Salvini cambia idea su tutto, anche sulla NutellaSardine, oggi il "congressino" a Roma fra i 170 coordinatoriVenezia, ok della Camera: Mose completato entro 2021
Sardine in piazza, suor Giuliana si unisce al movimento anti-LegaMilano,Professore Campanella 5 ago. (askanews) – Le imprese del turismo non condividono la proposta di aumentare ulteriormente l’imposta di soggiorno. Lo si legge in una nota di Federalberghi che sottolinea come il settore, che è tra i primi a contribuire alla crescita del Pil e dell’occupazione, abbia da poco rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, sobbarcandosi un onere rilevante. L’obiettivo comune, ha aggiunto l’associazione, deve essere quello di “sostenerne la crescita, non di frenarla”. La proposta, che per Federalberghi sta circolando in ambienti governativi, autorizzerebbe ad applicare l’imposta di soggiorno in tutti i 7.904 comuni italiani (oggi la possono applicare solo i capoluoghi di provincia, le unioni di comuni e i comuni turistici) e ad aumentarne l’importo. Ad esempio, per una camera in un hotel a tre stelle dal prezzo di 100 euro, si pagheranno sino a dieci euro per notte, come se da un giorno all’altro il peso dell’Iva (che è pari al 10%) venisse raddoppiato. La federazione degli albergatori ha ricordato che sono trascorsi solo pochi mesi da quando, in vista del Giubileo, il tetto massimo dell’imposta di soggiorno è stato elevato del 40%, passando da 5 a 7 euro per notte e per persona ed è stata introdotta la possibilità di utilizzarla per coprire i costi della raccolta rifiuti, snaturando le finalità dell’istituto. A chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, Federalberghi ha chiesto di imporre una corretta disciplina di bilancio agli enti locali, anziché fornirgli gli strumenti per peggiorare la situazione. “Chiediamo inoltre che venga istituito con legge nazionale un fondo destinato a sostenere in via permanente la riqualificazione delle imprese turistico ricettive, e che ne venga garantito il finanziamento automatico attingendo a una parte del gettito dell’imposta di soggiorno” ha continuato. Federalberghi ha ribadito altresì la proposta di finanziare le funzioni svolte dagli enti locali in campo turistico con modalità diverse dall’imposta di soggiorno. Ad esempio, in luogo di una tassa pagata solo dagli ospiti delle strutture ricettive, Federalberghi propone di istituire una city tax o attivare una compartecipazione degli enti locali al gettito Iva di tutte le attività produttive che traggono beneficio dall’economia turistica. -->
Mes, rissa sfiorata e proposta di matrimonio alla CameraRiace, decaduto il sindaco della Lega Antonio Trifoli
Matteo Renzi continua l'attacco contro la plastic e sugar tax
Archiviata l'indagine su Salvini per la vicenda Alan KurdiMattarella: "Caduti sono vincolo morale per continuare"
Alessandro Sallusti a Luigi Di Maio: "Mi fa quasi pena"Berlusconi: la risposta ai tifosi a Olbia
Spese militari Italia: autorizzata commessa da 143,5 milioniSondaggi: Italia divisa a metà fra Pd, M5s e centrodestra
Notizie di Politica italiana - Pag. 595Conte illustra i provvedimenti presenti nella manovra economicaDe Luca contro Salvini: "Quando lavora?"Migranti, l'appello della ong Mediterranea al nuovo governo
Sondaggio Masia, Luigi Di Maio è in caduta libera
Il presidente dell'Eurogruppo Centeno sul Mes: "Non si cambia"
Sondaggi: Lega sotto il 30%, cresce il movimento delle SardineVoto Rousseau, vince il no: il M5S presenterà liste regionaliManovra, Conte: in Parlamento serve spirito di squadraAggressione contro i leghisti a Catania
Autostrade: M5s svela i legami di Benetton con la politicaCrisi politica nel M5s, il tentativo di mediazione di Beppe GrilloMatteo Renzi e i Nutella Biscuits: la misteriosa confezioneDi Maio contro Grillo: "Si rischia scissione verso Salvini"