Uomo muore in un incidente dopo aver ucciso la moglie a coltellate in casaRegno Unito, la profezia di Nostradamus su Carlo III: il re dovrà abdicare?La più richiesta in Finlandia è la pizza “Berlusconi”
Ripercussioni ed escalation offensiva: ecco cosa potrebbe innescare l’attentato a Darya DuginaFrancesca Binfarè La voce si allena come tutto il resto del corpo. E per farlo bisogna usare anche il cuore. È quello che fa Pachy Scognamiglio,criptovalute vocal coach delle star italiane della musica. Ha 37 anni e dopo un periodo difficile, raccontato nel libro Il secondo giro di giostra, 10 anni fa gli è stata diagnosticata la fibromialgia, che l’ha costretto ad abbandonare il sogno di fare il cantante. Così Pachy è diventato vocal coach: il metodo che ha ideato, e che mette al centro la persona, si chiama HeARTvoice, e lo insegna nella sua scuola di Milano. Non solo ai cantanti big. Si è tra l’altro ispirato all’antigravity yoga: fa cantare anche appesi a testa in giù, così il corpo si rilassa e la voce si dispiega.Lei è total coach: cosa fa? «La fibromialgia mi ha causato una perdita di voce, allora ho esplorato le connessioni voce-corpo. Mi definisco total coach perché lavoro sulla voce e sull’aspetto emotivo della performance, spesso conosco le paure dei cantanti. Seguo tanti artisti, Emma, Mahmood, Alfa, BigMama, Marracash, ma mi sto concentrando tanto sugli emergenti».Lei trasforma il dolore in identità artistica. Come? «Bisogna imparare a gestire il dolore e trasformarlo in creatività. Il dolore è una risorsa se usato nel modo giusto; ma quando è il caso bisogna rivolgersi a psichiatri e psicoterapeuti. Io sono un coach che lavora nell’industria musicale, che è fatta da ragazzi che hanno una loro emotività e con cui bisogna dialogare, come ho fatto con l’evento Il tuo genio è la tua ferita (alcune settimane fa nda). In quel caso hanno parlato professionisti come Madame, raccontando le difficoltà di questo contesto, la pressione dei numeri, i social giudicanti».Quali sono i problemi più frequenti dei big? «Un “dolore” che li accomuna è sentirsi dire “non hai diritto di soffrire perché sei fortunato”. Il diritto alla sofferenza non deve mancare a nessuno. Ma la sofferenza si può gestire, e farla diventare “amica”». riproduzione riservata ® Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Agosto 2024, 06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Mossa a sorpresa: due regioni filorusse indicono i referendum di annessioneBimbo di 7 anni scrive una lettera alla Regina Elisabetta: riceve risposta il giorno della sua morte
L’indiscrezione: accordo-horror fra Chevron ed Angola per scaricare i rifiuti in mare
Afghanistan, attacco kamikaze in una scuola di Kabul: decine di mortiMamma avvelena i figli con la candeggina per raccogliere fondi: condannata a morte
Gazprom, stop dei flussi di gas verso l’Europa: Nord Stream 1 chiuso a tempo indeterminatoZelensky fa gli auguri a Meloni: “Contiamo su una proficua collaborazione”. La leader di FdI: “Sostegno leale”
Il Gps fa cilecca, super yacht affonda al largo delle coste grecheRipercussioni ed escalation offensiva: ecco cosa potrebbe innescare l’attentato a Darya Dugina
Morte della Regina Elisabetta, perché l'India osserverà un giorno di lutto nazionaleUganda: morto un bambino di Ebola (e altri 11 casi confermati)Cosa vede l’amministrazione Biden nei referendum pro Putin: "Escalation nucleare"Morto bimbo di 5 anni aggredito e inseguito da un gruppo di scimmie
La minaccia della Cina: "Pronti ad usare la forza contro Taiwan"
Conduttrice TV suicida dopo aver trovato le mutande di un'altra in casa a un mese dalle nozze
Bimba di 7 mesi aggredita all'asilo nido, è grave: arrestata una donnaPoliziotto abusa di una ragazzina di 13 anni mentre è in servizio: arrestatoCarabiniere muore per il vaiolo delle scimmie a CubaConduttrice TV suicida dopo aver trovato le mutande di un'altra in casa a un mese dalle nozze
Olivia, morta a 9 anni in una sparatoria. La mamma ha visto tuttoDraghi a Guterres: "Uniamo gli sforzi e l'Onu sia la guida"Funerali della Regina Elisabetta, Harry non ha cantato l'inno "God Save the King": il motivoDopo Porto Rico l'uragano Fiona devasta anche le isole britanniche