File not found
Capo Analista di BlackRock

Uccide la moglie perché passava troppo tempo sui social: strangolata con il suo scialle

Proteste in Perù contro la nuova presidente Dina Boluarte: morti e feritiDa fuoco alla casa del fidanzato per gelosia e filma tutto: 23enne arrestataPreservativi gratis ai giovani in Francia: l'annuncio di Macron

post image

Zelensky all’Onu: “Contro il terrore russo, all’Ucraina servono sistemi moderni di difesa”Protesta davanti a una sede Inps - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI «Più che i pericoli di una bomba sociale è il rischio di esclusione di una fetta dei poveri a preoccuparci. Reddito di cittadinanza o no,criptovalute in Italia manca una misura strutturale di lotta alla povertà». Dopo tre giorni di polemiche furibonde e proteste anche davanti ai Comuni per la sospensione comunicata via sms dall’Inps dell’erogazione del Reddito di cittadinanza ai beneficiari definiti dal governo “occupabili”, il direttore di Caritas italiana, don Marco Pagniello, esprime le perplessità di chi sta un prima linea.«Sappiamo – ammette don Marco, 52 anni, alla guida dell’organismo pastorale della Cei dal novembre 2021 – che ci sono stati diversi “furbetti” del Reddito e che qualcuno non ha più diritto di riceverlo. Nulla di nuovo, la misura andava certamente ripensata e anche noi abbiamo presentato proposte fino al maggio scorso. Ma il Reddito di cittadinanza rappresentava comunque una misura universale di sostegno alle persone in povertà, come lo sono tutti i redditi minimi nei paesi europei. E ora il rischio che qualcuno rimanga escluso c’è e questo continua a preoccuparci».L’analisi di don Pagniello parte dai due provvedimenti che, in base al Decreto lavoro, approvato dal Parlamento a fine giugno, sostituiranno la misura varata dal governo Conte 1.«Certo non possiamo valutare l’impatto – prosegue – del Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), teoricamente rivolto ai più occupabili, che partirà a settembre 2023 e dell'Assegno di inclusione (Adi), per le famiglie in povertà con carichi di cura, in vigore dal prossimo gennaio. Però la riforma introduce una significativa differenza tra chi può lavorare e chi no e frammenta l’intervento. Ovviamente guardiamo con favore un’attenzione specifica verso gli occupabili, ma dobbiamo anche ribadire che l’Assegno di inclusione copre solo alcune categorie specifiche di persone in povertà, come le famiglie con minori, con over 60, con persone disabili e con anziani non autosufficienti». E gli altri? «Chi resta escluso dall’Assegno di inclusione potrà richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro dal primo settembre, 350 euro al mese per un anno se hanno tra 18 e 59 anni e partecipano a progetti di formazione e di accompagnamento al lavoro. Ma il requisito anagrafico non garantisce maggiore probabilità di trovare un impiego. Anzi, in questa fascia di età si trovano spesso persone con fragilità e vulnerabilità tali da rendere necessari interventi di supporto psico-sociale specifici piuttosto che di attivazione al lavoro. Inoltre per ricevere il Supporto è necessario avere un reddito da Isee inferiore a 6mila euro annui, a fronte dei 9.360 richiesti per avere AdI e Reddito di cittadinanza. Verranno quindi esclusi dalla misura i lavoratori poveri, discontinui, a tempo parziale o precari che già lavorano e avrebbero sicuramente bisogno di ulteriore sostegno economico e formativo per stabilizzare la propria situazione. Infine, dopo i 12 mesi previsti per i percorsi di formazione, per queste persone cade ogni forma di sostegno al reddito».La Caritas italiana è critica, come lo era nel caso del Reddito di cittadinanza, anche sulla modalità esclusivamente telematica di alcuni passaggi fondamentali dell’iter delle richieste che penalizzano le persone più fragili nell’accesso alle misure cui hanno diritto. Cosa chiede ora al governo? «Che sia rilanciata una misura universale e che i comuni siano messi in condizione di lavorare. Tutte queste misure, oltre a correre il rischio della frammentarietà e a lasciare scoperte molte famiglie in povertà non coinvolgono adeguatamente la sussidiarietà locale, per noi fondamentale per l’inclusione delle persone e capace di andare oltre l’aiuto materiale in un percorso di accompagnamento e sotto certi aspetti anche educativo. Per la nostra esperienza molti Comuni non sono pronti e non ci sono le risorse. Siamo ad agosto, la tempistica scelta è penalizzante. Così a settembre i Comuni e le Caritas diocesane saranno prese d’assalto. Non so quanti abbiano le risorse per prendersi in carico determinate situazioni di povertà e affrontare una sfida simile. Inoltre in molti municipi mancano gli assistenti sociali, che si sono già fatti sentire. Tutto dipende dalla risposta che si dà a una domanda a monte: la lotta alla povertà è una priorità per il governo e per il futuro del Paese? Colmare lacune, ingiustizie e ritardi nella redistribuzione delle risorse, in primo luogo combattendo la povertà e l’esclusione sociale, per noi resta l’obiettivo da rimettere al centro».Occorre quindi un cambio di passo. «Si, il governo per noi dovrebbe adottare un approccio non basato sulla gestione dell’esistente, ma che guardi al futuro con progettualità e ambizione, soprattutto in un momento storico come l’attuale in cui, come ci ricorda papa Francesco nel Messaggio per la Giornata mondiale dei poveri del prossimo 19 novembre, “il volume del richiamo al benessere si alza sempre di più, mentre si mette il silenziatore alle voci di chi vive nella povertà”».Don Marco Pagniello, direttore della Caritas italiana - Collaboratori

Morto a 14 anni Noodle: il cagnolino era una star di TikTokProcesso a Patrick Zaki: l'ultima udienza a Mansura

Bimbo di 8 anni sparito da scuola, ricerche a tappeto della polizia: il piccolo viene ritrovato

Guerra in Ucraina, Zelensky è sicuro: "Non penso che Putin userà il nucleare"Chi è Susanna Schlein, diplomatica sorella della dem Elly

È morto il ministro degli Esteri della Bielorussia: la reazione della RussiaCovid, 3 anni fa le prime segnalazioni del virus a Wuhan

Onda travolge nave da crociera: un morto e quattro feriti

Rapita dalla babysitter nel 1971: torna a casa dopo 51 anniUSA, bimba di 7 anni rapita e uccisa da un corriere in Texas

Ryan Reynold
"Sono troppo carina per lavorare": è polemica per il video dell'influencer su TikTokUsa, confermata la fusione nucleare: “Svolta storica per l’energia. Ma è solo l’inizio”Terremoto di magnitudo 6.2 in Cile: possibilità di danni a cose e persone

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarIndiscrezioni dalla Casa Reale: la verità sugli ultimi giorni della regina ElisabettaGuglielmo

    Epidemia di Streptococco in Regno Unito: sono morti molti bambiniCovid, l'annuncio dell'Oms: "90% della popolazione mondiale vaccinato o con immunità da contagio"Violenta scossa di terremoto nel nordovest della Turchia di 6.1 di magnitudoTerremoto in Giappone, scossa di magnitudo 6.1 al largo della costa

      1. avatarSenza posto in aereo, bambino piange ininterrottamente da Budapest a ManchesterETF

        Guerra Ucraina, Medvedev: "Russia sta aumentando la produzione di armi più potenti"

  2. avatarTerremoto nelle Isole Fiji, scossa di magnitudo 6.8: epicentro nell'oceano Pacificoinvestimenti

    Picchia e violenta una donna davanti alla figlia adolescente, lei lo fa arrestareLe strappano il feto dal grembo: 20enne uccisa da una coppia che voleva un figlioBimbo deve operarsi al cuore d'urgenza: genitori rifiutano sangue vaccinatoBirmingham, ex cappellano fermato da hospice: "Non può indossare la croce"

  3. avatarMalore a bordo dell'aereo, passeggero di 50 anni muore davanti agli occhi degli altri viaggiatoriEconomista Italiano

    Trump denunciato da una giornalista per aggressione sessualeAllerta all'aeroporto di Atene per un "passeggero sospetto"Morti due vigili del fuoco a Lima in un incidente aereoSuv contro la vetrina di un Apple Store: un morto

Terremoto, sisma di magnitudo colpisce 5.7 colpisce l'indonesia: l'area interessata

Giornalista e attivista iraniana sulla polizia morale: "Non è vero che è stata smantellata"Usa, confermata la fusione nucleare: “Svolta storica per l’energia. Ma è solo l’inizio”*