File not found
ETF

Omicidio Giulia Tramontano: oggi seconda udienza per Alessandro Impagnatiello

Smog a Milano, battibecco Sala-giornalisti: “Questione che non esiste”Università di Torino, studentesse molestate da professori e compagniRosa Bazzi fuori dal carcere: il magistrao le dà permesso di lavorare

post image

Capriate, incidente sulla A4: nove chilometri di codaCommentando il senso delle proteste dei trattori,criptovalute su questo giornale Walter Siti ha espresso dubbi sull’utilità delle politiche europee. Secondo Siti, sarebbe necessario ammettere il fallimento delle politiche green per concentrarsi su altre questioni su cui la politica ha ancora margine di interventoIl recente articolo di Walter Siti su questo giornale connette la protesta dei trattori ad altre sfide sociali. La tesi implicita è che, in un quadro di cacofonia europea e sanremese, la probabile vittoria politica dei trattori non dovrebbe essere vista soltanto come una vittoria corporativa rispetto all’interesse generale.Secondo Siti, sulla questione climatica la politica europea dovrebbe avere un sussulto di onestà e riconoscere l’impossibilità di limitare l’innalzamento della temperatura media. Ma questa ammissione, secondo Siti, non dovrebbe implicare una rinuncia a incidere su altre questioni sociali (la prossima rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale, il governo delle disuguaglianze, ecc.).La conclusione del ragionamento (una sconfitta su un tema seppur importante non deve comportare la rinuncia ad agire politicamente su altri) è in generale corretta. Ma le premesse e gli argomenti sottesi non funzionano e tradiscono un pessimismo solo apparentemente realista.Profezie e fallimentiIn primo luogo, forse è vero che anche implementando le politiche di riduzione delle emissioni sforeremo i 2°C di aumento di temperatura globale, termine oltre il quale, sostiene l’assoluta maggioranza dei climatologi, il cambiamento climatico comporterebbe danni irreversibili e ancora più significativi di quelli che già viviamo.Anche se questo fosse indubbiamente vero, però, si tratterebbe della più classica delle profezie che si autoavverano: si pensa che non sia possibile raggiungere un certo risultato e il pessimismo stesso determina il fallimento di ogni tentativo di ottenere il risultato. Rimestare nella sfiducia, quindi, non è un esercizio di disincanto critico di fronte a un presunto radicalismo ambientalista. È invece un atteggiamento che colposamente affossa l’iniziativa.Inoltre, sebbene attualmente non possiamo conoscere precisamente di quanto si innalzerà la temperatura, sappiamo di certo che c’è molta differenza tra uno sforamento limitato della soglia dei 2°C e uno sforamento significativo. Quindi anche se fossimo destinati a superare la soglia abbiamo ottimi motivi per sforarla di poco invece che di molto.Anche da un punto di vista materiale, la posizione di Siti è argomentativamente problematica, perché isola una questione (le politiche climatiche) che non può essere realmente isolata da molte altre.Così come il peggioramento dei raccolti degli ultimi anni è in molti casi dovuto al cambiamento climatico, altri fenomeni epocali (migrazioni, distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica) sono connessi alle politiche attuali sul clima. Essere rinunciatari su quest’ultima implica di fatto una rinuncia ad affrontare anche le altre.Infine, c’è un problema di eccessiva generalità di questa idea rinunciataria sulle politiche climatiche.La mitigazione non bastaFino a pochi anni fa, si tendeva a distinguere nettamente tra le politiche preventive – quelle che cercano di limitare l’innalzamento della temperatura – e le politiche di adattamento – quelle che, considerando l’innalzamento inevitabile, cercano di rendere compatibile la vita in una situazione climaticamente cambiata. I conservatori ragionevoli, cioè non negazionisti, hanno spesso flirtato con l’adattamento pur rifiutando le politiche preventive (ritenute futili). Attualmente, però, è chiaro a tutti che dobbiamo perseguire entrambe le politiche perché anche variazioni marginali fanno una certa differenza, e perché lo sviluppo delle tecnologie e delle pratiche sociali di limitazione delle emissioni è di fatto tanto preventivo quanto di adattamento.Sostenere che le politiche green europee siano futili e colpevoli della crescita del populismo di destra, come ha sostenuto anche Lorenzo Castellani, sembra l’ennesima edizione di un realismo politico che giustifica l’atteggiamento rinunciatario e si preclude ulteriori margini di manovra politica. Un atteggiamento che parte dal disincanto critico e finisce per adagiarsi alla logica di chi grida più forte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico ZuolofilosofoFilosofo, si occupa di filosofia politica e di etica applicata. È ricercatore presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Storia dell'Università di Genova.

Intimidazioni alla sorella di Gattuso: arrestati i presunti autoriTragedia sfiorata sulla spiaggia di Platamona: uomo cade in una cisterna

Precipita da un dirupo, finisce su una casa e prende fuoco: salvo il conducente dell'auto

Eredità Agnelli: indagato anche John ElkannPiantedosi: "Proteste degli agricoltori gestite in modo impeccabile"

Elezioni europee: Gino Cecchettin smentisce la candidatura col PdRagazzo muore a Caltanissetta dopo essere caduto in un pozzo per salvare il suo cane

Incidente tra camion e scooter: grave una 33enne

Spari fuori dal concerto di Laura Pausini: le parole della cantanteNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 120

Ryan Reynold
Torino, nastro teso tra due pali: chi sono i responsabiliMigranti, anche l'Albania approva l'accordo con l'ItaliaSuv travolge biciletta: ciclista 69enne ricoverato in ospedale

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarAvellino, padre ammazza la figlia depressa e si suicidaVOL

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 137Liliana Segre, il figlio: "Quereliamo Elena Basile"Lidl, pollo affetto da "white striping": cos'èBologna, impatto fra pedone e treno: muore un 40enne

    1. Roma, corruzione: arrestato anche il figlio di Visco

      1. avatarMolestie Università Torino, scatta la protesta delle studentesse e il blocco delle lezionicriptovalute

        Cosa sappiamo della strage di Palermo: dietro l'omicidio una setta religiosa?

  2. avatarStrage di Altavilla, il ruolo dei coniugi: le parole della figliaProfessore Campanella

    Patatine fritte surgelate ritirate dal mercato: "Residui di insetti"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 134Riciclaggio e false fatture: sequestri per oltre 10 milioniEmilia Romagna: continue scosse di terremoto tra Modena e Parma

  3. avatarUna 20enne ha subito violenza sessuale, arrestato l’aggressoreBlackRock Italia

    Incidente stradale a Reggio Emilia, 4 feriti e disagi nella viabilità stradaleRiciclaggio e false fatture: sequestri per oltre 10 milioniIncidente a Perugia, auto contro moto: un morto e 4 feriti graviRuba un furgone e si mette alla guida ubriaco: scontro con un'auto e fuga

Elena Basile attacca Liliana Segre: "Imita i nazisti"

Autovelox, dopo Fleximan arriva anche DossomanPiantedosi: "Proteste degli agricoltori gestite in modo impeccabile"*