Israele contro Gaza, torre residenziale vicino l’ospedale Al-Quds colpita dai razziAllarme UNICEF: nel mondo quasi 46mila gli adolescenti suicidi ogni annoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 184
Russia, sperimentazione di un massiccio attacco nucleare di ritorsioneUna croce sull'acciaio incandescente. L'immagine postata da Michael Zanera su Instagram prima dell'incidente mortale alla stazione ferroviaria di Brandizzo - Screenshot COMMENTA E CONDIVIDI Una squadra di operai in una notte d’estate lavora sui binari,MACD alle porte di Torino. Sono chini a terra, uno schermo protegge gli occhi dalle scintille della fiamma ossidrica. Durissimo lavoro, quel fuoco che ricompone l’acciaio, nella notte, in turni da cui gli operai rincaseranno all’alba, dalle mogli, dai figli addormentati. Ma a Brandizzo accade l’incredibile: un treno piomba a cento all’ora sul binario. I cinque fanno forse appena a tempo a vedere gli occhi gialli della locomotiva, e già gli è addosso. Dilaniati i corpi, gettati a cento metri di distanza. Ci spiegheranno poi come sia stato possibile: quale incredibile errore abbia permesso che un treno passasse lì, dove uomini erano al lavoro, alle porte di una grande stazione. Oggi, quando tutto è automatico, quando tutto è “intelligente” e digitale. Sul web le foto dei morti. Il più giovane, 22 anni, un ragazzino. Il più vecchio, 53enne, postava sui social la foto di un nipote. Altri avevano moglie e figli. Michael Zanera, 34 anni, non ancora. Nutriva passione per quel suo lavoro, postava su Instagram le foto: la notte, i binari lucenti, i colleghi intenti a guidare la fiamma, con fatica. Antico, pesantissimo lavoro manuale. Rompersi le ginocchia sui sassi delle massicciate, fino all’alba.Aveva postato agli amici un messaggio meravigliato: «È la prima volta che mi succede, mentre che saldavo la rotaia mi è uscito un crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente». E l’immagine è quella di una croce sul rosso incandescente dell’acciaio. L’avrà fatta vedere ai compagni Michael? È probabile. Nel crocchio di uomini, qualcuno avrà sorriso: «Dai, è un caso». Ma Michael era certo. Era credente, e spesso pregava. Non ha avuto i dubbi che avremmo avuto quasi tutti: solo una coincidenza, e, «non crederai a queste cose». Eredi come siamo ancora di un positivismo, che riduce la realtà a ciò che si può misurare. Forse, lavorare in ginocchio sui sassi rende umili. In quella saldatura a forma di croce l’operaio aveva visto un segno.Poteva, avrebbe dovuto andare ben diversamente. Su quel binario a Brandizzo “doveva” esserci un segnale di alt. Allora, la mattina tutti si sarebbe andati a casa. E la sera, al bar, magari i compagni avrebbero scherzato: «Visto altri segni, Michael? La Madonna, no?». E avrebbero riso: mentre non si ride del salario, dei soldi che mancano, delle bollette di casa, delle cose serie insomma. Michael però non ci badava. Lui a Cristo credeva, lo cercava ogni giorno. E quel crocifisso lasciato come un’orma dalla saldatrice sull’acciaio lo aveva scosso. Che voleva da lui, Dio? Sapendo come è finita la storia forse possiamo dare dignità al presentimento di un giovane operaio. Non una minaccia però, piuttosto in un segno: la tua ora è vicina. Come la spinta a guardarsi dentro, a perdonare, a chiedere perdono. Siamo eredi di uno scientismo che disprezza ciò che non è rigorosamente razionale, e, in contrapposizione, di una cultura neanche sotterranea di tarocchi e oroscopi, che insegue affannosamente la Fortuna. I sogni oggi, per esempio, o sono cosa da lettino di psicoanalista (la medicina, la scienza) oppure alimentano le giocate al lotto (la superstizione). Eppure c’è stato un tempo in cui i sogni, e i segni, avevano una dignità. Nell’Antico Testamento Dio parla ai profeti in sogno. Nel Vangelo, grazie a un sogno Giuseppe evita la reggia Erode, grazie a un sogno i Magi cambiano la strada del ritorno. Il suggerimento notturno non era impresentabile, in un mondo contadino o cacciatore in cui tutto – il volo degli uccelli, le fasi della luna, il colore delle nuvole a sera – era “segno”. Quel segno antico, dimenticato, esiliato nel materialismo in cui siamo immersi, oggi genera un sussulto. Un segno, forse, ma di che? Di qualcosa che ci fonda, eppure abbiamo da tempo censurato.
Afghanistan, nuova scossa di terremotoCina: "Il nostro arsenale nucleare serve solo per la difesa"
Israele-Hamas, Russia manda 27 tonnellate di aiuti umanitari ai civili a Gaza
Parigi, bimba di 3 mesi uccisa e madre ferita: fermato il padreIsraele: "Trovati manuali di Al Qaeda sui cadaveri"
Netanyahu: discorso ai militari. Determinato a sconfiggere HamasIsraele, il commento di Renzi: "Europa deve avere un esercito estero"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 178Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 193
Corea del Sud: ribadito il divieto di relazioni omossessuali nell'esercitoLas Vegas, investono ciclista mentre girano un video: arrestato 17enneGuerra Israele Hamas, presto l’ordine di entrare a GazaGuerra Israele Hamas, razzi su Ashkelon e offensiva totale a Gaza
Guerra Israele-Hamas, apre il valico di Rafah: l'avviso degli USA
Rubano il furgone dei genitori e uccidono un uomo: arrestati 22enni
Putin, l'indiscrezione sul web: "Ha avuto un attacco cardiaco"Hong Kong, l'Alta Corte approva le unioni civili per coppie omossessualiIsraele, guardia carceraria ha rapporti con detenuto palestinese: il casoSopravvissuto a Chernobyl si suicida dopo ennesima diagnosi di tumore
India, inondazioni nel Sikkim: almeno 10 mortiNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 170Messico, continua la furia dell'uragano Otis: la situazioneUSA, muore precipitando da un ponte: famiglia fa causa a Google per indicazioni sbagliate