Missione del giorno per Giorgia Meloni: in Tunisia per parlare di riforme e migrantiEuropean Focus 57. Adolescenti d’EuropaCaso Santanchè, Conte e Patuanelli in conferenza stampa: il M5S presenta mozione di sfiducia
Abruzzo, Conte: auguri a Marsilio, vigileremo su mirabolanti promesse - Tiscali NotizieParla di «parole mistificate» e dice di avere «fiducia nella magistratura». Meloni vuole chiudere la polemica e lui si è accodato,BlackRock come già NordioL’aula di Montecitorio, con una convocazione insolita rispetto alla prassi per le 9.30 del venerdì mattina, era tutta per il ministro Guido Crosetto. A sottolineare l’eccezionalità del caso, Crosetto ha deciso di rispondere in prima persona all’interpellanza urgente in tema di giustizia, promossa dalle opposizioni e in particolare dal deputato di più Europa, Benedetto Della Vedova, invertendola con quella sul Medio Oriente che slitta di qualche giorno. Obiettivo della giornata: chiudere – almeno temporaneamente – lo scontro tra il governo e la magistratura associata, acceso proprio da lui con una esplosiva intervista in cui parlava di «opposizione giudiziaria» da parte di alcuni gruppi di magistrati. La volontà di spegnere il focolaio ha avuto una regia da palazzo Chigi, che già giovedì aveva spinto nella stessa direzione il guardasigilli Carlo Nordio, il quale si era schierato con Crosetto in una intervista altrettanto esplosiva. Anche il guardasigilli, davanti al plenum straordinario del Csm, ha scelto toni concilianti, tralasciando dalla sua relazione la separazione della carriere. Il tutto, sotto l’occhio attento del Quirinale, che presiede anche il Csm e ha seguito con attenzione l’aumentare del livello di scontro e ha accolto positivamente la distensione. Anche Crosetto, quindi, si è allineato alla volontà di Giorgia Meloni di chiudere lo scontro, e ha ammesso: «Tornassi indietro, non lo farei». Tuttavia, in aula non ha rinunciato a proporre le sue ragioni. ItaliaCrosetto: «Tornassi indietro non interverrei sulla giustizia». Della Vedova chiede spiegazioni anche su MantovanoVanessa RicciardiFiducia nelle toghe «Ho totale fiducia nella magistratura», ha detto il ministro, sostenendo che in questi giorni ci sia stato un «tentativo di mistificazione delle mie parole». Crosetto, infatti, si è sentito vittima di «un plotone di esecuzione ad personam, cui non ho neanche risposto: trasmissioni, insulti, interpretazioni malevole delle parole». Se questo approccio non gli ha risparmiato critiche di vittimismo da parte del leader Cinque stelle, Giuseppe Conte, il ministro ha poi proceduto a ridimensionare la portata delle sue dichiarazioni. In sostanza, incalzato da Della Vedova, ha riformulato il concetto espresso nell’intervista, dicendo di non aver mai fatto riferimento a incontri segreti di magistrati, né di aver adombrato cospirazioni, ma solo di essere venuto a conoscenza di «riunioni di correnti della magistratura» e, «da cittadino», li ha considerati gravi. Il riferimento torna ad essere quello al convegno di Palermo organizzato dal gruppo progressista di Area, che pure Crosetto non ha voluto citare direttamente in aula. Per Crosetto, il senso dell’intervista sarebbe stato di dire che «chi ha responsabilità costituzionali deve essere terzo», ha spiegato con un parallelo con quanto da lui stesso sostenuto anche in occasione del caso del generale Roberto Vannacci. Tuttavia, ha ribadito: «Io non ho attaccato e non attaccherò mai la magistratura. Quando c'è stata la necessità di rivolgermi a un magistrato per denunciare dei fatti gravi, l'ho fatto», ha ricordato, riferendosi al suo esposto su presunti dossieraggi a suo carico. Insomma, un passo indietro sì rispetto a quelle che alle orecchie della magistratura associata sono suonate come accuse gravissime, ma Crosetto ha mantenuto il punto sulla necessità che i poteri esecutivo e giudiziario rimangano ognuno nei suoi argini. GiustiziaContrordine di Meloni, davanti al Csm Nordio cancella il complottoGiulia MerloLe repliche Sul fronte politico, la maggioranza vuole considerare chiusa la polemica con un acquietamento anche di Forza Italia, che inizialmente aveva cavalcato lo scontro come la dimostrazione di come la riforma della separazione delle carriere sia quanto prima necessaria. Su quello dei magistrati, invece, il clima continua ad essere teso. A rispondere a Crosetto, infatti, è intervenuto il segretario di Magistratura democratica, Stefano Musolino, visto che anche il suo gruppo associativo è stato coinvolto nello scontro. «Crosetto ci assimila ai prefetti e ai generali», ha detto riferendosi al parallelo con Vannacci, «ma la funzione della magistratura è quella di tutelare i diritti fondamentali anche quando le maggioranze contingenti li mettono in pericolo». Parole che hanno irritato moltissimo Crosetto, il quale aveva sperato di chiudere la questione con l’intervento alla Camera e di interrompere il botta e risposta con le toghe, come auspicato dalla premier. Eppure, ai suoi ha confidato di sentirsi «turbato» per questa nuova «aggressione gratuita e ingiustificata» e di considerare «arrogante ed offensiva quanto gratuita la replica di Musolino». Tuttavia, prossimamente dovrebbe svolgersi anche l’incontro con i vertici dell’Associazione nazionale magistrati, annunciata nei giorni scorsi e interpretata anche dal Quirinale come un giusto gesto distensivo, soprattutto da parte di un ministro come Crosetto che a Mattarella è sempre stato vicino. Del resto, palazzo Chigi è da settimane in allerta sul fronte della magistratura: il momento storico è delicato, con il rinvio a giudizio del sottosegretario Andrea Delmastro, di cui le opposizioni chiedono con forza le dimissioni, ma anche con le pratiche aperte sulla ministra Daniela Santanchè e sul sottosegretario Vittorio Sgarbi. Guai, questi, che nessun chiarimento in parlamento non sarà sufficiente a risolvere.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia MerloMi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Corinne Vella: «Grave se la politica spinge i pm a cercare le fonti dei giornalisti»Il mondo in frantumi di “Cento domeniche” nel grido di denuncia di Antonio Albanese - Tiscali Notizie
Testamento Silvio Berlusconi: a quanto ammonta e chi ne beneficerà?
Lo chiamavano lento, ora è inesorabile. La parabola di Thiago MottaMassimo Scalia: «fratello maggiore, riferimento scientifico, compagno di battaglie e caro amico» - Tiscali Notizie
La museruola ai giornalisti. La Camera approva la censura di Stato. Appello della Rete NoBavaglio - Tiscali NotizieCaso Salis, la Farnesina sostiene la richiesta dei domiciliari. Le opposizioni: Meloni chiami Orbán
Freddezza europea dopo lo stop al Mes. Giorgetti: «Io lo avrei approvato, ma non era aria»3. Visti da vicino. Gian Lupo Osti, l’uomo che scalò l’Himalaya per una peonia - Tiscali Notizie
Di Maio, al via la sua prima missione da inviato UE: ecco dove andràL'Aquila si ferma, fascio di luce in ricordo delle 309 vittime - Tiscali NotizieMeloni incontra il primo ministro maltese Abela: si parla di confini UEConfronto su idee e criticità, Lnd lancia "Quarto Tempo" - Tiscali Notizie
Consiglio europeo, è stallo sui migranti: Meloni prova a mediare
Tajani “Dedichiamo la vittoria in Abruzzo a SilviO Berlusconi” - Tiscali Notizie
Notizie di Politica italiana - Pag. 67Castelli, Abruzzo Marche e Umbria legate da sisma e spopolamento - Tiscali NotizieLa Corte dell’Albania dà il via libera ai centri per migranti di MeloniElly Schlein cambia idea e partecipa alla manifestazione del M5S
Morte di Silvio Berlusconi: che ne sarà di Forza Italia e i possibili scenari politiciStorie di Wylie, lo sciacallo che ha cambiato l’editoriaMassimo Scalia ci ha lasciati: ci mancherà acume scientifico, impegno sociale e intelligenza politica - Tiscali NotizieSalvini “In Abruzzo bella vittoria del centrodestra e del buongoverno” - Tiscali Notizie