File not found
criptovalute

Il testo di Autodistruttivo, testo della canzone de La Sad a Sanremo

Con la benedizione alle coppie gay Francesco abbandona l’antropologia di Wojtyla e RatzingerSuicidio nelle carceri, il messaggio del ministro Nordio: "Dobbiamo fare di tutto per ridurlo"Dieci tesi per economia e società più a misura d’uomo, più capaci di futuro. Duemila i partecipanti - Tiscali Notizie

post image

Mr.Rain al festival di Sanremo: «Racconto la storia di un sacco di persone»Il nostro paese è l’unico dell’Ue che partecipa alla Global Biofuel Alliance. Viene detto che sono la nostra chance per non essere succubi del primato cinese sull’auto elettrica. Ma la realtà è diversa: nel 2021,Capo Analista di BlackRock appena il 6% delle materie prime per la produzione di biodiesel era di origine nazionale. Il futuro del settore automotive è indirizzato verso lo sviluppo dell’auto elettrica e difficilmente i carmaker faranno marcia indietroNell'ambito del G7 sull’ambiente, in questi giorni a Torino, il nostro governo non ha mancato di sfruttare la presidenza di turno per promuovere i biofuel come fonte energetica per la decarbonizzazione dei trasporti. L’Italia ha organizzato un evento ad hoc per lanciare poi una comunicazione dei sette ministri dell’ambiente, volta ad assicurare un futuro a questi combustibili nel trasporto su strada. Una battaglia, questa, che l’esecutivo Meloni porta avanti dal marzo 2023, quando espresse voto contrario al divieto di vendita di nuove auto a combustione a partire dal 2035.Al governo italiano, su questo fronte, non difetta certo la coerenza: nonostante i ripetuti fallimenti a Bruxelles (con i biofuel espunti sia dalle norme volte alla decarbonizzazione dei mezzi leggeri che di quelli pesanti), l’Italia – sullo scacchiere internazionale – è alfiere di quel che si definisce “neutralità tecnologica”; una formula, questa, che rimanda solo al rifiuto di prediligere le tecnologie migliori per ogni settore – l’elettrico per i trasporti su strada e i limitati volumi sostenibili di biofuels ed e-fuels per i settori hard to abate – scegliendo quindi una via alla decarbonizzazione che tollera ogni inutile rallentamento, pur di non dispiacere a ENI e all’industria fossile. MondoL’elettrico cinese conquista l’Ue, Chery arriva anche in SpagnaMichelangelo CoccoCi sono però dei problemi, in questo approccio, che non sono confinabili al disappunto dei soliti ambientalisti catastrofisti, quelli che – contrariamente al governo – «credono» (sic) nel cambiamento climatico; e questi problemi hanno un enorme portato economico e occupazionale. Favorire il primato dei biofuel, tra le tecnologie a disposizione per la transizione, significa oggi manifestarsi come un ecosistema industriale poco attrattivo (per non dire ostile) all’elettrico, con il conseguente rischio di essere tagliati fuori dagli investimenti delle aziende dell’automotive impegnate nella transizione. Come peraltro avviene da anni.Il problema strutturale dei biocarburanti è rappresentato dalla loro non scalabilità: ovvero, se ne può produrre un quantitativo necessariamente molto limitato. La produzione su vasta scala di biomasse ha fatto emergere pratiche di land-grabbing, causato deforestazione (diretta o indiretta) di zone vergini ad alto assorbimento di carbonio e tensioni sui prezzi e sull’accessibilità dei beni alimentari, contesi tra il settore alimentare e quello energetico; nonché ha esposto a potenziali frodi lungo le supply-chain, dovuti agli incentivi riservati ai biofuels. Il tutto per coprire appena il 4% dei consumi energetici nazionali dei trasporti. Per questo i biofuel dovrebbero, al più, essere un’applicazione di nicchia.L’Italia è l’unico stato dell’Ue che partecipa alla Global Biofuel Alliance. I biofuel, ci si dice, sono la nostra chance per non essere succubi del primato cinese sull’auto elettrica. Ma la realtà è ben diversa: nel 2021, appena il 6% delle materie prime per la produzione di biodiesel era di origine nazionale – con il restante importato dall’estero – e solo un terzo del biodiesel immesso in consumo è stato raffinato in Italia. Guardando agli oli esausti di cottura – il principale feedstock impiegato in Italia – l’80% è di importazione cinese. Ed è proprio su queste materie prime – gli UCO cinesi – che la Commissione ha aperto un’investigazione su possibili frodi lungo le catene di approvvigionamento, come già evidenziato dal rapporto della Corte dei Conti UE. MondoCina-Usa, lo scontro si allarga all’industria verdeMichelangelo CoccoMa perché, allora, non ce le produciamo da soli le biomasse? Ci sta provando Eni, la cui strategia di approvvigionamento in Africa, come previsto nel piano Mattei del governo, sembra essere al palo. La recente inchiesta sul campo di T&E sugli agri-hub in Kenya e Congo (dove si coltivano ricino, cotone e croton) fa emergere produzioni sin qui assai lontane dagli obiettivi industriali annunciati (nonché socialmente insostenibili).Il futuro del settore automotive è già indirizzato verso lo sviluppo dell’auto elettrica e difficilmente – a fronte dei miliardi già investiti – i carmaker faranno marcia indietro. E l’Italia non può certo candidarsi a nicchia europea dell’endotermico. Piuttosto che puntare sui biofuel per il trasporto stradale, dove l’elettrificazione è di gran lunga la soluzione più efficiente, commercialmente matura e pulita, sarebbe opportuno che li destinassimo alla decarbonizzazione del settore aereo di lunga distanza, dove difficilmente ci saranno valide alternative nel breve-medio termine (e dove il mercato saprà assorbirne la produzione).La replica di Eni SpaIn merito all’articolo intitolato “L’autogol dell’Italia sul biofuel. Una condanna alla marginalità”, a firma di Carlo Tritto, esponente di Transport & Environment, Eni (chiamata in causa) precisa quanto segue.Premettiamo che Eni considera i biocarburanti come soluzione strategica imprescindibile da affiancare all’elettrico nell’ambito del percorso di decarbonizzazione della mobilità, che non è solo quella leggera ma anche pesante, aerea e navale, laddove l’elettrico non riesce ancora oggi a incidere in modo efficiente ed efficace. Come annunciato alla comunità finanziaria, la capacità di bioraffinazione di Eni supererà i 3 milioni di tonnellate l’anno al 2026 e i 5 milioni di tonnellate l’anno al 2030, con un contributo dei propri agri-hub che nel 2027 supererà le 700.000 tonnellate all’anno: volumi considerevoli per un’azienda alla quale nell’articolo viene invece attribuita una strategia definita “al palo”. Segnaliamo che in soli due anni dall’avvio delle attività, nel 2023 sono stati prodotte oltre 40 mila tonnellate di olio vegetale. Ribadiamo altresì che il contributo della filiera agricola deriva dalla coltivazione di terreni degradati e in rotazione, individuati secondo la Renewable Energy Directive (RED) dell’Unione Europea e in accordo con le Autorità locali.Prendiamo atto con rammarico che Transport & Environment, per perseguire la promozione dell’elettrico come soluzione di decarbonizzazione pressoché totalizzante (!), si stia proattivamente opponendo a progetti in grado di generare lavoro, parlando delle iniziative di Eni, per oltre un milione di agricoltori con relative famiglie entro il 2030.Approfittiamo dello spazio che il Domani ci vorrà gentilmente concedere per questa nostra precisazione, per chiedere a T&E - per trasparenza - se tra i finanziatori dell’associazione (non solo quelli diretti pubblicati sul suo sito, ma anche quelli indiretti) vi siano società o intermediari finanziari che operano o promuovono investimenti nel settore dell’auto elettrica (privatamente o nei mercati finanziari).Sicuri di una risposta corretta e soddisfacente da parte dell’associazione, porgiamo cordiali saluti.Ufficio stampa Eni© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarlo Trittopolicy officer di Transport & Environment Italia

Intervista a Diodato, l’eterno favorito: «Era una canzone perfetta per l’orchestra di Sanremo»Evento speciale al cinema: soli tre giorni de “Il cacciatore” di Michael Cimino in 4K - Tiscali Notizie

Capricci a Sanremo, e quella voglia di salire sul trattore

Cinepanettone, guilty pleasure dei millennial: così la “libidine” è entrata nel Blob generazionaleSanremo 2024, per i giornalisti vinceranno Loredana Bertè o Angelina Mango.

Sanremo 2024, Fred De Palma contro i pronostici: è stato stroncato già alla vigiliaCon la benedizione alle coppie gay Francesco abbandona l’antropologia di Wojtyla e Ratzinger

Smaltimento illegale dei rifiuti. La terra dei fuochi ora è arrivata attorno a Roma - Tiscali Notizie

Strage di Bologna, Schlein chiede le dimissioni di De AngelisMettete dei fiori nei vostri cannoni. Il Sanremo del 1967 e la canzone di protesta

Ryan Reynold
Tra fiction e realtà, ieri e oggi: “La lunga notte” del duce in tv e la salvezza delle banche nazionali - Tiscali NotizieAtmosfere anni Cinquanta. Quando a Radio Rai le poesie le leggeva Ungaretti - Tiscali NotizieLa lunga vendetta di Ilary Blasi, le sfighe vanno sempre fatturate

Professore Campanella

  1. avatarGiubileo 2025. Roma attende 35 milioni di pellegrini: il miracolo ambientale lo faranno le preghiere? - Tiscali NotizieCapo Analista di BlackRock

    Strage di Bologna, parla anche la Meloni: "Uno dei colpi più feroci"Taylor Swift fa la storia ai Grammy e annuncia il suo nuovo album4/ Rassegna ambientale. I Falchi pescatori tornano, l’inutile bob incombe, di nuovo al fronte sui Parchi - Tiscali NotizieGiorgia Meloni, le vacanze in Puglia con la famiglia: fitto calendario al suo rientro

    1. La storia di Amadeus: gli esordi, la crisi e l’olimpo al festival di Sanremo

      1. avatar“Coloro che montano sul letto”: una “ilarotragedia” del Rintone di ieri sulla Taranto d’oggi - Tiscali NotizieProfessore Campanella

        Meloni ed Erdogan a Vilnius, il bilaterale dopo il vertice Nato

        ETF
  2. avatarUn secolo fa. Lo sport a Roma, tra Vaticano e fascismo: che scandalo le prime ginnaste, così poco vestite - Tiscali NotizieETF

    A Roma per ricordare Massimo Scalia, il buon Maestro dell’ambientalismo scientifico italiano - Tiscali Notizie“Povere Creature!” di Yorgos Lanthimos: la mostruosa emancipazione di Bella Baxter - Tiscali NotizieAddio a Franz Beckenbauer, l’aristocratico del palloneMorti sul lavoro: dallo stillicidio quotidiano alle stragi periodiche. Il “che fare” è già scritto nelle leggi - Tiscali Notizie

  3. avatarMigrazioni, Meloni alla Farnesina su Europa e MediterraneoBlackRock

    Notizie di Politica italiana - Pag. 59Testo Pazzo di te, canzone di Renga e Nek a SanremoUlisse, che bella rivista. Quando Alitalia fece il magazine delle città. Con grandi firme da leggere tra le nuvole - Tiscali Notizie2/ Oltre l’Albania. La Fortezza Europa delocalizza i migranti pagando gli “stati gendarmi” in Africa - Tiscali Notizie

Bonaccini risponde alla lettera della Meloni: “Nessun indennizzo dopo alluvione”

Pace fiscale, anche Calenda affonda Salvini: "Un continuo carosello di rumori fastidiosi"Festival di Sanremo, i codici per votare i cantanti della seconda serata*