Regionali Umbria, il commento di Renzi sull'accordo Pd-M5sGiorgia Meloni e Matteo Salvini stipulano il "patto della moto"Fedriga contro Rubio, chiesta la chiusura del suo programma
Manovra: tensioni sulla Plastic taxIl ministro della Giustizia ha parlato di «punto di non ritorno» invocando l’istituzione di una commissione d’inchiesta. Nordio avrebbe anche incontrato CrosettoIl ministro della Giustizia Carlo Nordio ha spiegato che dal suo punto di vista è necessaria una commissione d’inchiesta per chiarire la vicenda del presunto dossieraggio finita sotto la lente d’ingrandimento della procura di Perugia. «Abbiamo raggiunto un punto di non ritorno. A questo punto è necessaria una commissione d'inchiesta». Nordio ha parlato a margine di un’iniziativa a Milano,Campanella raccontando anche di aver incontrato il ministro della Difesa Guido Crosetto – che ha fatto partire l’inchiesta presentando un’esposto dopo un articolo di Domani – con cui avrebbe avuto «un informale scambio di opinioni. «Credo che a questo punto si possa e si debba riflettere sulla necessità dell'istituzione di una Commissione parlamentare d'Inchiesta». FattiInchiesta di Perugia, «il mercato delle Sos prosegue». E Cantone ringrazia CrosettoFederico MarconiAnche il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto la sua in mattinata, evocando la possibilità che fossero coinvolti anche servizi segreti stranieri. «Non credo che sia un sottufficiale della Finanza il regista di tutta questa operazione di dossieraggio. Forse è stato utilizzato da qualcuno da cui riceveva ordini. Bisogna capire qual è la Cupola: una persona, un gruppo, per quali fini? Pasquale Striano lavorava a contatto stretto con l'antimafia, con l'ex procuratore Cafiero de Raho, ha seguito per lui tante indagini. Bisogna capire chi gli dava gli ordini e a che fine venivano utilizzate informazioni sensibili. Se erano finalizzate a fare un regalo alla stampa forse anche, oppure potevano essere utilizzate da servizi stranieri?» Sul ruolo di Cafiero De Raho continua a insistere anche il capogruppo di FI al Senato Maurizio Gasparri, che ha definito il ruolo dell’ex magistrato «inopportuno». «Cafiero De Raho, che è nell'ufficio di presidenza di quella Commissione ed è stato anche procuratore nazionale antimafia, ha chiesto di acquisire le relazioni che, all'epoca, ha fatto lui stesso in qualità di procuratore», © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
La giunta leghista di Alan Fabbri aumenta gli stipendiFinto tweet di Salvini sulle elezioni in Umbria
Decreto Clima: bonus di 500 euro per la rottamazione delle moto
Voto Umbria: lo sfogo di Giuseppe ConteElezioni regionali Campania: Mara Carfagna candidata?
Cena in ricordo della Marcia su Roma, bufera su Fratelli d'ItaliaMatteo Renzi avvisa il Pd: "Tornare al voto è una follia"
Notizie di Politica italiana - Pag. 627Chef Rubio contro Zaia sui manganelli alle forze dell'ordine
Gianfranco Vissani: "La vittoria Salvini in Umbria era annunciata"Gigi Proietti a Matteo Salvini: "Diamo la scorta anche a lui"Salvini contro don Michele Santoro: "Se questo è un prete.."Tassa auto aziendali, Italia Viva lancia petizione contro di essa
Manovra, tensione altissima: oggi il Cdm
Corvaglia contro il governo: le sue dichiarazioni sui clandestini
Di Maio su Facebook: "Metto cose in chiaro su Plastic Tax"Ex Ilva, la promessa di Matteo Salvini: "Daremo il sangue"Pringles al Prosecco, sequestro in Veneto: le parole di ZaiaMatteo Renzi dalla Leopolda rassicura sulla tenuta del governo
Salvini: "Sindaco di Milano? Mi piacerebbe prima o poi"Nicola Zingaretti: "Pretendo un governo più leale"Scontro tra Salvini e Raggi: pronta la raccolta firmeLele Mora alla Leopolda 10: "Sono mussoliniano"