Luna piena del Cervo, lo spettacolo arriva nei cieli italiani: a che ora si potrà ammirare e perché si chiama cosìPapà e figlia di 2 anni morti nello schianto in auto, ipotesi omicidio-suicidio: il biglietto d'addio chocSostenibilità, il mondo in ritardo
Olimpiadi 2024, Angela Carini sul ring sfida Imane Khelif: «Ha superato la verifica del sesso». L'ira di SalviniPer Greenpeace l'Ipcc ha fornito «nuovi e potenti mezzi,à ilreportIpccintribunaleperdareforzaallesue Campanella a tutti e ovunque, per ritenere l'industria dei combustibili fossili e i governi direttamente responsabili dell'emergenza climatica in corso» Greenpeace è pronta a usare il rapporto dell’Ipcc davanti ai giudici per dare forza alle sue battaglie: «Non lasceremo che questo rapporto venga oscurato da ulteriore inazione. Lo porteremo con noi nei tribunali» ha detto Kaisa Kosonen, Senior Political Advisor di Greenpeace Nordic, commentando il rapporto dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc) delle Nazioni Unite sul mutamento climatico. L’Ipcc ha presentato lunedì 9 agosto il report “Climate change 2021: the Physical Science Basis” e ha lanciato l’allarme sull’impatto del mutamento climatico, che continua a causare danni – alcuni anche irreversibili – in tutte le regioni del mondo. Incendi, innalzamento dei livelli del mare, scioglimento dei ghiacciai: senza un deciso taglio delle emissioni causate dall’uomo questi eventi sono destinati a peggiorare in tempi brevissimi. Per l’associazione ambientalista ci sono delle colpe: «Rafforzando ulteriormente l'evidenza scientifica tra le emissioni prodotte dal genere umano e gli eventi climatici estremi, l'Ipcc ha fornito nuovi e potenti mezzi, a tutti e ovunque, per ritenere l'industria dei combustibili fossili e i governi direttamente responsabili dell'emergenza climatica in corso. Basta guardare la recente vittoria in tribunale contro la Shell per rendersi conto di quanto possa essere potente la scienza dell'Ipcc». La corte dell’Aja, infatti, ha imposto a maggio alla compagnia petrolifera di ridurre del 45 per cento le sue emissioni entro il 2030, confermando che l'industria dei combustibili fossili non può continuare a emettere gas serra e contribuire ad aggravare l’emergenza climatica. Il nuovo rapporto, ricorda Greenpeace, è stato redatto dai più autorevoli scienziati al mondo che si occupano di clima ed è parte integrante del sesto rapporto di valutazione Ipcc. La parte pubblicata, un’anteprima del testo che sarà reso disponibile integralmente nel 2022, arriva a tre mesi dalla Cop26, il più importante meeting sul clima a livello mondiale. Gli scienziati hanno messo in guardia rispetto a ciò a cui andremo incontro se non verranno intraprese azioni urgenti a difesa del clima. Le sorti dell’umanità Per Greenpeace questo è un momento decisivo. Gli effetti della strada intrapresa, continua a ribadire la scienza, sono visibili. «Gli eventi meteorologici estremi alimentati dalle emissioni di gas serra sono più feroci che mai, ma allo stesso tempo si stanno facendo passi avanti nelle soluzioni. È dunque il momento di essere coraggiosi e pensare in grande». Per l’organizzazione ambientalista è necessario accelerare la transizione verde «garantendo giustizia e protezione alle comunità e alle persone che pagano i costi più alti per l'inazione climatica». Passaggi che hanno sottolineato anche gli esperti dell’Ipcc. Stop ai combustibili fossili Il confronto con i dati è stato ripreso sul versante italiano: «Quest’anno l’Italia giocherà un ruolo decisivo perché ha la presidenza del G20 e la vice presidenza della COP26, ma purtroppo anche questo governo sta dimostrando di fare gli interessi delle aziende dei combustibili fossili, prima tra tutte Eni, e non quelli delle cittadine e dei cittadini italiani», ha detto Luca Iacoboni, responsabile Energia e Clima di Greenpeace Italia. «Continuare a promuovere energie inquinanti come il gas, insieme a false soluzioni come l’idrogeno blu ricavato da fonti fossili, significa restare dalla parte sbagliata della storia. Soluzioni alternative esistono e sono anche economicamente convenienti» Per questo, prosegue, bisogna puntare convintamente sulle energie rinnovabili. «Il solare e l'eolico, ad esempio, sono oggi il modo più economico per produrre nuova energia in gran parte del mondo, la mobilità a zero emissioni è una realtà, e perfino la finanza sta facendo passi avanti per abbandonare il carbone e le altre fonti fossili. Un mondo libero dai combustibili fossili è possibile, a mancare finora è stata solo la volontà politica». Le prossime parti del rapporto Ipcc affronteranno gli impatti della crisi climatica sugli esseri umani e i modi per mitigare il riscaldamento del pianeta e gli effetti. Già durante la conferenza stampa però gli esperti hanno detto chiaramente che servirà un’azione coordinata che parta dai decisori politici e arrivi fino alla popolazione. La Cop26, hanno ribadito, potrà essere il momento cruciale per fissare la svolta. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediVanessa Ricciardi Giornalista di Domani. Nasce a Patti in provincia di Messina nel 1988. Dopo la formazione umanistica tra Pisa e Roma e la gavetta giornalistica nella capitale, si specializza in politica, energia e ambiente lavorando per Staffetta Quotidiana, la più antica testata di settore.
Olimpiadi 2024, Al Bano a Parigi: «Ceccon mi ricorda Tarzan, un po' mi somiglia»Chiara Ferragni e il (presunto) flirt con Tony Effe, avvistati insieme a Milano: la cena segreta al ristorante
Tante adesioni e 700 imprese create
Il rischio di tenere i soldi fermi sul contoEguaglianza, inclusione, giustizia sociale: "Cambiare è possibile"
Gaia Padovan, la giornalista Mediaset: «Ho un tumore al seno. Lo stress uccide, la prevenzione salva la vita»Meloni in Albania: i centri per i migranti apriranno ad agosto
De Simone: «Naturale fare spazio alle donne, siamo sulla strada giusta»Lo yacht del milionario assalta Talmone, la festa illegale sulla spiaggia protetta: «Gazebo, fornelli e un campo da pallavolo»
Influencer di viaggi scivola nella cascata mentre gira un reel per Instagram: sei ore per soccorrerla, poi è morta in ospedalePorta Santa. Oltre la soglia, l’incontro con Cristo che salvaUn mese fa la morte di Benedetto XVI. «Un Papa moderno, quasi illuminista»La bioedilizia e lo sviluppo sostenibile
Olimpiadi, la diretta delle gare di oggi: Stano si infortuna e arriva quarto nella 20km di marcia. Antonella Palmisano terza dopo tre giri
Sarah Scazzi, mamma Concetta apre a un confronto con “zio” Michele Misseri. «Voglio la verità. Ma ci deve essere mio figlio Claudio»
Federico Zampaglione: «La musica deve essere cultura. Con l'horror abbatto i confini»Fassino, la commessa del duty free: «Ha preso lo stesso profumo Chanel altre due volte»L’unità nata nella libertà. Lo Spirito lavora così nella ChiesaTrentino: senza plastica l'80% della Val di Pejo
Nel Mediterraneo risposte comuni a problemi condivisiColletta per la Terra Santa, l’Italia in ascolto del «grido della gente»La magia dei fuochi d'artificio musicali per esaltare la bellezza unica del lago di Monate - ilBustese.itFrancesca Deidda, l'autopsia svela come è morta: «Un colpo secco sulla fronte»