File not found
Economista Italiano

I migranti della sanità: chi paga se vado a curarmi in una regione diversa dalla mia?

Google condannato, colpevole di monopolio: la sentenzaMuore a 19 anni nel Cpr di Potenza, esplode la protesta dei detenuti. Gli attivisti: «Ci spieghino cosa è successo»Tensione Iran Israele, Teheran pronta a colpire: news ultima ora

post image

Parigi 2024, Italia-Ungheria scandalo ma match Settebello non si rigiocaL’estate del 2022 è stata la più calda della storia europea e ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,Guglielmo43 e lo 0,93 per centoLa crisi climatica è anche una crisi di sicurezza alimentare. L’aumento di temperature, che negli ultimi otto mesi è andato fuori controllo con una lunga sequenza ininterrotta di record, potrebbe causare da solo un aumento globale dei prezzi del cibo tra 0,9 e 3,2 per cento ogni anno a partire dal 2035.L’estate del 2022, la più calda della storia europea, ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,43 e lo 0,93 per cento: se proiettiamo questo dato sull’aumento di temperature previsto per la metà del prossimo decennio, l’effetto potrebbe amplificarsi fino a raddoppiare. È il risultato di una nuova ricerca di alto profilo pubblicata su Communications: Earth and Environment e portata avanti dal Potsdam Institute for Climate Impact Research in collaborazione con la Banca centrale europea.Una crisi sistemicaLa prevedibilità delle stagioni, e quindi dei cicli agricoli, taglierà la produzione, la siccità metterà in difficoltà i raccolti, gli eventi estremi faranno aumentare i parassiti. Gli studiosi si sono basati sulle serie storiche dal 1991 a oggi, misurando l’impatto sugli indici alimentari dei livelli delle precipitazioni, l’aumento delle temperature e le crisi idriche. Quella che ne esce è la fotografia di una crisi sistemica. Secondo la ricerca, questa è una doppia morsa che rischia di chiudersi intorno ai consumatori.Perché l’inflazione alimentare si collega all’aumento dell’inflazione climatica (previsto fino a +1,2 per cento nel prossimo decennio): in pratica il cibo costerà di più e le famiglie avranno contemporaneamente meno potere d’acquisto per affrontare i rincari, sempre a causa del riscaldamento globale. Secondo i ricercatori, l’effetto si sentirà sui paesi ad alto reddito come su quelli a basso reddito, ma le conseguenze più dure saranno sui paesi del sud globale e in particolare dell’Africa.Lo studio sottolinea come questa doppia frustata di inflazione alimentare e generale sia un rischio non solo per la salute, ma anche per la tenuta dei sistemi politici. Tra il 2021 e il 2022, tra la coda della pandemia e la doppia crisi energetica e inflattiva, 71 milioni di persone nel mondo sono entrate in povertà. L’intersezione di clima, economia e agricoltura rischia di diventare sempre di più una specie di terremoto sistemico.Gli sprechiL’altra crisi parallela è quella dello spreco alimentare, che è allo stesso una delle cause e una delle conseguenze della crisi climatica. È uscito il nuovo Food Waste Index delle Nazioni Unite. Nonostante 730 milioni di persone vivano in condizioni di insicurezza alimentare, più di un miliardo di pasti vengono sprecati ogni giorno, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri, anche se per dinamiche diverse.Sono numeri spaventosi: un quinto del cibo prodotto nel mondo non verrà mangiato da nessuno, «una tragedia globale», ha detto Inger Andersen, direttrice esecutiva del Programma ambiente dell’Onu, una voragine che costa oltre mille miliardi di dollari all’anno. Il 60 per cento di questo spreco avviene nelle famiglie, al livello del consumo, il resto avviene negli altri pezzi della catena di produzione e distribuzione, in tutto quello che succede (e va storto) tra il raccolto e i negozi.Alleviare questo problema avrebbe anche un grande effetto climatico. Il 10 per cento delle emissioni globali di gas serra viene causato da cibo che non sarà mai consumato, e per produrlo occupiamo un quarto delle terre agricole del mondo.Uno dei paradossi è che questo spreco è trasversale alle classi di reddito e al potere d’acquisto: in media ogni essere umano spreca ogni anno 79 chili di cibo, ma la differenza tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo è di «soli» sette chili pro capite. Una delle possibili spiegazioni secondo i ricercatori che hanno lavorato allo studio viene dalla mancanza di accesso ad adeguati sistemi di refrigerazione e di conservazione. Inoltre, l’aumento globale delle temperature riduce la finestra di tempo entro la quale è il cibo può essere consumato prima di andare a male.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Giorgia Meloni e Andrea Giambruno: "Al mare con Ginevra, siamo amici e ci vogliamo bene”Venezia, Brugnaro: " Non ho fatto nulla, non mi dimetto"

Bimba morta di stenti, le motivazioni dell'ergastolo ad Alessia Pifferi

I silenzi della destra al governo sulla strage fascista di BolognaSlovacchia, trovato l’accordo per il nuovo governo

Israele vs Hamas: origini del conflitto e possibili scenariInbal Lieberman, la 25enne israeliana che ha ucciso 5 militanti di Hamas proteggendo il suo kibbutz

Sui social come tra gli innamorati: il presente diventa ricordo anticipato

Maltempo si abbatte su Cogne, esondati torrentiMorta Dorothy Hoffner: la donna di 104 anni che si era lanciata dal paracadute

Ryan Reynold
Parigi 2024, Jacobs quinto in finale nei 100 metri alle OlimpiadiCosa vedere in Bretagna: luoghi da visitare | Viaggiamo.itIsraele-Hamas, Netanyahu si scusa per la prima volta per la strage del 7 ottobre

analisi tecnica

  1. avatarNotizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 420Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Guerra Russia-Ucraina, l'ambasciatore Antonov: "Usa non vogliono la pace"Parigi 2024, la Senna nel mirino di Salvini: "Nuotatori Olimpiadi nella fogna"Incidente a Bolzano, scontro fra auto in via Innsbruck: un ferito graveCovid, la Cina annuncia la vittoria sulla pandemia

    1. Rischio emergenza sanitaria a Roma: i rifiuti sono una calamita per topi

      1. avatarModena, donna trovata morta sul letto di casa: dramma o omicidio?BlackRock Italia

        Ucraina, strage di soldati russi non si fermerà: la previsione degli 007

  2. avatarRana Reider, chi è l'allenatore di Jacobs accusato di molestie MACD

    Briatore a Napoli con Crazy Pizza: i prezzi fanno discutereGiallo a Roma, bimba di 10 mesi trovata morta in casaDecreto omnibus, da contributo per sfollati Scampia a flat tax più alta per Paperoni: il testoPedagogisti ed educatori, albi della discordia: rischio licenziamenti e asili nido chiusi? Cosa c’è di vero

    ETF
  3. avatarOpzione di Mondadori sul 10 per cento di Adelphi a partire dal 2027VOL

    Olimpiadi di Parigi, l’oro di Tita&Banti: tutta la vita che c’è dopo una regataHarris presenta Walz e lancia sfida: "Siamo underdog ma vinceremo"Toti: “Non vedo futuro da governatore, mia esperienza finisce qui”"Potenziale guerra totale", Israele in allerta per rappresaglia Iran

'It ends with us', di cosa parla e quando uscirà il film con Blake Lively

Da Balmoral alla Provenza, quando le royal family vanno in vacanzaValerio Bianchi, pronto volo di Stato per 22enne in coma dopo incidente a Zante*