File not found
Capo Analista di BlackRock

Quali sono i casi in cui la separazione è inevitabile?

Stresa, ubriaco fa il bagno nudo e mostra i genitali ai passanti: i carabinieri lo salvano dal linciaggio - ilBustese.itAd agosto ci si tiene sempre in forma a Busto - ilBustese.itLudovico Tersigni: «Mi sono preso una pausa perché non sapevo gestire la fama. X-Factor? Ho detto no a un'altra stagione»

post image

Legnano contro il degrado: 128 verbali per i rifiuti - ilBustese.itCOMMENTA E CONDIVIDI «Che c’entra con me Carlo Acutis VOL– dice Roberto del secondo anno di un liceo – io non vado a Messa da due anni, il rosario lo recita mia nonna per me, e comunque con tutta questa fede e bontà muore pure giovanissimo, perché?». Gli adolescenti sono i più “tosti”, i coetanei di Carlo quasi vent’anni dopo, cresciuti a pane e social network, alcuni già con idee abbastanza chiare sulla fede, la Chiesa e la religione, di solito non positive e al contrario rispetto alla sua testimonianza. Il rischio, in effetti, è che il futuro santo, pur vicino d’età ai ragazzi, possa apparire irraggiungibile concretamente, quando non si rischia ancor più di farne un santino, soprattutto se mostrato attraverso lo sguardo ammirato degli adulti. Dopo i due libri per adolescenti su padre Pino Puglisi e sul giudice Rosario Livatino, che avevano avuto un buon riscontro presso le scuole grazie ai temi della giustizia e della lotta alla mafia, quello sul beato Carlo Acutis dal titolo “Io e C@rlo”, edito come i precedenti da Paoline, sembrava destinato solo alle realtà ecclesiali. Del resto, navigare nella sua storia, è mettersi alla ricerca di Gesù verso cui Carlo sin da piccolo ha tracciato la rotta con le vele della fede, con il timone della Chiesa, con la mappa del Rosario. A 7 anni la Prima Comunione, la devozione all’Eucaristia «la mia autostrada per il cielo» e alla Madonna lo portavano quotidianamente a messa. Invece, così come il giovane prossimo santo, i suoi coetanei attuali mi hanno stupito! Dall’uscita un anno fa ad oggi, infatti, quasi ogni settimana ho avuto la gioia di incontrare studenti e docenti delle scuole primarie e secondarie italiane, la maggior parte delle quali statali, che hanno letto il libro. Mi piace ascoltare le loro domande e tra le prime c’è sempre: «Perché ha scritto questo libro?». Rispondo che è una bella storia e che le belle storie vanno raccontate! «Ma come può essere bella una vicenda in cui il protagonista muore prematuramente così giovane?», aggiunge qualcun altro. «Perché quei pochi anni sono stati vissuti intensamente, hanno lasciato un segno in quanti hanno incontrato Carlo, tanto che la sua storia ha superato i confini della sua città, del nostro Paese, raggiungendo ogni punto della Terra, e tornando indietro fino a qui, fino a noi». A questo punto chiedo io agli studenti come sia possibile tutto questo e ne segue di solito una pioggia di voci: «Era un bravo ragazzo, voleva bene a tutti, pregava Gesù e la Madonna, aiutava i poveri, aveva tanti amici, usava internet, era benestante ma restava umile, la sua famiglia credeva in lui…». I bambini di solito si lasciano andare con la fantasia e, spesso, grazie allo stimolo degli insegnanti presentano disegni ed elaborati originali frutto della lettura del libro, che reinterpretano in modo creativo. I preadolescenti sono pieni di domande, vogliono saperne di più, chiedono i minimi dettagli della vita, sanno mettermi in difficoltà citando persino pagina e rigo, ma ci sta questa sana curiosità. Qui viene in aiuto Ester, l’io del titolo del libro, coprotagonista nella finzione letteraria, cioè una ragazza come loro, che “incontra” Carlo per un compito assegnato dall’insegnante, facendo una ricerca online; un incontro inaspettato, quasi uno scontro all’inizio, si trasforma in un’amicizia virtuale e virtuosa tra adolescenti che, in un’età fatta d’incertezze e desideri, vivono questo tempo così complesso. Le sue paure, i suoi sogni, le difficoltà, le risorse, i problemi a casa, la forza degli amici, la scuola come noia, la musica come rifugio, il virtuale e il reale sullo stesso piano, il passato che non esiste, il presente da vivere, un futuro a cui meglio non pensare, li riportano con i piedi per terra, percorrendo un pezzo insieme a lei e avvicinandosi allo stesso tempo al beato. In questo modo Carlo pian piano diventa uno di loro, non per imposizione bensì per scelta, poiché un amico si sceglie e spesso ci viene presentato da altri, e la frequentazione permette di conoscerlo meglio ed apprezzare pure ciò che all’inizio sembrava più distante. «Mi piace – afferma Giulia della stessa seconda classe – che oltre a dedicarsi alla famiglia, alla scuola, agli amici, allo sport, agli animali domestici, ai viaggi, era sempre sorridente e aiutava i poveri, facendo spesso delle rinunzie e coinvolgendo gli amici. Tra le sue passioni c’erano la fotografia, i video e l’informatica, il web e dal mio punto di vista anche avere fede lo è. Io ammiro chi fa le cose che dice e chi crede in qualcosa o in Qualcuno!». Originale, umile, credente, connesso: queste le virtù di un giovane milanese “millennial”, ormai patrimonio dell’umanità e per molti un influencer, che si dedica a chi è in difficoltà, vive la fede nella sua pienezza senza esibizionismo, gode delle cose semplici, usa le nuove tecnologie a fin di bene, ama la natura, non rinuncia alle relazioni vere e mai banali.

Pro Patria: tutto sugli abbonamenti - ilBustese.itIl messaggio del Papa per le Olimpiadi: «Lo sport, linguaggio universale»

Busto, per facilitare l'accesso agli alloggi si pensa all’Agenzia dell’Abitare - ilBustese.it

Sport e rock degli Anni Novanta nel libro La ragazza di BostonBiblioteca a Busto solo tre giorni di stop. E novità per il futuro - ilBustese.it

Parigi 2024: pallavolo, Italia-Serbia 3-0 e azzurre in semifinale - ilBustese.itChoc in Francia: l'Abbé Pierre accusato di violenze sessuali

Angelina Mango ospite alla Notte della Taranta il 24 agosto

Bilancio regionale, Cosentino (Lombardia Ideale): «Approvato emendamento che destina mezzo milione alla messa in sicurezza delle strade del Varesotto» - ilBustese.itColloquio di lavoro in vista? Attenti alle figuracce: ecco i racconti dei momenti più imbarazzanti di sempre

Ryan Reynold
Gorla Minore: al parco di Villa Durini parte il “Cinema sotto le stelle” - ilBustese.itRC Auto, a giugno prezzi +6,2%, oltre 7 volte inflazione generaleVolandia, da Regione ok all'accordo per lo sviluppo del Museo dell'Aeronautica - ilBustese.it

analisi tecnica

  1. avatarRoma, mattina d'inferno a Termini: ritardi, scioperi e caldo estremoVOL

    Triani: educare alla fede ad ogni età. Preti e laici, strade da condividereAcque amare: Nicholas Kohl si ferma a un passo dal podio olimpico  - ilBustese.itLa Liuc dà il benvenuto alle matricole delle lauree triennali - ilBustese.it«La mia scommessa di riconciliazione a Cipro, l'isola divisa in due»

    1. Vacanze, i consigli per spendere meno: come trovare le offerte migliori per viaggiare in Italia e all'estero

      1. avatarTerni, casa vacanze inesistente e carte clonate: polizia e Airbnb danno i consigli per evitare le truffe onlineEconomista Italiano

        «Per il tessile una politica industriale che lavori su una prospettiva dei prossimi 10-15 anni»  - ilBustese.it

  2. avatarTokyo, il gelato al gusto matcha è un dolce intreccio di noodle e... foglie d'oroBlackRock Italia

    Sparatoria in strada a Roma, morta Caterina Ciurleo: colpita da un proiettile vagante. Fermato un ragazzo di 28 anniAbruzzo, i provvedimenti approvati oggi dalla Giunta regionaleOrtopedia, il dottor Bucci primario da ottobre - ilBustese.itIl computing ubiquo, la tecnologia più umana scartata dalle Big Tech

    VOL
  3. avatarLa petizione di Avvenire al Parlamento Ue: come aderireGuglielmo

    Altolà degrado. Ci pensano i cittadini con gli orti - ilBustese.it«Aspetto tutto l’anno le settimane qui in oratorio»J.K. Rowling, la mamma di Harry Potter non fa pace con Daniel Radcliffe ed Emma Watson: «Sono andati contro i diritti delle donne»Trenitalia: su app biglietti integrati per Milano, Monza e Brianza

Smart working, ecco le 10 città italiane ideali per i nomadi digitali

Cucciolo abbandonato trovato legato a un albero senza acqua e cibo, passante lo salva: «Quel cane è di una dolcezza infinita». Cerca un padroneAncora violenza sulle elezioni Ue: aggredita la premier danese Frederiksen*