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Guerra in Ucraina, Mario Draghi: "Dall'Ue una straordinaria prova di unità"Viabilità complicata (ma non critica) per l’ultimo fine settimana di luglio 2024: bollino rosso sia nella mattinata che nel pomeriggio di domenica 28,criptovalute traffico intenso anche il giorno prima, mentre lunedì 29 dovrebbe tornare un flusso di traffico più scorrevole. Aspi e Anas sospendono i cantieri per facilitare la viabilità Matteo Solinghi 26 luglio 2024 (modifica alle 14:00) - MILANO Una foto di traffico intenso sull'autostrada del Brennero Luglio 2024 si concluderà con un weekend di fuoco. È la previsione di Viabilità Italia, il centro di coordinamento sul traffico diretto dalla polizia stradale, per quanto concerne il traffico lungo la penisola nei giorni 26, 27 e 28 luglio. A partire da questo fine settimana, infatti, inizierà – spiega Autostrade per l'Italia – la fase più intensa delle partenze per le vacanze degli italiani. Un momento cruciale per il debutto del Centro per il monitoraggio del traffico, degli impianti e delle infrastrutture di Aspi. Gli addetti ai lavori usufruiranno della control room, nuovo cuore tecnologico che dalla sede della direzione generale di Roma coordina da remoto la viabilità e lo stato dell'infrastruttura. Aspi punta sull'innovazione tecnologica: digitalizzazione, connessione, efficienza e sicurezza. Il ruolo della control room è quello di raccordare le immagini e le informazioni che arrivano in tempo reale dalle nove direzioni di tronco dislocate lungo i 3.000 km di rete, dando una visione d'insieme dei flussi e garantendo un controllo capillare degli impianti (caselli, gallerie, telecamere) e dell'infrastruttura attraverso software evoluti connessi con i dispositivi in campo che utilizzano intelligenza artificiale, droni e Iot (Internet of things). L’analisi giorno per giorno—  Qui sotto un’analisi approfondita della situazione dal 26 al 29 luglio, ricordando che eventi come incidenti, fenomeni naturali come incendi o condizioni climatiche estreme, proteste e altre situazioni imprevedibili che andrebbero a rendere ancor più complicata la circolazione sulla rete autostradale italiana. A questo link la mappa dei tutor in Italia, a quest'altro gli autovelox fissi.  Venerdì 26 luglio: traffico intenso (bollino giallo) sia in mattinata che nel pomeriggio; divieto di circolazione sulla rete autostradale italiana per i veicoli con peso superiore alle 7,5 tonnellate. Sabato 27 luglio: traffico intenso con possibili criticità in mattinata (bollino rosso), salvo poi evolversi in traffico intenso (bollino giallo) nel pomeriggio; divieto di circolazione dalle 8 alle 16 per i veicoli con peso superiore alle 7,5 tonnellate. Domenica 28 luglio: traffico intenso con possibili criticità (bollino rosso) sia in mattinata che nel pomeriggio; divieto di circolazione per i mezzi pesanti dalle 7 alle 22. Lunedì 29 luglio: possibile traffico intenso in mattinata (bollino giallo), regolare (nessun bollino) nel pomeriggio; libera circolazione durante tutta la giornata per i mezzi pesanti. Luglio e agosto—  Gli spostamenti più consistenti sono attesi a partire dalla giornata di venerdì 26 luglio, proseguendo sabato 27, in uscita dai grandi centri urbani. Destinazione? Le principali direttrici che da Nord portano alle località di villeggiatura del Sud, lungo l'A1 Milano-Napoli, l'A14 Bologna-Taranto, l'A30 Caserta-Salerno, la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria, la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna, l’itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna, le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto), i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto. Volgendo lo sguardo ad agosto, invece, i giorni segnati dai maggiori volumi di traffico saranno quelli di sabato 3 e sabato 10 agosto. Nel complesso, nei primi due weekend di agosto si prevedono 28 milioni di italiani in viaggio lungo la rete gestita da Autostrade per l'Italia. Traffico intenso verso le località turistiche anche nel weekend che seguirà Ferragosto. I rientri nelle grandi città saranno invece più diluiti e riguarderanno soprattutto gli ultimi tre fine settimana di agosto. Per facilitare gli spostamenti estivi, come da decreto ministeriale, è già in vigore il divieto di circolazione dei mezzi pesanti a partire dal venerdì pomeriggio per tutto il weekend. Autostrade per l'Italia ha inoltre messo a punto un piano di gestione della viabilità che prevede, tra l'altro, la rimozione dei cantieri più impattanti lungo i principali tratti autostradali, così che tutte le corsie siano disponibili nei periodi di maggior afflusso. Stessa decisione presa da Anas che da sabato 27 luglio e fino al 3 settembre sospende 906 cantieri, il 70% di quelli oggi attivi (1278). Intanto c'è la volontà di sperimentare il pedaggio automatico con addebito su un conto registrato. Traffico in tempo reale—  Notizie sempre aggiornate sullo stato del traffico sono disponibili tramite i canali del Cciss, così come le trasmissioni di Isoradio, i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai e sul Televideo Rai. Per informarsi sul traffico relativo alla rete stradale di competenza Anas è possibile, inoltre, utilizzare l'applicazione Vai (Viabilità Anas Integrata) visitabile sul sito www.stradeanas.it e disponibile anche per smartphone negli store digitali. Gli utenti hanno a disposizione anche il numero unico 800.841.148. Ci sono poi alcune tra le principali app utilizzate su smartphone. Altre informazioni sulla rete autostradale in concessione con numeri e contatti utili sono disponibili sui siti istituzionali delle società concessionarie autostradali. Di seguito le principali: www.autostrade.it, www.autovie.it, www.autobrennero.it, www.astm.it. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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