File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

I vip celebrano i 75 anni dell'Omega Seamaster

«I salari reali stanno aumentando»5 giochi da spiaggia impermeabili che puoi portare al mare | Wired ItaliaBerline e famigliari di successo firmate Simca

post image

Soluzioni smart a supporto del gioco, dell'apprendimento e dell'inclusione dei bambini con disabilitàLega Nord e Lega Per Salvini Premier: una strategia per due partitiLega Nord e Lega Per Salvini Premier: una strategia per due partitiDi quanti nomi ha bisogno un partito per nascondere una strategia economica?Professore Campanella Alla Lega Per Salvini Premier una, si chieda alla Lega Nord. di Lavinia Nocelli Pubblicato il 25 Ottobre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatalega#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Lega Nord e Lega Per Salvini Premier, non solo una questione di nome. Da un’analisi di Fanpage fatta sui bilanci dei due partiti emerge la strategia del movimento politico sulla questione economica e fiscale alla base del complesso sistema. Spostare tutti gli attivi nella nuova Lega e lasciare nella vecchia i debiti con lo Stato, tra cui i 49 milioni di euro.La strategia dei due partitiLega sì, ma quale? D’altronde quella guidata da Matteo Salvini è l’unica forza sulla piazza politica italiana, giusto? Ad analizzare i sondaggi, però, si viene presto contraddetti: la Lega è in realtà sdoppiata. Guardando bene gli ultimi movimenti finanziari del partito leghista compaiono due entità diverse, quella della storia Lega Nord e la Lega Per Salvini Premier: partiti con diversi codici fiscali e differente autonomia patrimoniale, con l’unica differenza della distinzione pubblica tra le due. Mai ricordata. Due partiti con fin troppe similarità: statuti pressoché identici, stesso amministratore – il deputato Giulio Centemero -, stessa sede legale – quella in via Bellerio 41, Milano – e il medesimo – e conosciuto – leader: Matteo Salvini. Per ritrovare la vera differenza bisogna quindi andare a guardare nelle tasche dei due partiti, poiché in quello storico fondato da Umberto Bossi 30 anni fa “per l’indipendenza della Padania” grava ancora l’enorme debito dei 48,9 milioni di euro della truffa ai danni dello Stato, come stabilito dalla storica sentenza del tribunale di Genova. Concatenato a questo, tutte le differenti donazioni provenienti da aziende, cittadini e parlamentari che entrano direttamente nelle casse del partito Lega Per Salvini Premier, una scatola nuova senza guai con la giustizia e fisco italiani. Partito a cui nessuno, teoricamente, può chiedere i soldi della maxi truffa allo Stato. Una strategia, quella del Carroccio, emersa mettendo in rassegna i dati sui finanziamenti privati ai partiti dell’anno 2019 incrociati con gli ultimi bilanci disponibili di Lega Nord e Lega Per Salvini Premier. Partito, quello di Salvini, fondato tre mesi dopo la condanna del tribunale di Genova, ovvero nell’ottobre 2017, e che registrò nel suo primo anno d’attività un incasso di 2,5 milioni d’euro, provenienti in larga parte dal due per mille. Una strategia che a partire da gennaio 2019 ha subito un’ulteriore rivisitazione, quando ha visto la maggior parte dei leghisti iniziare a versare il proprio obolo nelle casse proprio della nuova Lega, e non più nello storico partito, alla quale si sono presto aggiunti i versamenti di aziende, cittadini comuni e dei parlamentari. Proprio quest’ultimi costituiscono la fetta più grossa dei ricavi registrati dal movimento, che ai dati aggiornati ad agosto ammontano a circa 3 milioni di euro, contro i soli 200 mila della vecchia Lega. La Lega Nord e i 49 milioniSecondo i bilanci resi disponibili, a sopportare ancora i costi maggiori è la Lega Nord, che per le diverse attività ordinarie ha speso 5,5 milioni di euro, contro gli 1,2 della Lega di Salvini. Cosa piuttosto naturale se si considera che la maggior parte dei dipendenti del nuovo movimento è a carico della vecchia Lega, che dichiara 9 lavoratori contro i 3 del partito di Salvini, che dati i pochi costi per le attività ordinarie gode d’ottima salute finanziaria, con una disponibilità liquida che ammonta a 1,3 milioni di euro contro gli 800 mila del vecchio. Una differenza destinata ad aumentare, considerando dove sono finite le donazioni dei parlamentari dell’ultimo anno, e destinata inoltre a far chiudere alla Lega Nord l’anno in perdita. L’ultimo punto apre un problema che riguarda non solo i leghisti, ma anche tutti i cittadini italiani. Secondo un accordo stipulato nel settembre 2018 dagli avvocati del Carroccio con la procura di Genova, il partito potrà restituire in maniera rateizzata i quasi 49 milioni di euro di truffa allo Stato in un tempo massimo di 76 anni. A tal proposito, Salvini aveva dichiarato che a ripagare il debito sarebbero stati i parlamentari della Lega stessa: tutto sta a capire quale partito, partendo proprio dal premier. Dati alla mano, Salvini versa 3 mila euro al mese, ma se da quest’anno i bonifici entrano direttamente sul conto corrente della nuova Lega – che non ha alcun debito nei confronti dello Stato – chi versa i soldi nel vecchio? Giancarlo Giorgetti, ad esempio, e con lui l’eurodeputato Angelo Ciocca con l’ex vice ministro dell’Economia Massimo Garavaglia, ma i flussi di cassa restano divisi, così come gli schieramenti interni alla Lega. E la domanda sorge spontanea: come potrà, la vecchia Lega, restituire i 45 milioni di euro allo Stato ora che le principali fonti di entrata del movimento sono state spostate sulla Lega di Salvini? Quale garanzia abbia lo Stato sulla restituzione dei soldi non è ben chiara: vecchi immobili di proprietà del partito cui valore ammonta a 7 milioni? Non sarebbero sufficienti per estinguere il debito. Vengono alla mente le parole pronunciate nel 2013 da Roberto Maroni, predecessore di Salvini, durante l’indagine Breakfast condotta dalla procura di Reggio Calabria: “Bisogna fare la bad company dove rimane dentro un cazzo”. L’ipotesi che anche le ultime garanzie del vecchio partito vengano travasate nel nuovo sembra l’opzione più probabile per ora. Una strategia proposta ai tempi dall’ex segretario leghista che il nuovo sembra aver preso alla lettera, cui mossa finale vede lasciare tutti i debiti con lo Stato nelle vecchia Lega e spostare tutti gli attivi nella nuova.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

Orologi tra fiere, file e follieMusk: «Se Apple dovesse integrare OpenAi vieterò i suoi prodotti nelle mie aziende»

«Così Google educa sul clima»: successo mondiale per un'iniziativa svizzera

Migranti, incertezze e auspici: «Urge un dialogo costruttivo»Si rifiuta di affittare slittini agli ebrei: condannato per discriminazione razziale

Non c'è più cherosene e allora gli aerei giapponesi rimangono a terraCommercio, l’Europa si prepara a un Trump 2.0. Pronto per il Tycoon un accordo rapido, oppure sarà guerra alla dogana - la Repubblica

«Tutta la magia delle acque di Locarno nel mio mondo in immersione»

Scontro frontale nella galleria della Viamala sull'A13: tre feritiI quattro derby stagionali come clou ma tanto, tanto altro hockey in diretta su TeleTicino

Ryan Reynold
Deltaplano caduto nel Comasco, la vittima è l'istruttore di voloTutti pazzi per le Birkenstock: il sandalo «ugly chic» vola grazie a BarbiePioggia di medaglie per i ticinesi del footbalino

BlackRock Italia

  1. avatarI costi crescono, ma alla cassa non vanno Cantone e CittàETF

    Uomo ucciso a coltellate, arrestato il fratelloLa foto al «Mago» Gabriel Medina sospeso sull'acqua«Affrontiamo insieme le sfide del Paese»I costi crescono, ma alla cassa non vanno Cantone e Città

    1. «Vado a correre in Australia... per 540 chilometri!»

      1. avatarSuccesso bulgaro per i ticinesi del footbalinoMACD

        Dite addio a 90° minuto la domenica, è la fine di un'era

  2. Il mezzo agricolo si ribalta, anziano gravemente ferito a un piedeTensioni Iran-Israele: ecco che cosa sappiamoPassione e affinitàPassione e affinità

    ETF
  3. avatarIl maltempo penalizza i grotti: «C’è chi ha perso fino al 60%»Capo Analista di BlackRock

    «Per la prova costume affidatevi alla scienza, non ai miracoli»Autonomia differenziata, sono state raccolte le 500mila firme per il referendum abrogativo | Wired ItaliaRoberto Rolfo: «I miei fantastici 44 anni»Bruce Springsteen, ancora e sempre lui

La Provincia di Varese è d’oro con Martinenghi: «Che emozione, ti aspettiamo ancora a Villa Recalcati» - ilBustese.it

«Vado a correre in Australia... per 540 chilometri!»Vivere fino a 100 anni sarà la norma più che un'eccezione*