La vendetta di Massimo Segre contro Cristina Seymandi non è degna di un Paese civile

Migranti in mare. Respingimento in Libia, segreto di Stato in Italia. Approda in Procura il caso Vos Triton - Tiscali NotizieI millennial potrebbero uccidere tv e palinsesti, ma sono troppo pigri per farlo“Coloro che montano sul letto”: una “ilarotragedia” del Rintone di ieri sulla Taranto d’oggi - Tiscali Notizie

“Confidenza”: la piccola borghesia e le sue ossessioni nel nuovo film di Daniele Luchetti con Elio Germano - Tiscali NotizieL'obiettivo della dirigenza nerazzurra è riuscire a inserire la possibilità di controriscatto nell'intesa con i francesi Salvatore Malfitano 28 luglio - 13:16 - MILANO Valentin Carboni L'Inter crede in Valentin Carboni. È questa la doverosa premessa da fare,trading a breve termine per ricostruire la trattativa con l'Olympique Marsiglia, che potrebbe entrare nel vivo nei prossimi giorni. Roberto De Zerbi vuole a tutti i costi l'argentino, il club francese si sta muovendo concretamente per accontentarlo. I primi approcci hanno chiarito che la valutazione dei nerazzurri è di 40 milioni di euro e l'Om in questo momento non è disposto a investire una cifra simile per il calciatore. Tuttavia, è stata recapitata una prima offerta in viale della Liberazione che prevede un prestito con diritto di riscatto fissato proprio a 40 milioni. È un'ottima base di partenza, perché l'Inter così avrebbe la certezza di cedere a titolo temporaneo il calciatore, permettendogli di esprimersi con continuità in una squadra di status superiore rispetto al Monza, come nella passata stagione. GARANZIA carboni—  C'è un però. Marotta e Ausilio non vogliono correre il rischio di perdere definitivamente Carboni, qualora dovesse esplodere in Ligue 1. Per questo motivo, la dirigenza nerazzurra sta per formulare una controproposta, contenente la possibilità di riportare il sudamericano alla base per un importo leggermente superiore rispetto al riscatto, quindi intorno ai 45 milioni. In questo modo, ricomprarlo costerebbe in effetti sui 5 milioni, al netto di tutti i discorsi di bilancio che andranno poi approfonditi in base alla formula di pagamento. Ciò che conta, comunque, è non mettersi nella condizione di dire addio a Carboni senza avere margine di scelta. Inoltre, nei piani della società c'è anche un prolungamento di contratto, più simbolico che utile. L'accordo in vigore infatti scade nel 2028, rinnovare significa chiarire che i nerazzurri credono che il giocatore possa far parte della rosa del futuro.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 250.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI TAPPA IN ITALIA?—  A questo punto, se le discussioni tra Inter e Marsiglia dovessero procedere su questa falsariga, è probabile che i termini dell'operazione siano delineati prima che Carboni torni a Milano. Il suo rientro, essendo stato impegnato con la nazionale argentina in Copa America, è previsto tra il 7 e l'8 agosto, così come quello del connazionale Lautaro Martinez. Non è da escludere, insomma, che Carboni si diriga subito a Marsiglia per la firma del contratto quando le sue vacanze saranno ultimate, con il ritorno in Italia che avverrebbe soltanto in un secondo momento per le operazioni di trasloco nella città francese. Calciomercato Inter: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

La classifica dei libri: Fabio Volo star di Natale, il 9 gennaio esce Dare la vita di Murgia“Il teorema di Margherita” di Anna Novion: la metamorfosi di un genio matematico, tra logica e sesso - Tiscali Notizie

Grazia a Patrick Zaki, Tajani sui meriti dell'Italia: "Svolto un ruolo decisivo"

Sanremo 2024, il testo di “Governo punk” dei Bnkr44Caso Filippo Facci: attesa la decisione Rai sulla cancellazione del programma

Ripensare l’autonomia scolastica per difendere la scuola dalla societàGiorgia Meloni, dichiarazioni sul crollo della palazzina a Torre del Greco

Fucilazione di partigiani e propaganda di guerra, ieri e oggi. L’informazione uccisa, dall’Ucraina a Gaza - Tiscali NotizieLa lezione del fucile di Anton Cechov. Il ritorno della guerra non è più impensabile