L’ultimo Decreto dell’anno: la stretta finale a una vite spanataCovid Veneto, Zaia: "Pochi fondi, dovevamo aumentare le tasse"Zampa sugli spostamenti tra comuni: "Modifiche chirurgiche"
Hotel di montagna e resort chiusi fino al 10 gennaio: l'potesiMilano,Economista Italiano 30 lug. (askanews) – Lo stato di emergenza regionale in relazione alla situazione di deficit idrico in atto nel territorio regionale è stato dichiarato oggi dalla Giunta regionale della Sardegna nel corso di una seduta appositamente convocata dalla presidente Alessandra Todde. Lo scopo del provvedimento, che resterà in vigore sino al prossimo 31 dicembre, “è quello di poter mettere in atto i necessari interventi per la gestione dell’emergenza attraverso ordinanze di protezione civile, adottate dalla Presidente della Regione, in deroga alla normativa regionale”. In una nota, la Regione spiega che la delibera stabilisce che, con separati provvedimenti, si procederà allo stanziamento di ulteriori adeguate risorse per la gestione dell’emergenza in atto, rinviando a successive ordinanze di protezione civile la ripartizione delle risorse medesime tra i soggetti competenti sulla base delle analitiche quantificazioni dei fabbisogni. Le direzioni generali dell’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna, dei Lavori pubblici, della Protezione civile e dell’Agricoltura, ciascuna per quanto di competenza, predisporranno ora una specifica relazione tecnico illustrativa necessaria per attivare, qualora ne ricorressero i presupposti, la richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. “Sulla base delle informazioni e dei dati, anche climatologici, disponibili e delle analisi prodotte dai competenti uffici, che identificano uno scenario in atto che può evolvere in una condizione emergenziale, e allo scopo di assicurare maggiore efficacia operativa e di intervento in relazione al rischio derivante da deficit idrico vi è l’urgenza di ricorrere a prime e immediate misure di mitigazione del rischio volte a contenere gli effetti della crisi idrica in atto, che richiedono l’attivazione di procedure straordinarie come quella della dichiarazione dello stato di emergenza” ha spiegato Todde, aggiungendo che “in questo modo saremo in grado di mettere in atto i primi interventi urgenti, che adotteremo attraverso ordinanze di protezione civile, anche in deroga alla normativa in vigore”. -->
Conte sugli spostamenti: "Le restrizioni per Natale rimangono"Open Arms, processo a Salvini: "Sono tranquillo e orgoglioso"
Decreto "Milleproroghe": congelati tutti i pedaggi autostradali
Conte: "Questa è una chance storica di ricostruire il Paese"Salvini: "Vaccino in Gran Bretagna? Qualcosa non va"
Renzi: "Se cade governo si cerchi nuova maggioranza"La lettera di Attilio Fontana: "Come ripartire dopo la crisi"
"Vaccino rende liberi", Consigliere usa Auschwitz per tesi no-vaxBoccia: "No alla rimozione dei vincoli sugli spostamenti a Natale"
Speranza sulla terza ondata: "Arriverà, battaglia ancora dura"Renzi: "Conte? Sbaglia a chiudere la verifica in Parlamento"Covid, Salvini: "Il virus è nato da esperimenti in Cina"Covid, Speranza firma: la data sulla riapertura impianti sciistici
Covid, Zampa: "Troppe persone a fare shopping. Sconcertante"
Piscine e Palestre: si ipotizzano riaperture per fine gennaio
Scuola aperta la domenica: De Micheli smentisce ZampaCrisi di Governo, Renzi: "Dipende tutto da cosa vuol fare Conte"Notizie di Politica italiana - Pag. 401Il verbo "permettiamo" in bocca a un membro del governo è pericoloso
Covid, legge anti-Dpcm della Valle d'Aosta: pronto intervento del GovernoCrisi di Governo, Conte ammette: "Non ne esco vivo"Roberto Maroni operato all'Istituto Besta dopo il malore di lunedìLombardia zona arancione, l'annuncio di Attilio Fontana