File not found
BlackRock Italia

Ultima Generazione in Senato: attiviste si spogliano e si versano il fango addosso

Allerta meteo, nuovo ciclone sull'Italia: a rischio Sicilia, Sardegna e ToscanaFerrara, Springsteen canta nonostante le vittime: lite Regione-ComuneMeloni e la Rai: questa settimana turnover totale

post image

Sparò contro un'auto per aver trovato il parcheggiò occupato: l'uomo 73enne è comparso davanti al Tribunale di PerugiaLa salvezza per il pianeta arriverà dall'energia ottenuta per fusione nucleare - Trophim Lapteff/Unsplash COMMENTA E CONDIVIDI Anche i privati entrano nel settore della fusione nucleare. Una notizia importante questa,trading a breve termine perché allarga la visione su un settore, quello delle tecnologie nucleari per la fusione, che fino ad oggi – sia negli aspetti di ricerca che in quelli di sperimentazione – era sostanzialmente in mano pubblica. Sta iniziando, infatti, a cambiare il paradigma di sviluppo: l’arrivo dei privati - e l’idea che si possa fare business investendo capitali e conoscenza - avvicina ancora di più l’umanità all’ottenimento di quella che necessariamente – per costi economici e ambientali – sarà l’energia del futuro.Proprio sul filone dei privati, c’è il caso di Proxima Fusion, società nata come spin-out dell’Istituto Max Planck per la Fisica del Plasma (Ipp), che ha appena raccolto altri 20 milioni di euro in finanziamenti. L’operazione, fanno sapere dal quartier generale dell’azienda, servirà a sostenere la startup con sede a Monaco di Baviera, in Germania, che costruirà la prima generazione di impianti di energia prodotta da un processo di fusione nucleare. Questi saranno basati sugli “stellarator”, dispositivi “quasi-isodinamici (Qi)” con superconduttori ad alta temperatura, che saranno pronti entro il 2031. L’obiettivo è la costruzione di una vera e propria centrale a fusione in grado di produrre energia – accessibile e pulita – a basso costo entro la metà degli anni ‘30. Il team di Proxima Fusion - Cortesia Ufficio stampa Proxima Fusion«Abbiamo finito il design concettuale, come viene definito, e lo stiamo per pubblicare. Non è più una promessa, è piuttosto tangibile. La visione di Proxima Fusion è di guidare l’Europa in una nuova era di energia pulita», spiega Francesco Sciortino (italiano, 30 anni, laurea in fisica a Londra, un anno passato all’Epfl di Losanna e dottorato in fisica al Mit di Boston) tra i cinque cofondatori dell’azienda, che in tutto ora conta su una forza di 35 persone, tutti fisici e ingegneri di punta del sistema scientifico e tecnologico europeo. Per noi, prosegue Sciortino «non c'è sfida migliore della fusione nucleare per avere un impatto positivo sull'umanità. Abbiamo alle spalle anni di ricerca scientifica. Avremo bisogno di tempo, ma potremo davvero cambiare le carte in gioco». Anche perché la conversione energetica basata sul “no emissioni” che può garantire “l’elettrico”, per esempio su fronte della mobilità, non può compiersi senza aver a disposizione un’energia che oltre che essere pulita ed economica deve essere illimitata. Anche le continue rivoluzioni tecnologiche a cui assistiamo – ultima l’Ia – hanno bisogno di molta energia per funzionare. Rendering di uno Stellarator - Cortesia Ufficio stampa Proxima fusionMa come funziona uno Stellarator? «Proviamo a ricreare il processo di fusione che alimenta le stelle, ma sulla terra. Nelle stelle, la materia, chiamata plasma, molto calda e ionizzata, viene trattenuta dalla gravità», dice ancora Sciortino. Nel Sole poi, grazie alla sua gigantesca massa, quella la gravità “fonde” i nuclei generando i processi di termonucleari che rendono “viva” la nostra stella. «In un laboratorio sulla terra, si può confinare la materia utilizzando campi magnetici – aggiunge ancora Sciortino -. Quello che facciamo con uno Stellarator è sospendere nell'aria o, meglio, in un vuoto, questa materia calda ionizzata. La scaldiamo a 100 milioni di gradi, quasi 10 volte la temperatura che c'è al centro del Sole e creiamo le condizioni in cui la fusione può avvenire. Da qui raccogliamo l'energia che ne deriva». «Siamo convinti che il modo migliore per realizzare la fusione sia proprio attraverso gli Stellarator e non con la tecnologia a Tokamak. Per noi servono centrali a fusione, che lavorano con atomi di idrogeno pesante, in cui la potenza e la densità di energia è talmente alta da rendere il paragone con il carbone una cosa ridicola». Infatti, fondendo ipoteticamente la quantità di idrogeno (che è un gas che sul nostro pianeta non è presente allo stato puro) che starebbe su un cucchiaino da caffè, l’energia intrinseca contenuta da questo elemento ed “estratta” attraverso un processo di fusione nucleare generebbe “il lavoro” equivalente a 11 tonnellate di carbone.

Incendio in appartamento in Umbria: anziani salvati da agenti fuori servizioZio palpeggia nipote 14enne durante un pigiama party: arrestato

Abruzzo, è stata avvistata l'orsa Amarena: ha partorito due cuccioli

Marocco, pensionato italiano ucciso a coltellate ad AgadirSbanda e finisce sotto un tir: muore incastrato nella vettura

Prendono auto a noleggio e le rivendono: svelata la truffa e presi i colpevoliIncidente a Macerata, auto contro Apecar: feriti due minorenni

Morto il generale Roberto De Micco

Meloni in Emilia Romagna, la visita nei luoghi dell'alluvioneUltima Generazione, carbone vegetale nella fontana di Trevi

Ryan Reynold
Omicidio Torremaggiore, la madre di Jessica: "Da mio marito botte e abusi"Incidente tra scooter e camion a Verona: un feritoMaltempo in Sicilia: scuole chiuse a Palermo e Trapani

MACD

  1. avatarSalerno, adescava minorenni fuori da scuola: arrestatoGuglielmo

    Maltempo Emilia-Romagna, appello del sindaco di Ravenna: "Chiediamo tavolo con Regioni e Governo"Terribile incendio nella fabbrica Irpinia Zinco di LacedoniaCornacchie aggressive a Roma: due donne attaccate in villa LeopardiChi l'ha visto, 25enne scompare a Cassano d'Adda. La madre: "Aveva la passione per la Playstation"

      1. avatarAnzio, ragazza di 19 anni trascinata in un rifugio e violentata: è caccia all'uomotrading a breve termine

        Radio Italia Live, Tananai dedica "Tango" a chi è stato colpito dall'alluvione in Emilia-Romagna

        VOL
  2. avatarMaltempo, allerta nel Torinese: Po osservato specialeCampanella

    Cagliari, un enorme ficus monumentale crolla sull'edicola sottostanteTrascinata dalla piena del fiume Savio per oltre 20 chilometriMorta su una barella del Pronto soccorso senza che nessuno se ne accorgesse, il figlio: "Le sue richieste di aiuto senza risposta"Maria Chindamo uccisa a causa di uno "specifico interesse del clan Mancuso"

  3. avatarMaltempo Emilia-Romagna, Faenza ancora sommersa: residenti salvati a nuotocriptovalute

    Maltempo in Emilia-Romagna, agricoltura in ginocchio a causa delle alluvioniBimbo di 5 mesi rischia di morire, portato in salvo da un Falcon dell'AeronauticaFaenza, il torrente Samoggia esce dall'alveo: in corso le evacuazioniLo youtuber Marco muore a 31 anni, gli amici: "Era una persona buona, devono ricordarsi di lui"

Alluvione in Emilia-Romagna, maturità ad hoc e torna la dad: più di cento scuole inagibili

Il vescovo di Livorno contro l'utero in affitto: "L'etica comunista non c'è più"Ladra inganna un 81enne: gli fa un complimento e poi gli ruba l'orologio*