Scissione Pd, Berlusconi: "Governo di quattro sinistre"Voto a 16 anni, la proposta divide gli italiani: il sondaggioL'avvertimento di Letta a Conte e Zingaretti: "Attenti a Renzi"
Migranti, vertice Ue a Malta: Lamorgese ottimistaE' stato firmato al Mimit l'Accordo di programma per la reindustrializzazione del sito produttivo di Bagnoli della Rosandra (Trieste). L'Accordo,Guglielmo che chiude due anni di vertenza, prevede che Msc rilevi dalla Wartsila lo stabilimento produttivo di Bagnoli per avviarvi una produzione di carri ferroviari tecnologici, 1.500 unità l'anno a regime, assorbendo i 261 lavoratori in esubero da Wärtsilä. Quest'ultima garantirà i livelli occupazionali delle altre sedi in Italia - dove sono occupate 200 persone - e di quella di Trieste, dove permarranno service e un centro di ricerca e sviluppo, dove sono impiegati 600 lavoratori. "Siamo davvero soddisfatti di aver siglato l'accordo odierno che ci permetterà di procedere ora speditamente con la riconversione dello stabilimento per realizzare un nuovo polo industriale innovativo e all'avanguardia in Europa, in grado di produrre, a regime, almeno 1.000 vagoni ferroviari all'anno. Un risultato che premia il grande lavoro di squadra e l'impegno di tutte le parti in campo", hanno commentato il gruppo Msc e Innofreight, soci paritetici della newco Innoway Trieste, dopo la firma dell'accordo di programma per la riconversione del sito Wärtsilä di Bagnoli della Rosandra. L'obiettivo - spiegano le due società - è quello "di realizzare entro il 2025 i prototipi dei primi carri ferroviari destinati ad ottenere tutte le certificazioni per poi avviare subito la produzione di serie e lo sviluppo di tutte le innovazioni successive. Parallelamente, saranno realizzati programmi di formazione per i dipendenti con un progressivo incremento dell'attività produttiva che si prevede raggiungerà il pieno regime nel 2027". Secondo Msc e Innofreight "l'accordo non si sarebbe mai potuto raggiungere senza il contributo delle parti sociali, del ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Regione Friuli-Venezia Giulia, di Confindustria Alto Adriatico e di tutti gli attori istituzionali coinvolti che ringraziamo per l'impegno e la preziosa collaborazione". Dopo aver ringraziato i lavoratori "che sono stati fondamentali per il successo del nostro progetto", le due società annunciano che "nei prossimi mesi inizieranno le procedure per lo smantellamento delle strutture presenti nel sito e l'allestimento dei nuovi macchinari necessari per le linee produttive, procedendo poi per fasi progressive" Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ius culturae in Italia, riparte l'iter: nuove aperture dal governoNotizie di Politica italiana - Pag. 640
Berlusconi e la barzelletta su night club, tassisti ed escort
Renzi-Di Maio, la telefonata: Boschi capogruppo?Notizie di Politica italiana - Pag. 636
Renzi contro il Def: "Un pannicello caldo"Governo, tensioni tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi
Teresa Bellanova con Renzi: "Nessun pericolo per il governo"Federico Paccani, Autore a Notizie.it
Pd-M5s Umbria, Lombardi: "Liste civiche? Un'idea di Grillo"Notizie di Politica italiana - Pag. 645Fabio Fazio su scissione Pd: "Scalfarotto non andare via"Le Iene consegnano il parmigiano a Michael Pompeo
Elezioni regionali in Umbria: il sondaggio
Sicurezza, la prima risposta di Conte ai poliziotti
Scissione Pd: sono pronti i nuovi gruppi di RenziSalvini dopo Pontida: "Uniti da nord a sud contro il governo"Bersani e D'Alema: "Tornare al bipolarismo per battere la destra"Tremonti contro Greta Thunberg: "Dietro un sacco di soldi"
Accordo Pd-M5s, su Rousseau vince il sì con il 61%Conte bis fiducia, Napolitano: "Se avessi potuto, avrei votato sì"Beatrice Lorenzin al Pd, soddisfatto Nicola ZingarettiSalvini: "M5S pronti a entrare nella Lega, presto sorprese"