File not found
Campanella

Matteo Renzi: "Berlusconi indagato senza prove"

Agenti aggrediti a Milano, il commento di Silvia SardoneDi Maio contro Salvini: "Sull'immigrazione faremo meglio di lui"Saviano contro il Pd, botta e risposta con Morani

post image

Formigoni, Corte dei Conti: "Deve versare 47 milioni"Il casoE se gli smartphone venissero vietati anche alle medie?trading a breve termineSempre più scuole stanno introducendo restrizioni di questo tipo, tra cui Baden, dove da lunedì per 1.100 alunni della scuola Burghalde i cellulare saranno vietati negli edifici© CdT/Gabriele Putzu Ats10.08.2024 17:48Niente più responsabilità personale, non funziona: i ragazzi rimangono chini all'infinito sui loro cellulari, nelle scuole secondarie svizzere interviene quindi un ripensamento e scatta l'ora dei divieti, riferisce la Schweiz am Wochenende (SaW).In diversi cantoni elvetici le vacanze estive stanno per finire e lunedì le aule si riempiranno di nuovo, ma non tutto sarà uguale a prima. Ad esempio per i 1100 alunni della scuola Burghalde di Baden (AG): gli smartphone saranno vietati negli edifici.«La pretesa che i giovani fossero in grado di regolare autonomamente l'uso del cellulare era troppo elevata», spiega la direzione della scuola in una lettera ai genitori. La stessa direzione fa sapere che da anni discuteva al suo interno di una politica sensata riguardo ai telefonini. «Questo ha portato a due votazioni nel team, entrambe quasi in parità». Ora però l'umore è cambiato e un regolamento restrittivo - «tenendo conto di vari studi», viene precisato - ha trovato una maggioranza.A far pendere l'ago della bilancia non sono stati solo i risultati scientifici, ma anche qualcosa di più semplice. «La vista di centinaia di alunni chini sul cellulare in mensa o all'esterno durante la pausa mattutina, nonostante le opzioni alternative offerte, era motivo di preoccupazione». Un insegnante ha detto senza mezzi termini: «La vista è diventata insopportabile, tutti fissavano i loro dispositivi».Baden non è un caso isolato, spiega il settimanale: sempre più scuole stanno introducendo restrizioni. In passato i divieti di utilizzo dei telefoni cellulari erano comuni solo alle elementari. Gli istituti superiori come la scuola secondaria di Arbon (TG), che ha un divieto in vigore da molti anni, sono state finora un'eccezione. Ora invece le proibizioni si diffondono e interessano anche gli smartwatch.In alcune località si cerca ancora un compromesso. Alcuni istituti, come la scuola secondaria di Muttenz (BL), hanno avuto buone esperienze nel permettere l'uso dei dispositivi durante la pausa pranzo, tra le 12.15 e le 13.15. A Frick (AG) da lunedì sarà in vigore un divieto generale di utilizzo del telefono dalle 7.20 alle 11.40 e dalle 13.20 alle 16.50: un opuscolo con i dettagli sarà presto distribuito ai genitori. «Un ultimo sussulto di responsabilità personale», chiosa la SaW.Secondo il giornale è però evidente come sia iniziato un ripensamento: nella gestione delle scuole, nei consigli dei genitori e anche nella politica. I divieti non sono più una questione di destra o sinistra: a Soletta è un consigliere cantonale dell'UDC a volerlo introdurre, a Basilea Città è invece un politico verde-liberale a proporre un divieto di utilizzo dei cellulari a livello cantonale.Sono finiti i tempi in cui le mozioni parlamentari venivano ancora giustificate con «suonerie inquietanti», come avvenuto in Argovia nel 2010. Ora non si tratta più di rumore, ma del bene più grande di tutti: la salute dei ragazzi. A scuotere le coscienze è stato in particolare un libro dello psicologo americano Jonathan Haidt, «La generazione ansiosa», pubblicato anche in italiano. Una lettura considerata quasi obbligatoria nei circoli didattici e che serve agli amministratori scolastici come base scientifica per i divieti.Haidt si avvale di un gran numero di studi scientifici condotti in America e in Europa per mostrare quanto le cose vadano male per la salute e lo sviluppo degli adolescenti e ritiene che il concetto di responsabilità personale sia fallito. Egli stesso padre, l'esperto consiglia di non utilizzare gli smartphone prima dei 14 anni e di non ricorrere ai social media prima dei 16 anni. Sono cinque i problemi più importanti identificati dallo specialista e che vengono a suo avviso favoriti dal cellulare: si tratta di aumento delle ansie e delle depressioni, perdita di sonno, solitudine, mania di confronto e difficoltà di concentrazione.

Di Maio avvisa Conte sulle tasse: "Abbassiamole"Zingaretti alla Festa de l'Unità, arriva il cocktail giallo-rosso

Renzi nuovo partito, Salvini: "Cosa non si fa per la poltrona"

Governo, Conte alla festa di D'Alema: è polemicaLegge elettorale, Casini: "PD e M5S destinati a fondersi"

Salvini e il tweet sul suo orzaiolo, il commento di Roberto BurioniDazi Usa su prodotti italiani, il commento di Di Maio e Mattarella

Rosy Bindi sulla scissione di Renzi: "Non mi sono sorpresa"

M5s, 10 anni del Movimento: gli auguri di Beppe GrilloIl sindaco di Vasanello capovolge la foto di Matterella

Ryan Reynold
Di Maio: "Grillo e Conte mi hanno sparato alle spalle"Manifestazione Montecitorio, Meloni: "Vogliono Prodi presidente"Raduno di Pontida, Salvini chiama i bambini sul palco

VOL

  1. avatarGiovanni Toti in piazza: "Un governo dei no come il precedente"Capo Analista di BlackRock

    Tremonti contro Greta Thunberg: "Dietro un sacco di soldi"Taglio dei parlamentari: sì dalla Commissione della CameraConte presidente della Repubblica, il sospetto sull'endorsementSondaggi: Italia Viva parte dal 3,8%, cresce Fratelli d'Italia

    1. Richetti lascia il Pd: il senatore avrebbe un debito di 150.000 €

      1. avatarConte bis, Salvini: "Lascio la poltrona, tengo la dignità"Capo Analista di BlackRock

        Figlio di Salvini sulla moto d'acqua, procedimento contro l'agente

  2. avatarLa nuova fiamma della Boschi potrebbe essere collega MarattinEconomista Italiano

    Matteo Salvini su Lerner: "Non sono giornalisti ma calunniatori"Zingaretti, la foto del segretario del Pd con il fratello LucaBerlusconi parla di Lega e fascisti: "Li abbiamo legittimati noi"Regionali Umbria, chi è il candidato più giovane

  3. avatarGli insulti alla studentessa che ha contestato Salvini a VignolaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    M5s, Silvia Vono segue Matteo Renzi e passa a Italia VivaFioramonti, è bufera: tutti gli insulti del ministro dell'IstruzioneDdl Pillon, parla la ministra Bonetti: "Resterà nel cassetto"Ue, Paolo Gentiloni agli Affari economici: attesa l'ufficialità

Elezioni regionali, gaffe Borgonzoni su confini Emilia Romagna

Caso Russia-Lega, i sequestri a Savoini sono ritenuti legittimiSondaggi politici elettorali oggi La7: lieve calo per Lega e M5s*