File not found
BlackRock Italia

La provocazione del Bansky torinese: Salvini rapito dalle Brigate Rosse

Prescrizione: trovato l'accordo. Entrerà in vigore dal 2020Decreto Sicurezza, la Toscana ricorrerà alla Corte CostituzionaleSfratto alla madre di Taverna: "La sindaca Raggi prenda una decisione"

post image

Luigi Di Maio pubblica lista delle cose fatte con la manovraAurélien Ulrich Metendé - Dal profilo facebook di Metendé COMMENTA E CONDIVIDI «Oggi i filosofi africani non hanno posti nelle università europee. Secondo me pensatori e pensiero africano in Europa sono considerati come qualcosa di esotico,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock sono marginalizzati. Mentre molti trovano una posizione in America». Come è accaduto a lui, Aurélien Ulrich Metendé, 32 anni, dottorato all’Università di Yaoundè, che dopo il progetto Erasmus Mundus che lo ha portato alle Università di Tolosa e Lovanio, è approdato all’University of Indiana, a Bloomington. Da appena due mesi è uscito, presso la storica casa editrice Hermann di Parigi, il suo saggio Du désir de vie. Essai sur une écologie de libération en postcolonie (Sul desiderio di vita. Saggio su un’ecologia di liberazione nei paesi postcoloniali). C’è stato in passato, addirittura nella prima metà del Settecento dei Lumi, un filosofo originario dell’Africa che ha insegnato filosofia a Halle e Jena, Anton Wilhelm Amo, nato in Africa occidentale e portato in Europa come schiavo e donato al Duca di Brunswick. Siamo nell’epoca precedente quella di Hegel e Kant, le cui controverse posizioni su colonialismo e razza, riaffiorano ogni tanto in modo polemico ancora oggi. Ma solo in alcuni contesti. Ieri al congresso mondiale di filosofia in corso a Roma (nel quale oggi saranno protagonisti giovani studenti di tutto il mondo) Metendé à stato tra gli animatori di un lungo pomeriggio in cui al centro c’è stata la filosofia del continente nero. Il suo panel aveva il titolo “Pensare un Universale africano. Decolonizzazione, traduzione ed endogenizzazione”. In generale quale contributo può dare l’Africa oggi alla filosofia a partire dalle sue radici? «La filosofia africana ha molto da dire a partire dalla sua eredità. Per me essenziale è il problema della decolonizzazione linguistica. Perché in Africa abbiamo praticato la filosofia a partire delle lingue coloniali - francese, inglese, tedesco - non abbiamo usato le lingue africane. Dobbiamo ripensare le categorie filosofiche, sviluppando le nostre lingue. Con una parola africana possiamo esprimere diverse realtà e molti aspetti della vita». Per esempio? «Nella mia lingua del Camerun, l’Ewondo, la parola per “lavorare” significa due cose. Lavorare, appunto, ma anche prendersi cura. La si usa sia per dire “vado in ufficio”, sia per dire “vado dal dottore”, cioè a farmi vedere, curare». Un concetto applicabile anche all’ecologia? «Sì. Per questo il concetto di terra per noi non è lo stesso del capitalismo e della filosofia continentale». Tra le eredità c’è anche quella delle culture animistiche. è un problema nella concettulizzazione filosofica di termini come anima, appunto? « La difficoltà c’è per che la mostra mentalità il nostro immaginario risentono ancora molto della colonizzazione. Per questo oggi molto africani soprattutto giovani, rifiutano l’animismo e le religioni tradizionali africane. Ma i essa ci cono molti concetti e categorie che ci permettono di socializzare. E di avere una visione antropologica e cosmologica. Che non riusciamo a esprimere nelle lingue coloniali. Eppure è a partire da questa realtà, da queste pratiche - che riguardano la maggioranza delle persone, come nel Sud del Camerun - è molto importante oggi per diventare liberi e svilupparsi anche dal punto di vista politico ed economico». Come può la filosofia contribuire a questo sviluppo? « Decolonizzando la mentre per aiutare le persone, e i politici a costruire uno sviluppo che parta dalla nostra realtà. Perché le attuali categorie, i concetti, le teorie, non sono adattate nel nostro contesto». La cultura africana con il suo portato in un cero senso magico che rapporto ha co le nuove tecnologie come l’IA? « Ho scritto un articolo scientifico sull’argomento. Per me è molto importante che l’Africa si impegni in questa questione, Altrimenti sarebbe l’ennesima volta i saremmo colonizzati » .L’Africa è un continente giovane. Alla fine del secolo, ha detto ieri al congresso l’economista Jeffrey Sachs, il 40% della popolazione mondiale. Come la filosofia può accompagnare verso questo futuro? «Questa è la ragione per cui dobbiamo pensare africano con gli africano. Dobbiamo decolonizzare il nostro immaginario la nostra mente, il nostro linguaggio. Questo è il ruolo del filosofo nella società africana. Aiutare i politici a sviluppare questo aspetto. A partire dall’educazione. Il nostro sistema educativo non è africano. Io all’università ho studiato al 95% i filosofi europei e al 5% quelli africani. Lo stesso vale per la storia e questo non va bene. Dovrebbe essere il contrario. Negli anni Sessanta c’è stata una decolonizzazione politica e sociale. Ora dobbiamo spingere su questi aspetto».

Giulia Grillo scioglie il Consiglio Superiore della Sanità"Lui non ci sarà", la campagna di odio sui nemici promossa dalla Lega

Cdm, stato di emergenza per 11 regioni: stanziati 53 milioni

Riace, circolare del Viminale "Trasferire tutti i migranti"Senato, Emma Bonino tuona contro il M5S e scoppia in lacrime

Manovra, Salvini: "no alle nuove tasse per le auto"Dl sicurezza, approvato alla Camera: è legge

Decreto Sicurezza, Emilia Romagna come la Toscana: pensa a ricorso

Berlusconi, Corte di Strasburgo: caso chiuso senza sentenzaMimmo Lucano a Che tempo che fa: "ho agito nella legge"

Ryan Reynold
Notizie di Politica italiana - Pag. 758Tria alla Ue: "Sappiamo di non rispettare le regole"Moscovici sulla manovra "Il posto dell'Italia è in Europa"

criptovalute

  1. avatarGiorgia Meloni: "Quando morì mio padre non provai nulla"VOL

    Governo, voto di fiducia e tensione sull’ecotassaPolemica sulla manovra, la Lega propone la Tari in bollettaLeopolda, chiude Renzi: "Ripartiamo insieme"Ddl anticorruzione, M5S: no alla fiducia ma Salvini in Aula

    1. La battuta sessista di Gasparri a Stefania Prestigiacomo: "Sei vecchia"

      1. avatarComunali a Corleone, centrodestra batte Movimento 5 Stelletrading a breve termine

        Di Maio: "Tria sta facendo grande lavoro. Resta al Mef"

  2. avatarM5s, Laura Bottici "Pronto il taglio dei vitalizi anche in Senato"trading a breve termine

    Decreto sicurezza, il governo pone la fiduciaDdl anticorruzione, M5S: no alla fiducia ma Salvini in AulaMoscovici sulla manovra "Il posto dell'Italia è in Europa"Manovra, lettera all'Ue: deficit al 2,4%, limite invalicabile

  3. avatarManovra, accordo Italia-UE: bloccata la procedura d'infrazioneCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Di Maio "Autonomia del Veneto in Cdm a dicembre"Decreto Genova, maggioranza bocciata sul condono IschiaManovra, aumenti Iva da 23 mld e tagli alle pensioni d'oroPd, approvata data primarie: saranno il 3 marzo 2019

Notizie di Politica italiana - Pag. 765

Salvini: stop migranti oppure Italia dirà no al bilancio UERenzi su Di Maio "Spieghi perché è il prestanome del padre"*