File not found
Economista Italiano

Sbaglia manovra e finisce con l'auto nel supermercato: negozio distrutto nel Regno Unito

Charlene di Monaco, il messaggio commovente dei due figli: "Mamma, ci manchi"India, uccide la moglie in casa con il morso di un cobra: condannato all’ergastoloNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 606

post image

Allarme in Africa, una malattia sconosciuta fa 97 morti in Sud SudanPromossa da Greenpeace Italia,investimenti ISDE, Lipu, Terra! e WWF, punta a una riconversione più sostenibile degli allevamenti, che rappresentano la seconda voce di inquinamento dell’aria. Secondo Greenpeace anche il modello di finanziamento europeo contribuisce a plasmare il settore zootecnico verso un sistema sempre più intensivoGiovedì 22 a Milano è prevista pioggia. Questa pioggia arriva dopo giorni in cui le immagini satellitari della Pianura Padana, avvolta da una nuvola rossa che mostra l’inquinamento dell’aria, hanno acceso dibattiti sulla qualità dell’aria che si respira, sulle varie cause che determinano questo tipo di inquinamento e che – in misura diversa – contribuiscono a rendere l’aria irrespirabile. Nel clima di crisi per il caso lombardo le istituzioni dell’Ue hanno raggiunto in questi giorni un accordo definendo dei limiti più stringenti per una serie di sostanze inquinanti tra cui particelle fini (PM2.5 e PM10).ConcauseNella Pianura Padana a causa della sua conformazione morfologica circola poca aria. A questo problema si aggiunge l’alta pressione che favorisce l’accumulo degli inquinanti, senza dimenticare l’alta densità di popolazione pari a 355 abitanti per chilometro quadrato, quasi il doppio rispetto alla media nazionale. Altri fattori da tenere in considerazione quando si parla di inquinamento di aria in quest’area sono le automobili e le emissioni che derivano dal riscaldamento. In questo quadro non si possono ignorare gli impatti degli allevamenti intensivi. ItaliaL’aria malata di Lombardia. Fontana attacca Sala e fa la guerra all’EuropaVittorio MalaguttiAllevamenti intensiviSecondo uno studio di Greenpeace Italia, in collaborazione con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), nel 2018 i settori più inquinanti erano rappresentati dal riscaldamento residenziale e commerciale (36,9%) e dagli allevamenti (16,6%). Questi due settori, infatti, sono la causa di quasi il 54% del PM2.5 nazionale. Seguono i trasporti stradali (con il 14%) e le emissioni dell’industria (10%).La ricerca propone anche un’analisi sull’evoluzione della situazione: in uno spettro temporale di quasi trent’anni, dal 1990 al 2018, la percentuale di polveri sottili prodotte dagli allevamenti non è mai diminuita, anzi ha continuato a crescere ed è passata dal 7% negli anni ‘90 a quasi 17% nel 2018.«Se il traffico lo puoi limitare e ci sono tutta una serie di accortezze che si possono mettere in atto anche per i riscaldamenti e l’industria, lo stesso non accade per gli allevamenti. Esistono delle soluzioni tecnologiche che possono aiutare, ma sono dei palliativi e non cambiano il problema alla radice», dice a Domani Federica Ferrario, responsabile della campagna Agricoltura di Greenpeace Italia. «L’unica maniera per intervenire direttamente su una riduzione delle emissioni di ammoniaca – prodotte dagli allevamenti intensivi – è quella di ridurre il numero di animali allevati».La Pianura Padana è la zona in cui si concentra il maggior numero di animali allevati: «Solo in Lombardia alleviamo il 50% di tutto il patrimonio suinicolo nazionale», afferma Ferrario.Consumo di acquaInoltre, c’è una correlazione tra allevamenti intensivi e acqua. Il crescente aumento dei fenomeni siccitosi determina una sempre minore disponibilità di acqua, questo è in controtendenza rispetto all’uso che ne viene fatto: irrigazione del suolo per produrre mangime. Infatti, il 70% della superficie agricola dell’Unione europea (ossia 125 milioni di ettari di terra) è destinata alla produzione di mangime e foraggio per gli animali. «Questo vuol dire che anche l’acqua che viene usata per questi terreni è destinata principalmente a produrre cibo per animali e non per le persone. In Italia la seconda coltura più idroesigente dopo il riso è il mais che coltiviamo per trasformarlo in mangime», spiega Ferrario. AmbienteQualità dell’aria, la salute è a rischio. Non bastano più le misure tamponeFerdinando CotugnoFondi pubbliciDal rapporto di Greenpeace Soldi pubblici “in pasto” agli allevamenti intensivi emerge che la Politica agricola comune (Pac) contribuisce a plasmare il settore zootecnico europeo verso un sistema sempre più intensivo.Come precisa Ferrario il problema non sta nei fondi destinati agli allevamenti, ma nei fondi che vengono utilizzati per gli allevamenti intensivi. «La fetta principale dei fondi europei della Pac sono distribuiti attraverso il primo pilastro: cioè viene assegnata una somma definita a ettaro di terreno. Se si considera che il 70% dei suoli viene usato per pascoli o per produrre colture che diventano mangimi, di conseguenza anche il 70% dei soldi che finiscono in questa voce di finanziamento vanno a finanziare il sistema degli allevamenti intensivi a discapito degli altri tipi di produzione», dice Ferrario. Queste dinamiche stanno spingendo i piccoli agricoltori fuori dal mercato, ma in un sistema intensivo o produci in grandi quantità oppure «si resta chiusi in una morsa».Proposta di leggeÈ in questo contesto che si inserisce la proposta di legge “Oltre gli allevamenti intensivi - Per un riconversione agroecologica della zootecnia” promossa da Greenpeace Italia, ISDE, Lipu, Terra! e WWF e che verrà presentata giovedì 22. Un piano di riconversione degli allevamenti in chiave agroecologia per prendere in considerazione gli impatti che gli allevamenti intensivi hanno sull’ambiente e la biodiversità, sulla salute e sui territori.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca PolizziGiornalista

Balzo dei contagi in Corea del Sud: torna il coprifuocoTerremoto al confine tra Slovenia e Croazia: scossa di magnitudo 3.6

All'asta per beneficienza il primo SMS della storia: "Merry Christmas" del 1992

Strage al concerto di Travis Scott, morto il bambino di 9 anni rimasto feritoL'Unione

Variante Omicron, ministro inglese: "Forse è tardi per reagire"Tenta un atto sacrilego in India ma incappa in un pestaggio mortale

Fumo e fiamme a Hessle (Regno Unito): scoppia l'incendio in una fabbrica di plastica

Mette il cellulare in carica e viene fulminato in casa: Max morto a soli 14 anni USA, figlio positivo al Covid: i genitori lo mandano lo stesso a scuola

Ryan Reynold
Russia, violento incendio in una casa privata a Mosca: un feritoCovid, Oms: “Variante Omicron in 57 Paesi: intervenire prima del collasso degli ospedali”Norvegia, possibile focolaio di variante Omicron dopo un party di Natale

BlackRock Italia

  1. avatarVon der Leyen su Twitter: Ue primo donatore al mondo vaccini covidanalisi tecnica

    Usa: nel 2022 salperà la "Big Nude Boat", la nave da crociera per nudistiAustria, a quanto ammonta la multa di chi rifiuterà il vaccino dal 1 gennaio?Desmond Tutu è morto a 90 anni: addio all’arcivescovo simbolo dell'anti-apartheidKentucky, due bambini sopravvissuti al tornado in vasca da bagno

    1. Sparatoria in Michigan, arrestati i genitori del 15enne: l'accusa è di omicidio colposo

      1. avatarDonna sconfigge l’Hiv senza cure mediche: il suo è il secondo caso al mondoBlackRock

        Francia, premier Jean Castex: “Pass sanitario sostituito dal pass vaccinale dal 2022”

        VOL
  2. avatarAttacco terroristico ad un convoglio Onu in Somalia: 8 morticriptovalute

    Regno Unito, record di contagi da inizio pandemia: in 24 ore sono 78.610 e 4.671 casi OmicronVariante Omicron, 250 ricoveri in Regno Unito: Londra svuota gli ospedaliNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 595Finlandia, premier Sanna Marin in discoteca dopo un contatto con un positivo al Covid: “Mi scuso”

    ETF
  3. avatarFumo e fiamme a Hessle (Regno Unito): scoppia l'incendio in una fabbrica di plasticaEconomista Italiano

    Incendio in casa a Londra, morti 4 bambini: è mistero sulle cause del rogoItaliani bloccati in Marocco per la variante Omicron: "Scene di disperazione in aeroporto"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 585Von der Leyen su Twitter: Ue primo donatore al mondo vaccini covid

Usa, la festa dei No Vax organizzata da Kennedy: tampone negativo o certificato vaccinale

Cercarsi re-barista per il pub di un'isola dinanzi alle coste inglesiCovid, la Cina mette in lockdown le città al confine con la Russia*