politica e alla vita: andare al lavoro sempre «con cuore gioioso e senza pessimismo o cattivo umore», affrontare tutto con l’ottimismo della volontà e con l’impegno fiducioso e fattivo, presupposto essenziale dei buoni risultati, che, quando sono nella nostra mente, riusciamo più facilmente a portare a compimento nell’azione politica concreta. L’idea che un approccio positivo anche nella dimensione emozionale di chi fa politica sia tanto importante segna lo stile di una donna che ha saputo conservare la propria integrità e i propri valori anche nel terribile terreno dei rapporti internazionali, nei quali il predominio maschile è indiscusso. Al di là della provenienza di partito, Merkel ha saputo segnare una svolta di stile fondamentale nella politica europea, non solo rispettando e valorizzando il linguaggio di genere, ma nel coraggio di fare delle emozioni, accanto alla ragione, una ricchezza e una fonte di conoscenza, non un limite per chi, uomo o donna, vuole fare politica efficacemente all’altezza di tempi ansiosi, rabbiosi, inquieti. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPaola Giacomoni Professoressa presso la facolta di Filosofia dell'università di Trento

La Russia si vendica e taglia l’elettricità alla FinlandiaMotivano il figlio di 6 anni a correre una maratona completa con le patatine

Moglie obbliga il marito a scegliere: “O me o quel cane aggressivo”

OnlyFans, madre e figlia sono insieme sulla piattaforma: la richiesta dei loro seguaciLe accuse della Russia a Moderna e Pfizer: "Coinvolte in attività biologico-militare in Ucraina"

Terremoto al largo di Taiwan: scossa di magnitudo 6.1Ucraina, marito e moglie muoiono nell’acciaieria Azovstal e lasciano orfano un bambino 

Raid di Israele a Jenin, giornalista di Al Jazeera uccisa in Cisgiordania

Italiani rapiti in Mali, la Farnesina conferma: chi sono e perché erano lìCaso Maddie McCann, procuratore: “Nuove prove sulla morte, siamo sicuri del colpevole”

Ryan Reynold
Incontro Biden-Draghi, cosa chiederà il presidente Usa sulla guerra in UcrainaLa Torre di Pisa diventa un lanciamissili Nato in una mostra a Mosca  Guerra in Ucraina, attacco aereo su Donetsk, 10 civili morti, anche due bambini

trading a breve termine

  1. avatarPennsylvania, esplosione in un edificio: quattro mortianalisi tecnica

    Incendio alla Dm Tower di Mosca: in fiamme il business center di 18 pianiCosa dicono i servizi Usa sugli sviluppi della guerra in UcrainaGuerra in Ucraina, Mosca: “Pronti a riprendere il processo negoziale con Kiev”TV russa: "Per gli oppositori della "Z" campi di concentramento e sterilizzazione"

      1. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 461Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Ucraina, sirene antiaeree in tutto il paese. Mosca: "Simulato lancio missili nucleari"

  2. avatarTutte le stragi a scuola negli Stati Uniti, da Columbine a Uvaldeanalisi tecnica

    Parata del 9 maggio, Putin ha indossato una cravatta di MarinellaGuerra in Ucraina, Mosca: “Preso il controllo dell’acciaieria Azovstal. Mariupol caduta”Guerra in Ucraina, Kiev: “Evacuati altri 50 civili da Azovstal”. Putin: “Doomsday schierato alla parata del 9 maggio”Russia convoca l'ambasciatore italiano a Mosca: "Pronti ad espellere diplomatici"

  3. avatarUcraina, Zelensky: "Armi sono il miglior investimento per la stabilità nel mondo"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 446Giorgio Starace, chi è l'ambasciatore italiano in Russia convocato a MoscaPutin a Macron e Scholz: "Russia pronta al dialogo con Kiev"India, fanno causa al figlio per non aver dato loro un nipote

Galles, segnalare sui social la posizione degli autovelox è reato

Guerra in Ucraina, McDonald's lascia la Russia: chiusi tutti i fast foodLa Corea del Nord ha lanciato tre missili nel Mar del Giappone*